Serra di Capra Morta mt.1937 , da Masseria Parenti , 19.01.2022

Proveniendo da Passo Godi , all'altezza di un piccolo ponte a gomito della strada , si gira sulla sinistra incontrando subito una statua in onore di Giovanni Paolo II , amante di queste montagne . Si segue la strada disconnessa , lasciandosi alle spalle la intersezione Y9 sulla destra , la intersezione Y8 sulla destra , proseguendo per qualche centinaio di metri e parcheggiando l'auto di fronte ad un grosso deposito di color verde . Una volta parcheggiati , uno stuolo i maremmani-abruzzesi ci fa capire che stiamo invadendo il loro territorio , ma ben presto si prestano alle nostre attenzioni e diventano amichevoli . Molto spesso , specie d'estate , questi splendidi cani possono fare paura , sia per la mole che per il frastuono , non occorre mai lasciarsi intimorire , ma cercarne l'amicizia , in modo da evitare spiacevoli inconvenienti . La strada altro non e' che il sentiero Y7 , che , innevato e gelato , seguiamo sino alla fonte del Tasso , ove il sentiero prende la direzione verso lo Stazzo di Ziomas , mentre noi prendiamo il sentiero Y6 in direzione dello Stazzo di Camporotondo . Inizialmente entra nel bosco ora spoglio per poi aprirsi completamente . Dopo una salita abbastanza ripida ci appare nella sua bellezza lo Stazzo di Camporotondo ben innevato , al cui culmine giungiamo nell'omonimo attrezzato rifugio . La Serra del Campitello si apre subito con la sua maestosita' . Seguiamo quindi il segnavia 19 (numerazione non CAI) , durante il quale sulla destra prendiamo a salire ripidamente alle faglie di Serra di Capra Morta . Togliamo le ciaspole per calzare ramponi e piccozza , data la ripidita' , anche se la neve non e' particolarmente ghiacciata . Sulla sella faticosamente conquistata non ci resta che l'ultima erta salita , al termine della quale una macera in pietra ci indica la vetta di Serra di Capra Morta . Al centro di un anfiteatro nel quale possiamo ammirare le vette dal Campitello sino alla Terratta , oltre che le vette delle Mainarde , Scalone , Majella e Centenario . Da questa splendida giornata non si poteva pretendere di piu' . Scendendo sulla sella incrociamo il sentiero 19 e ci dirigiamo sulla destra verso il Rifugio del Campo , ben attrezzato , nel quale ci godiamo il nostro pranzo al sacco . La discesa e' verso il sentiero Y8 e , nel vallone che lascia sulla destra Serra di Capra Morta , tratti ripidi ghiacciati ci impongono nuovamente ramponi e piccozza . Superate queste insidie , proseguiamo in bosco , talvolta ripidamente , sino ad incrociare qualche segnavia direzionale . Siamo in vista della Masseria Parenti ed uno stuolo di cani pastori segnala la nostra presenza , sino a riprendere l'auto . L'ambiente in questo periodo e' ben innevato , occorre avere sempre le dotazioni invernali , e valutare i pendii ove salire . Fintanto si arriva negli stazzi , le ciaspole sono sufficienti , ma per affrontare i pendii per vette il discorso cambia , sempre prudenza .