Sentiero donna Guarneri
near Porle, Lombardia (Italia)
Viewed 334 times, downloaded 8 times
Trail photos
Itinerary description
Bel itinerario, rimasto nel cassetto tanto tempo per il fatto di essere molto vicino ad una grande città, invece è stata una bella sorpresa, non aver trovato centinaia di diramazioni , sporco o eccessivo traffico, peccato per il meteo non proprio favoreole, il percorso gira attorno al confine della riserva naturale di Cariadeghe, un altopiano carsico con un gran numero di doline, inghiottitoi, e grotte.
Se non siete un gruppo numeroso e avete solo una macchina la potete lasciare a Nave e salire a colle di S. Eusebio coi mezzi pubblici, biglietti del bus all'edicola o direttamente sul bus con una piccola maggiorazione, arrivati al colle si prende il sentiero 391 che parte proprio sulla curva prima del ristorante, il sentiero parte dapprima su larga strada cementata (circa 200m) per poi diventare un sentiero ghiaioso, il sentiero è da subito faticoso, fino ad un roccolo, poco prima del quale incontriamo l'incrocio col sentiero del bandit, ma noi teniamo sempre il sentiero 391, poi la salita diventa più dolce fino alla cima del monte Ucia, da qui si inizia a scendere fino ad incontrare una strada forestale che ci porta ad una zona con vari roccoli, ed all'altezza di una sbarra rossa si prende a dx per salire sul monte Dragoncello, sempre segnato 391, lungo questo tratto iniziamo a trovare le segnalazioni per la chiesetta di S.Vito, la salita al monte è breve e per niente faticosa, non si può dire lo stesso per la discesa alla chiesetta di S.Vito, poco prima della chiesetta troviamo l'arrivo del sentiero del bandit, alla chiesetta si prende il sentiero 393 che porta a Nave, il sentiero 393 visivamente è veramente bello, per il fatto che segue un torrente con tante piccole cascatelle e vari affluenti, ma molto umido e scivoloso, quindi attenzione se lo fate in inverno come noi, probabilmente con la bella stagione è molto più rilassante e ci si può godere maggiormente il paesaggio non dovendo fare attenzione a non scivolare, in una mezzoretta comunque arriviamo a Nave all'altezza dell'agriturismo Dragoncello, dove ci hanno detto si mangi molto bene.
Se non siete un gruppo numeroso e avete solo una macchina la potete lasciare a Nave e salire a colle di S. Eusebio coi mezzi pubblici, biglietti del bus all'edicola o direttamente sul bus con una piccola maggiorazione, arrivati al colle si prende il sentiero 391 che parte proprio sulla curva prima del ristorante, il sentiero parte dapprima su larga strada cementata (circa 200m) per poi diventare un sentiero ghiaioso, il sentiero è da subito faticoso, fino ad un roccolo, poco prima del quale incontriamo l'incrocio col sentiero del bandit, ma noi teniamo sempre il sentiero 391, poi la salita diventa più dolce fino alla cima del monte Ucia, da qui si inizia a scendere fino ad incontrare una strada forestale che ci porta ad una zona con vari roccoli, ed all'altezza di una sbarra rossa si prende a dx per salire sul monte Dragoncello, sempre segnato 391, lungo questo tratto iniziamo a trovare le segnalazioni per la chiesetta di S.Vito, la salita al monte è breve e per niente faticosa, non si può dire lo stesso per la discesa alla chiesetta di S.Vito, poco prima della chiesetta troviamo l'arrivo del sentiero del bandit, alla chiesetta si prende il sentiero 393 che porta a Nave, il sentiero 393 visivamente è veramente bello, per il fatto che segue un torrente con tante piccole cascatelle e vari affluenti, ma molto umido e scivoloso, quindi attenzione se lo fate in inverno come noi, probabilmente con la bella stagione è molto più rilassante e ci si può godere maggiormente il paesaggio non dovendo fare attenzione a non scivolare, in una mezzoretta comunque arriviamo a Nave all'altezza dell'agriturismo Dragoncello, dove ci hanno detto si mangi molto bene.
Waypoints
You can add a comment or review this trail
Comments