Serra di Mauro (1.579m) da Rif. Fasanelli

Nota percorso: Serra di Mauro (1.579m); E/EE percorso facile con dislivello moderato; segnaletica a tratti scarsa. Probabilmente poco frequentata, questa cima offre un panorama splendido con viste piuttosto insolite e sorprendenti.

Tempo effettivamente impegnato: ca. 2 ore 15 minuti

Nota Condizioni: Salita intrapresa a inizio novembre con temperature miti; meteo ottimo e vento quasi assente.

Punto di partenza/d'arrivo: Rifugio Fasanelli (1.350m), inizio sentiero con segnavia.

Salita: Dalla tabella segnavia (bianco-rosso) dietro il rifugio seguire la recinzione su traccia di sentiero in legera discesa. Dopo l'abbeveratoio girare a destra e seguire ancora la segnavia (bianco-rosso), che ora si dirada, e attraversare un ampio prato. Di nuovo in discesa puntare verso il ciglio del bosco che delimita anche una ripida scarpata. Costeggiando il bosco si attraversa una serie di depressioni nel terreno (probabilmente fangose) e anche un piccolo ruscelletto. Di nuovo su traccia di sentiero si attraversa un'altra radura e si entra nel bosco, a questo punto piegando decisamente a sinistra (nord).

In salita seguire il sentiero, abbastanza evidente ma con segnaletica a tratti scarsa, fino a uscire dal bosco. Proseguendo sempre in direzione nord-ovest si incontra l'unica tabella segnavia (bianco-rosso) del percorso. Salendo il pendio in linea più o meno dritta si raggiunge presto l'ampio crinale di Serra di Mauro, la sua cima (1.579m) e altre elevazioni panoramiche.

N.B.: La traccia GPS riportata qui, prima di raggiungere la vetta, passa per l'antecima ovest, con punto trigonometrico IGM, che offre il panoramo più ampio dell'intera cresta (Monte Alpi, Monte Serino, Monte Zaccana e Monte La Spina ecc.), e continua fino al Cozzo dell'Eremita (1.613m) dove la vista si apre sul versante sud di Serra di Crispo, l'ampio crinale boscoso che continua a salire verso il Monte Grattaculo, Serra di Prete, Timpone della Cappana e Timpone Viggianello che chiudono Piano Ruggio dal altro lato.

Discesa: Sulla via di andata o seguendo la traccia GPS che varia in alcuni punti.

Attrezzatura: scarponi da montagna, eventualmente bastoncini (per la discesa).