Sentiero Liguria / Tappa 26 / Imperia - Lingueglietta
near Porto Maurizio, Liguria (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Sabato 14 Aprile 2018 riprendiamo il nostro Sentiero Liguria, ormai alle battute finali.
Queste ultime tappe sono sempre per più del 70% su selciato o asfalto, per cui lasciamo a casa gli scarponi da trekking per delle più comoda calzature da trail running.
Partiamo di fronte al Duomo di San Maurizio ed usciamo dal borgo di San Maurizio prendendo via Strafforello, poi Via Carducci e Via Mazzini.
Svoltato a destra la rotonda di Via della Libertà vediamo i primi segnali SL della giornata che ci fanno prendere Via Armanna Superiore, creusa a tratti gradinata che risale veloce tra belle villette e coltivi.
Svoltiamo a sinistra in Via Costa Murata e passiamo per una serie di piccoli e graziosi gruppetti di villete, immerse nel verde della campagna e con vista mare.
E' una zona molto bella, incredibile come in pochi chilometri il caos di Imperia sia un ricordo!
Percorriamo Strada Comunale dei Massabovi, Via San Benedetto, Strada Montegrazie, Via Bruno Domenico, Via Ricci e Via Colle fino a giungere a Cantalupo.
Attraversato il borgo, puntiamo verso Caramagna Ligure.
Qua il breve tratto di sentiero che collega i due abitati è piuttosto "verde"...l'erba arriva alla vita e si deve camminare a tentoni, sperando di non finire in qualche buco.
Ritornati sull'asfalto in Strada Comunale Ramone troviamo un piccolo intoppo: il ponticello che dovremmo prendere è chiuso, ma cartina alla mano è un attimo capire la deviazione da fare per riprendere il SL.
Prendiamo Via Caramagna ed entriamo nell'omonima frazione, passiamo Via Centrale e svoltiamo a sinistra su stradina che arriva al greto del rio Caramagna.
Le abbondanti piogge dei giorni precedenti hanno reso l'acqua piuttosto alta e non c'è soluzione se non togliere scarpe e calze e guadare.
La guida della tappa, comunque, assicura che (riporto il testo pari pari) <>.
Dopo il divertente (e rinfrescante!) pediluvio saliamo tra orti sino a giungere alla provinciale, che attraversiamo per riprendere su bel selciato che risale a Strada Colla.
Da qua prendiamo Strada Coppi Rossi, che abbandoniamo dopo pochi metri per tirare dritto su sentierino che ci porta alla chiesetta di San Martino ed al bellissimo ponte medioevale di Clavi, ai piedi di Torrazza.
Prendiamo Via Fontana, attraversiamo la provinciale e proseguendo in direzione della bella chiesa medioevale di San Giorgio, dove un selciato sale attraversando ancora una volta al provinciale fino a portarci a Torrazza.
Attraversato il borgo passiamo dalla chiesa di San Bernardo con annessa caratteristica torre di avvistamento recentemente ristrutturata.
Continuiamo su stradella asfaltata che, passate le ultime case, diventa sterrata e passa fasce di ulivi più o meno incolte e sale fino a ritoccare la provinciale per Civezza all'altezza della cappella di Nostra Signora delle Grazie.
Svoltiamo a destra lungo la provinciale e poi vediamo per le viuzze di Civezza, caratterizzate da bei disegni a tema circense.
Tornati sulla provinciale un selciato ci permette di tagliare alcune curve e poi seguiamo i segnavia SL Lingueglietta / Taggia su sentiero che scende veloce fin nei pressi del frantoio Dolca.
Passato il torrente San Lorenzo su ponticello, risaliamo alla provinciale 45 e l'attraversiamo per continuale su stradina asfaltata che sale decisa.
Al primo tornante abbandoniamo il fondo catramato per prendere lo sterrato che riporta su altro asfalto tra alcune case fino ad un bivio.
Seguiamo le indicazioni SL per Lingueglietta e cominciamo la lunga stradina asfaltata che, in continua salita, tra serre e coltivi, ci porta a Linguelietta, nostro punto tappa.
Pernotto a Casa Vacanze Oliveto, cena a Wolf's Den da Vittorio.
