Serra Leardi - Monte Genzana - Monte Rognone (2023-03-18)

PNALM – 3 Cime over 2000: Serra Leardi - Monte Genzana - Monte Rognone (10 novembre 2018)
Localita' di partenza - Frattura - Scanno (AQ)
DATI GPSMap 64st
Ascesa: 1.166 m
Discesa: 1.109 m
Distanza percorsa: 16.90 Km

Escursione in compagnia di Marco T. nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Il Meteo è sereno e temperatura gradevole.
Bellissimo itinerario ad anello effettuato in senso antiorario sulle montagne che sovrastano il lago di Scanno per raggiungere le vette di Serra Leardi, di Monte Genzana e di Monte Rognone per riscendere infine a Frattura Vecchia, partendo dal paesino di Frattura.
Il percorso inizia dalla fine del paese dove termina l'asfalto e inizia la sterrata che, in direzione SUD-EST, conduce sulla cima di Serra Leardi. Si lascia la sterrata dopo circa 3 km, a quota 1.600m circa (la strada inizia a scendere leggermente mentre i segni proseguono in un canalino a sinistra). Si sale seguendo il canalino fino a raggiungere, a 2.000m di quota, l'ampia cresta innevata che si segue, in direzione NORD-OVEST, fino a raggiungere la cima di Serra Leardi.
Raggiunta la vetta si prosegue sul crinale fino a raggiungere la seconda cima: il Monte Genzana. Da qui si procede su un comodo crinale in leggero saliscendi e si arriva così a quota 2.089m del Monte Rognone: ottimo punto di vista su Sulmona, Majella, Gran Sasso, Gruppo del Velino e gran parte dei Monti del PNALM. Dalla vetta si scende in direzione SUD-OVEST lungo un ripido ma comodo pendio fino al Monte Cona, a 1.600m circa da dove è possibile ammirare il bellissimo lago di Scanno in tutto il suo splendore.
Si prosegue e si interseca il sentiero segnato che porta comodamente fino al meraviglioso paesino di Frattura Vecchia: un luogo dove il tempo si è fermato un secolo fa, dove tutto è rimasto immobile e silenzioso, dove i vicoli sono deserti e tutto è avvolto in un velo di mistero (il paesino diroccato e stato abbandonato in seguito ad un forte terremoto ai primi anni del 1900, esattamente il 13 gennaio del 1915).
Si attraversa la meravigliosa piazzetta erbosa dove alcuni alberi impreziosiscono il prato giardino fino a scorgere l’angolo più bello: alcune case ed una bella fontana sono state di recente meravigliosamente ristrutturate. Lasciato l’incantevole paesino in poco tempo si raggiunge il parcheggio.