Serra del Prete (2.180m) - Giro da Piano Visitone

Nota percorso: Salita a Serra del Prete (2.180m), con le sue praterie sommitali la montagna più estesa del massiccio del Pollino, e traversata integrale da nord a sud. Questo percorso nasce come alternativa al ben noto ma alquanto effimero "Anello dell'Impiso" che da Colle d'Impiso porta alla vetta di Serra del Prete facendo rientro attraverso Colle Gaudolino. Decisamente più lungo, più selvaggio e impegnativo, questo annello offre dei panorami vari in uno splendido paesaggio, alternando tratti nel bosco ombreggiato con creste e viste di ampio respiro, come quella che si gode dalla cima del Timpone di Mezzo.

Nota condizioni: Salita intrapresa inizio ottobre con temperature miti e cielo quasi sereno. Vento leggero da varie direzioni.

Tempo effettivamente impegnato: ca. 9 ore, con molto calma (tutte le soste comprese)

Difficoltà: EE (tratti nel bosco senza segnaletica a inizio percorso)

Punto di partenza/d'arrivo: Piano Visitone

Salita: Da Piano Visitono si attraversa la strada asfaltata e si sale verso il bosco in direzione est, a tratti su tracce di sentiero, poi nel bosco praticamente senza sentiero. Traversando a mezzacosta si evita una dicesa con l'inevitabile risalita e si raggiunge una sterrata. Dopo soltanto 100m si piega verso sinistra, abbandonando la sterrata e salendo tra faggi su tracce di sentiero. Una salita ripida ma breve porta in cresta e all'ampia vetta del Timpone di Mezzo (1.651m) che offre un panorama davvero apprezzabile sulle cime più alte del parco e altre montagne (Monte Spina, Sirino e Monte Papa, Monte Alpi ecc.). Ben visibile da questo punto l'intera cresta nord di Serra del Prete che si affronterà piu in là.

Dal Timpone si scende ripidamente nella faggeta, raggiungendo il Belvedere di Colle d'Impiso e il passo di Colle d'Impiso (1.573m). Dal bivio si continua in direzione nord, prendendo il ben segnalato sentiero CAI 920.

Usciti dal bosco si continua a seguire l'ampia cresta, a tratti rocciosa e ghiaiosa, fino a raggiungere la vetta di Serra del Prete (2.180m).

Discesa: Dalla vetta si scende lungo la larga cresta sudovest della montagna, cavalcando diverse "antecime" e seguendo la segnaletica (bianco-rosso su roccia) che indica il "Sentiero dei Carbonai", CAI 905. Una volta entrati nella faggeta, si continua a scendere su sentiero facilmente riconoscibile e ben segnalato. Dopo aver attraversato una radura con punto panoramico, il sentiero piega verso destra. Raggiunto il fondovalle nei pressi del "Belvedere di Malvento" si continua in direzione nord (dx) verso Piano di Ruggio. La strada asfaltata in vista, si gira a destra, costeggiando quest'ultima per ca. 300m prima di attraversarla e di imboccare l'ampio sentiero sul lato opposto.

Dopo qualche centinaio di metri (paletti con catena) il sentiero si restringe. Dove diventa più ripido assume praticamente l'aspetto di un canale il quale conviene costeggiare su un lato o l'altro fino a raggiungere la sterrata che passa per il Piano di Zaperna. Si continua dritto. Dopo un tornante un'ultima breve salita (sx) porta a Piano Visitone e il punto di partenza.

Attrezzatura consigliata: scarponi da montagna, bastoncini da trekking