Sentiero Liguria / Tappa 15+16 / Cogoleto - Albissola Marina

Domenica 4 Febbraio 2018 ripetiamo da Cogoleto, direzione Albissola Marina.
Visto che la tappa di ieri sarebbe dovuta finire ad Arenzano, mentre noi siamo abbiamo proseguito fino a Cogoleto, decidiamo di non fermarci a Varazze (fine delle 15° tappa) ma di "attaccarci" anche la 16°.
In altre parole, tra ieri ed oggi abbiamo fatto 3 tappe in 2 giorni.
Se ieri era ventoso, oggi è...piovoso.
Le previsioni meteo davano per certo una domenica molto instabile, per cui non siamo impreparati: ombrellino, softshell in goretex, coprizaino e via.
Una pioggerella fine ma fitta ci accompagna nelle breve discesa verso il centro di Cogoleto.
Ieri la gente in giro non era molta, oggi proprio è difficile trovare qualcuno.
Riprendiamo la ciclopedonale lungomare che in 6km di piano e gallerie ci porta a Varazze.
Non piove più e verso Albissola sembra quasi esserci il sole.
Bene!
Abbandoniamo la cliclopedonale all'altezza di Viale Nazioni Unite, passiamo al rotonda, prendiamo Via Montegrappa e subito svoltiamo a sinistra in Via Francesco d'Assisi, dove ritroviamo il segnavia Sentiero Liguria / triangolo rosso pieno.
Cominciamo a salire verso Cantalupo, che raggiungiamo in breve.
Qua traccia gps che ho scaricato dal sito www.sentieroliguria.com e segnaletica non coincidono, quindi decidiamo di seguire queste ultime.
Lasciato l'asfalto una breve salita su sentiero ci conduce ad una cappelletta presso un campo da calcio e ad alcune abitazioni.
L'asfalto lascia posto ad una carrozzabile e, giunti ad un'ultima casa isolata, diventa un sentiero stretto stretto che sale nella macchia.
Riprende a piovere proprio mentre una bici, lanciata giù a grande velocità, rischia di stirarci. Cognizione 0!
Men mano che saliamo la pioggia aumenta fino a diventare battente in prossimità della pista di motocross, quando la salita è ormai finita.
Passando sotto il Bric delle Forche la pioggia si gira improvvisamente in neve.
E' uno spettacolo insolito, ed è sicuramente più piacevole camminare sotto la neve che sotto la pioggia!
Purtroppo la cosa non dura molto, e la pioggia torna man mano che scendiamo verso località Brasi.
Alternando asfalto con sentiero arriviamo a Sanda, dove ci fermiamo 10 minuti sotto la pensilina di una fermata d'autobus per asciugarci un attimo.
Nel mentre la pioggia molla decisamente e possiamo mettere via gli ombrelli.
Acceleriamo il passo cercando di approfittare della tregua meteo.
Da Santa risaliamo verso l'altura di Torre Bregalla sul sentiero botanico Pier Giorgio Frassati fino a giungere in cima.
Molto bello il panorama, con Varazze e Celle sulla sinistra ed Albissola e Savano sulla destra.
Ricomincia a cadere qualche goccia mentre scendiamo lo sconnesso sentiero che scende alla prime case di Albisola Superiore, presso l'agriturismo Gocce di Luna.
Raggiunto l'asfalto di Via Pecorile, troviamo un'altra discrepanza tra il tracciato gps e la segnaletica. Anche in questo caso, seguiamo quest'ultima.
Una breve deviazione su sentiero ci porta in Via Arma e poi nuovamente in Via Pecorile.
Svoltiamo a destra sulla sterrata Via Narichetti (indicazioni casa natale Papa Sisto IV) che scende con alcuni tornanti fino ad incrociare un alfalto.
Qua i segnavia SL spariscono (o, se ci sono, non riusciamo a vederli) e non sappiamo se svoltare a destra o a sinistra.
In mancanza di indicazioni seguiamo la traccia gps, svoltiamo a sinistra e proseguiamo per alcune centinaia di metri prima di arrivare ad un altro incrocio. Anche qua nessuna indicazione, e cominciamo a pensare che al bivio precedente ci fosse da andare a destra.
La traccia però promette di condurci comunque ad Albissola, per cui pazienza.
Ci fidiamo e voltiamo a destra su Via Fighetto fin che diventa sterrata.
Superata una sbarra ed alcuni tornanti in discesa arriviamo a bordo delle SS1.
A questo punto dovremmo attraversarla e proseguire dritti...peccato che non sia possibile, perchè vorrebbe dire entrare nel camping Parco Vacanze Anita, che è chiuso con tanto di cancello e recinzione (e anche se fosse stato aperto, dubito che avremmo potuto cavarci qualcosa).
Cosa fare?
Tornare la bivio incriminato? No, ormai è troppo lontano.
Studiamo la mappa e troviamo la soluzione.
Prendiamo la SS1 verso Celle per cento metri e poi svoltiamo su un passaggio pedonale con le indicazioni "Capo Torre" che ci porta sul lungomare Passeggiata Eugenio Montale.
Che fortuna!
Percorse alcune centinaia di metri ritroviamo i segnavia del Sentiero Liguria, provenienti chissà da dove.
Comunque ormai è andata.
Arriviamo sempre sotto una pioggerella insistente al municipio di Albissola Marina.
Il nostro weekend sul Sentiero Liguria finisce qua.

PS
a casa ho poi letto la descrizione della tappa, cosa che non faccio mai, e c'è scritto
"Il Sentiero Liguria prosegue ora in discesa su strada sterrata (seguendo le indicazioni Casa natale di Sisto IV) fino ad imboccare verso destra l’asfalta di via dei Siri."
Quindi, si, bisognava svoltare a destra!
Promemoria per la prossima volta: leggere sempre la descrizione della tappa ;)