Sentiero Sciara di Fuoco San Vincenzo Stromboli - Piscità

Per fare questo percorso ad anello sono partito dall'omonimo porto di Stromboli percorrendo tutta Via Roma e salendo fino alla chiesa di San Vincenzo dove è indicato il vero e proprio inizio del Sentiero. Nella prima parte, il percorso è tutto in salita lasciandosi alle spalle il paese di Stromboli, si passa anche da un vecchio cimitero abbandonato dove vi sono delle vecchie tombe visibili al passante. Dopo circa 4 chilometri di continuo saliscendi, si arriva ad un incrocio, proseguire a sinistra dove bisogna ancora salire fino ad arrivare a quota 290 metri da cui per ragioni di sicurezza non si può più andare avanti tranne che con la guida autorizzata. Da questo punto si può ammirare in tutta la sua pienezza ed attività il vulcano Stromboli (Iddu), attivo cuore pulsante della Terra. Continue fuoriuscite di fumo, esplosioni di cenere, lapilli, il continuo lavorio impetuoso e incessante del magma provoca frane sul fronte destro che inesorabilmente vanno a finire nel blu del mare esplodendo nelle profondità della cristallina acqua dando vita ad un emozionante naturale effetto scenico.

***Note

Ho percorso il Sentiero per tutta la mattinata e poi sono sceso.
Non pago dell'estenuante performance mattutina ( faceva caldo, sole quasi cocente), anche perché il percorso si può dire quasi tutto esposto al sole, sul tardi pomeriggio sono risalito dal versante di Piscità quindi percorrendo all'incontrario altri circa quasi 8 km. (non registrando) in andata e ritorno con l'intento di restare a quota 290 mt. e poter osservare il vulcano di notte, sperando di poter godere dell'emozionante evento della fuoriuscita della lava, quindi la fantastica sciara di fuoco, ma ahimé purtroppo non ci sono state esplosioni tali da creare questo fantastico spettacolo. Ma sono contento ugualmente perché salire su questo vulcano è stata una delle esperienze più emozionanti che abbia mai fatto nella mia vita. Suggestiva anche la discesa di ritorno al buio, solo accompagnato dall'aiuto di una torcia e delle mie gambe naturalmente 😁 ...si erano fatte ormai quasi le 22, conveniva riscendere...

ROUTE DESCRIPTION (IN ENGLISH)

To do this circular route I started from the homonymous port of Stromboli along Via Roma and climbed up to the church of San Vincenzo where the real beginning of the path is indicated. In the first part, the route is all uphill leaving behind the village of Stromboli, you also pass by an old abandoned cemetery where there are old tombs visible to the passer-by. After about 4 kilometers of continuous ups and downs, you will come to a crossroads, continue to the left where you still have to climb up to an altitude of 290 meters from which for safety reasons you can no longer go on except with an authorized guide. From this point you can admire the Stromboli volcano (Iddu), the active beating heart of the Earth, in all its fullness and activity. Continuous smoke outflows, explosions of ash, lapilli, the continuous impetuous and incessant work of the magma causes landslides on the right side that inexorably end up in the blue of the exploding sea creating an exciting, natural scenic effect.

*** Notes

I walked the Trail all morning and then descended.
Not satisfied with the exhausting morning performance (it was hot, the sun was almost scorching), also because the route can be said to be almost all exposed to the sun, in the late afternoon I climbed up from the Piscità side then covering in reverse another about 8 km. (not registering) round trip with the intention of staying at an altitude of 290 meters. and be able to observe the volcano at night, hoping to be able to enjoy the exciting event of the lava outflow, then the fantastic trail of fire, but unfortunately there were no explosions such as to create this fantastic spectacle. But I'm happy all the same because climbing this volcano was one of the most exciting experiences I've ever had in my life. The descent back in the dark is also suggestive, only accompanied by the help of a torch and my legs of course 😁 ... It was almost 10 p.m., it was better to go down...