Sentiero Novare
near Arbizzano-Santa Maria, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Partendo dalla zona residenziale della località Novare di Arbizzano, dove è possibile parcheggiare, si prende la via che porta a Villa Bertani. Il fondo da asfaltato diviene una piacevole strada bianca che apre sulla prospettiva del complesso settecentesco immerso nei vigneti. Mantenendo la direzione destra e proseguiamo sul pendio collinare che ci porta alla chiesetta di Ognissanti che domina la tenuta.
Percorriamo la strada bianca che avanza curva dopo curva sulla dorsale del monte le Sassine. Giunti alla piccola corte abbandonata Quaiara, procediamo lungo la strada che diviene sterrata e in leggera discesa. Ci addentriamo in una piccola parte boscata che ci porta poi ad una visuale aperta sull'intera Valpolicella e su Montericco. Svoltiamo poi a destra lungo una capezzagna a margine di una campo a vigneto, e ci ritroviamo su un sentiero boscato. Scendendo, possiamo notare nel fianco collinare le aperture della “Busa del fer”, una miniera del ferro attiva fino alla seconda Guerra Mondiale. Attraversando i vigneti, scorgiamo nuovamente Villa Bertani alla nostra sinistra e prendiamo la direzione della stessa. In questo tratto, di grande interesse è la Fonte Elisa sotto cedri secolari e un grazioso lavatoio in pietra divenuto tutt'uno con le radici di due ippocastani. Da qui, riprendiamo la strada bianca che costeggia il parco e la villa e che chiude il nostro circuito verso il
punto di partenza.
Percorriamo la strada bianca che avanza curva dopo curva sulla dorsale del monte le Sassine. Giunti alla piccola corte abbandonata Quaiara, procediamo lungo la strada che diviene sterrata e in leggera discesa. Ci addentriamo in una piccola parte boscata che ci porta poi ad una visuale aperta sull'intera Valpolicella e su Montericco. Svoltiamo poi a destra lungo una capezzagna a margine di una campo a vigneto, e ci ritroviamo su un sentiero boscato. Scendendo, possiamo notare nel fianco collinare le aperture della “Busa del fer”, una miniera del ferro attiva fino alla seconda Guerra Mondiale. Attraversando i vigneti, scorgiamo nuovamente Villa Bertani alla nostra sinistra e prendiamo la direzione della stessa. In questo tratto, di grande interesse è la Fonte Elisa sotto cedri secolari e un grazioso lavatoio in pietra divenuto tutt'uno con le radici di due ippocastani. Da qui, riprendiamo la strada bianca che costeggia il parco e la villa e che chiude il nostro circuito verso il
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Percorso semplice, panoramabellissimo