Sentiero di arroccamento del Cengio Alto, da Passo Pian delle Fugazze (Piccole Dolomiti)

Itinerario divertente lungo il sentiero di arroccamento con salita a Cima Cornetto e a Cima Baffelan. Completamente escursionistico: non richiede attrezzatura particolare.

Il primo tratto del percorso salvato è il più pericoloso perché il sentiero che avevo visto in OpenStreeMap e che volevo seguire, attraversa un recinto di bestiame con tori o mucche vivaci; forse conviene prendere la strada asfaltata direttamente a Passo Pian delle Fugazze verso l'ossario. In ogni caso ci sono alcuni parcheggi gratuiti sulla statale poco prima di Passo Pian delle Fugazze (venendo da Schio).

Al bivio prima dell'ossario si svolta a destra, prima su strada asfaltata e poi sterrata, che coincide per un tratto con il sentiero CAI 157. Poi il sentiero lascia la strada e inizia a salire nel bosco, che più su lascia spazio ai mughi e alle rocce, e alla vista sul Pasubio.
A Forcella Cornetto inizia la breve salita verso la cima, con un tratto di corda metallica per superare una paretina.

Siamo ridiscesi alla forcella, e da lì parte il vero sentiero di arroccamento, il 149 del CAI, in saliscendi poco sotto la cresta, con tratti intagliati nella roccia, qualche galleria breve (non occorre la torcia) ed un paio di passerelle.

La salita al Baffelan da passo Baffelan richiede l'uso delle mani sulla roccia, e infatti è classificata alpinistica di primo e secondo grado, e dura 20 minuti.

Dopo una lunga sosta appena scesi dal Baffelan, guardando alpinisti che lo salivano con vie molto più impegnative, siamo scesi verso Campogrosso, e senza giungervi, e siamo tornati alla macchina per il sentiero E5 nel versante trentino ai piedi del Cengio Alto, con un saliscendi in cui si alternano pascoli, mughi e bosco. Il cellulare ha finito la batteria nel tratto di discesa finale nel bosco.