Serra del Prete (Parco del Pollino) da Colle dell'Impiso
near Sorgenti di Frido, Basilicata (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Escursione su Serra del Prete da Colle dell'Impiso (30-12-2023)
DESCRIZIONE PERCORSO
Il Monte Serra del Prete è la terza vetta più elevata del Massiccio del Pollino e dell’Appennino Meridionale, esso è facilmente raggiungibile da Colle dell’Impiso, punto di partenza di molti itinerari all’interno dell’area protetta.
Il percorso effettuato è ad anello, si è preferito effettuare l’ascesa raggirando il monte e affrontando poi il versante sud-est, per poi affrontare in discesa la direttissima che dalla vetta porta al punto di partenza, naturalmente il percorso può essere affrontato tranquillamente in senso contrario.
Il primo tratto del percorso (lungo l'IPV3) è in discesa verso il Piano di Vacquarro Basso, dove si incontra il Torrente Frido, da qui si risale verso il piano di Vacquarro Alto da cui si può ammirare il maestoso Monte Pollino.
Si prosegue in direzione di Piano Gaudolino (sentiero 901), lungo il percorso una fermata alla Fonte Spezzavummola è obbligatoria, infatti le sue acque pure e cristalline fungono da rigenerante naturale per gli escursionisti.
Ad un paio di centinaio di metri dalla fonte si trova il Piano Gaudolino, dove è situato un bivacco, e dalla quale è possibile ammirare la parete occidentale del Pollino, con molteplici Pini Loricati che sembrano arrampicarsi sui ripidi costoni.
Guardando il bivacco ci si dirige leggermente a sinistra per intraprendere la salita (sentiero 920) verso la cima, il sentiero si restringe e la pendenza aumenta gradualmente.
La prima parte, fino a circa 1900m s.l.m. è ricoperta da ricche faggete, ma una volta fuori sbuca davanti imponente il Monte Pollino, sulla destra la piana di Sibari, i Monti dell'Orsomarso e in fondo la Sila, sulla Sinistra la Serra delle Ciavole e i Piani di Pollino, questo belvedere ci accompagnerà fin sopra la cima.
Dalla vetta oltre a quanto già detto si possono ammirare, nelle immediate vicinanze, il Monte Grattaculo, la Coppola di Paola e parte del Piano Ruggio, in lontananza il Massiccio del Sirino, il Monte Alpi e i Monti La Spina - Zaccana.
Serra del Prete è inoltre un balcone naturale sull'intera Vallata sottostante, ed è il luogo dove nasce il fiume Mercure, da cui la Valle prende il nome.
La discesa è stata effettuata lungo la direttissima che molto velocemente porta a Colle dell'Impiso, il sentiero si presenta molto ripido, e la presenza di lingue di ghiaccio nella parte priva di vegetazione e neve mista a ghiaccio nelle faggete, ci ha messo in leggera difficoltà.
CONDIZIONI METEO
Le condizioni meteo erano buone, soleggiato con leggera foschia e nebbia fino a circa 1600m s.l.m..
Temperatura intorno ai 3°C sul luogo di partenza (ore 13 circa), con totale assenza di vento, mentre in vetta (ore 16 e 30 circa) si registrava un leggero vento con temperatura poco sotto lo zero.
I NOSTRI CONSIGLI E INFO SUPPLEMENTARI
Nel complesso la scalata non risulta molto difficile, vi consigliamo l'utilizzo di scarpe e bastoncini da trekking, soprattutto per affrontare la salita da Piano Gaudolino alla vetta e la direttissima verso Colle dell'Impiso.
Consigliamo un abbigliamento invernale.
Risulta importante precisare che si tratta di un'annata particolare per quanto concerne la neve, quindi vi consigliamo di non fare affidamento sulle nostre foto, e di partire con ciaspole e ramponcini e/o ramponi sempre con voi, perché di solito in questo periodo la neve abbonda.
Partite un pò prima e portate un buon caffè da poter degustare al BIVACCO di Piano Gaudolino, mentre vi godete la vista spettacolare.
DESCRIZIONE PERCORSO
Il Monte Serra del Prete è la terza vetta più elevata del Massiccio del Pollino e dell’Appennino Meridionale, esso è facilmente raggiungibile da Colle dell’Impiso, punto di partenza di molti itinerari all’interno dell’area protetta.
Il percorso effettuato è ad anello, si è preferito effettuare l’ascesa raggirando il monte e affrontando poi il versante sud-est, per poi affrontare in discesa la direttissima che dalla vetta porta al punto di partenza, naturalmente il percorso può essere affrontato tranquillamente in senso contrario.