Queste ultime tappe sono sempre per più del 70% su selciato o asfalto, per cui lasciamo a casa gli scarponi da trekking per delle più comoda calzature da trail running.
Partiamo di fronte al Duomo di San Maurizio ed usciamo dal borgo di San Maurizio prendendo via Strafforello, poi Via Carducci e Via Mazzini.
Svoltato a destra la rotonda di Via della Libertà vediamo i primi segnali SL della giornata che ci fanno prendere Via Armanna Superiore, creusa a tratti gradinata che risale veloce tra belle villette e coltivi.
Svoltiamo a sinistra in Via Costa Murata e passiamo per una serie di piccoli e graziosi gruppetti di villete, immerse nel verde della campagna e con vista mare.
E' una zona molto bella, incredibile come in pochi chilometri il caos di Imperia sia un ricordo!
Percorriamo Strada Comunale dei Massabovi, Via San Benedetto, Strada Montegrazie, Via Bruno Domenico, Via Ricci e Via Colle fino a giungere a Cantalupo.
Attraversato il borgo, puntiamo verso Caramagna Ligure.
Qua il breve tratto di sentiero che collega i due abitati è piuttosto "verde"...l'erba arriva alla vita e si deve camminare a tentoni, sperando di non finire in qualche buco.
Ritornati sull'asfalto in Strada Comunale Ramone troviamo un piccolo intoppo: il ponticello che dovremmo prendere è chiuso, ma cartina alla mano è un attimo capire la deviazione da fare per riprendere il SL.
Prendiamo Via Caramagna ed entriamo nell'omonima frazione, passiamo Via Centrale e svoltiamo a sinistra su stradina che arriva al greto del rio Caramagna.
Le abbondanti piogge dei giorni precedenti hanno reso l'acqua piuttosto alta e non c'è soluzione se non togliere scarpe e calze e guadare.
La guida della tappa, comunque, assicura che (riporto il testo pari pari) <>.
Dopo il divertente (e rinfrescante!) pediluvio saliamo tra orti sino a giungere alla provinciale, che attraversiamo per riprendere su bel selciato che risale a Strada Colla.
Da qua prendiamo Strada Coppi Rossi, che abbandoniamo dopo pochi metri per tirare dritto su sentierino che ci porta alla chiesetta di San Martino ed al bellissimo ponte medioevale di Clavi, ai piedi di Torrazza.
Prendiamo Via Fontana, attraversiamo la provinciale e proseguendo in direzione della bella chiesa medioevale di San Giorgio, dove un selciato sale attraversando ancora una volta al provinciale fino a portarci a Torrazza.
Attraversato il borgo passiamo dalla chiesa di San Bernardo con annessa caratteristica torre di avvistamento recentemente ristrutturata.
Continuiamo su stradella asfaltata che, passate le ultime case, diventa sterrata e passa fasce di ulivi più o meno incolte e sale fino a ritoccare la provinciale per Civezza all'altezza della cappella di Nostra Signora delle Grazie.
Svoltiamo a destra lungo la provinciale e poi vediamo per le viuzze di Civezza, caratterizzate da bei disegni a tema circense.
Tornati sulla provinciale un selciato ci permette di tagliare alcune curve e poi seguiamo i segnavia SL Lingueglietta / Taggia su sentiero che scende veloce fin nei pressi del frantoio Dolca.
Passato il torrente San Lorenzo su ponticello, risaliamo alla provinciale 45 e l'attraversiamo per continuale su stradina asfaltata che sale decisa.
Al primo tornante abbandoniamo il fondo catramato per prendere lo sterrato che riporta su altro asfalto tra alcune case fino ad un bivio.
Seguiamo le indicazioni SL per Lingueglietta e cominciamo la lunga stradina asfaltata che, in continua salita, tra serre e coltivi, ci porta a Linguelietta, nostro punto tappa.
Pernotto a Casa Vacanze Oliveto, cena a Wolf's Den da Vittorio.
Waypoints
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Il ponte medioevale di Clavi sul Prino e Torrazza sullo sfondo
Il ponte medioevale di Clavi sul Prino e Torrazza sullo sfondo
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Chiesa di San Bernardo e torre di avvistamento a Torrazza
Chiesa di San Bernardo e torre di avvistamento a Torrazza
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