Il primo tratto del percorso (lungo l'IPV3) è in discesa verso il Piano di Vacquarro Basso, dove si incontra il Torrente Frido, da qui si risale verso il piano di Vacquarro Alto da cui si può ammirare il maestoso Monte Pollino.
Si prosegue in direzione di Piano Gaudolino (sentiero 901), lungo il percorso una fermata alla Fonte Spezzavummola è obbligatoria, infatti le sue acque pure e cristalline fungono da rigenerante naturale per gli escursionisti.
Ad un paio di centinaio di metri dalla fonte si trova il Piano Gaudolino, dove è situato un bivacco, e dalla quale è possibile ammirare la parete occidentale del Pollino, con molteplici Pini Loricati che sembrano arrampicarsi sui ripidi costoni.
Guardando il bivacco ci si dirige leggermente a sinistra per intraprendere la salita (sentiero 920) verso la cima, il sentiero si restringe e la pendenza aumenta gradualmente.
La prima parte, fino a circa 1900m s.l.m. è ricoperta da ricche faggete, ma una volta fuori sbuca davanti imponente il Monte Pollino, sulla destra la piana di Sibari, i Monti dell'Orsomarso e in fondo la Sila, sulla Sinistra la Serra delle Ciavole e i Piani di Pollino, questo belvedere ci accompagnerà fin sopra la cima.
Dalla vetta oltre a quanto già detto si possono ammirare, nelle immediate vicinanze, il Monte Grattaculo, la Coppola di Paola e parte del Piano Ruggio, in lontananza il Massiccio del Sirino, il Monte Alpi e i Monti La Spina - Zaccana.
Serra del Prete è inoltre un balcone naturale sull'intera Vallata sottostante, ed è il luogo dove nasce il fiume Mercure, da cui la Valle prende il nome.
La discesa è stata effettuata lungo la direttissima che molto velocemente porta a Colle dell'Impiso, il sentiero si presenta molto ripido, e la presenza di lingue di ghiaccio nella parte priva di vegetazione e neve mista a ghiaccio nelle faggete, ci ha messo in leggera difficoltà.
CONDIZIONI METEO
Le condizioni meteo erano buone, soleggiato con leggera foschia e nebbia fino a circa 1600m s.l.m..
Temperatura intorno ai 3°C sul luogo di partenza (ore 13 circa), con totale assenza di vento, mentre in vetta (ore 16 e 30 circa) si registrava un leggero vento con temperatura poco sotto lo zero.
I NOSTRI CONSIGLI E INFO SUPPLEMENTARI
Nel complesso la scalata non risulta molto difficile, vi consigliamo l'utilizzo di scarpe e bastoncini da trekking, soprattutto per affrontare la salita da Piano Gaudolino alla vetta e la direttissima verso Colle dell'Impiso.
Consigliamo un abbigliamento invernale.
Risulta importante precisare che si tratta di un'annata particolare per quanto concerne la neve, quindi vi consigliamo di non fare affidamento sulle nostre foto, e di partire con ciaspole e ramponcini e/o ramponi sempre con voi, perché di solito in questo periodo la neve abbonda.
Partite un pò prima e portate un buon caffè da poter degustare al BIVACCO di Piano Gaudolino, mentre vi godete la vista spettacolare.
Waypoints
Car park
5,058 ft
Colle dell'Impiso
Punto di partenza dei più blasonati itinerari all'interno del Parco.
River
4,835 ft
Torrente Frido
Piano di Vacquarro basso. Esso è attraversato dal Torrente Frido, affluente del fiume Sinni.
Intersection
4,749 ft
Intersezione
Bivio, da qui si può andare verso i Piani di Toscano oltre che verso Piano Gaudolino.
Wilderness hut
5,549 ft
Piano Gaudolino
Bivacco di Piano Gaudolino, con splendida vista sulla parete occidentale del Monte Pollino.
Panorama
6,546 ft
Panorama sul Monte Polino
Vista sul Monte Pollino e su un mare di nebbia dal lato Calabro.
Panorama
6,693 ft
Vista Sul Pollino, Piani di Pollino, Serra delle Ciavole e in lontananza i Monti dell'Orsomarso
Panorama
7,019 ft
Panorama sul lato Lucano
Affaccio sul lato Lucano - Vista su Coppola di Paola e parte di Piano Ruggio.
Photo
6,448 ft
Lungo la discesa al tramonto
In lontananza il Massiccio del Sirino e il Monte Alpi che affiorano da un mare di Nuvole.
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Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Serra del Prete...... Maestosa