Sentiero del Viandante 4: Dervio - Corenno - Dorio - Colico
near Dervio, Lombardia (Italia)
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Itinerary description
Quarta tappa del Sentiero del Viandante: Dervio - Corenno - Dorio - Colico (aprile 2024).
PRIMA TAPPA
(Abbadia Lariana - Lierna)
SECONDA TAPPA
(Lierna - Varenna)
TERZA TAPPA
(Varenna - Bellano - Dervio)
QUARTA TAPPA
(Dervio - Corenno - Dorio - Colico)
(Link funzionanti solo sulla versione desktop di Wikiloc)
IL SENTIERO DEL VIANDANTE:
Il Sentiero del Viandante si sviluppa lungo la sponda orientale del Lago di Como, da Abbadia Lariana (ora da Lecco) a Colico su una distanza di circa 35 km. Si mantiene sulle prime pendici delle montagne che bordano il lago. Si può percorrere in 4 giorni. È una fusione di tracciati storici che collegavano i paesi sulla sponda lecchese del lago ed è parte di un sistema di vie che andava da Milano ai passi alpini.
IL PERCORSO (aprile 2024)
La traccia parte dalla stazione di Dervio e segue un primo tratto di strada asfaltata per poi costeggiare, per un chilometro circa, la SS36. Si giunge a Corenno Plinio, piccolo abitato con interessante castello medievale in ottimo stato. Presente bar ristorante. Il piccolo comune è bandiera arancione dell'associazione Borghi più belli d'Italia. Proseguendo, si supera il cimitero di Corenno e poi, finalmente si sale per sentiero boschivo. Da qui in poi il percorso è molto bello con ampie vedute panoramiche sul lago e l'attraversamento di numerosi abitati che conservano le caratteristiche architettoniche di un tempo. Si incontra la Chiesa di San Giorgio in Mandonico (3.9 km) ideale per un sosta prima della ripida salita che ci aspetta. Si prosegue su mulattiera lastricata piuttosto ripida e impegnativa fino alla Chiesetta di San Rocco (5.1 km). Questo tratto offre vedute abbastanza impressionanti. Presso la Chiesetta si incontra un'ampia area di sosta curata dal Gruppo Antincendio Doriese. Una fontana e numerosi tavoli popolano uno stupendo bosco di castagni. Si sale ancora per un po' su mulattiera fino a raggiungere il valico sul Monte Piazzo dopo il quale comincia la discesa. Il tratto offre splendide vedute sul lago e sull'Abbazia Cistercense di Piona. Si procede in relativo piano per un po' e si incontrano case sparse immerse tra i castagni fino ad arrivare al piccolo abitato di Sparesee. Da qui in poi si scende su strada carrabile, a tratti asfaltata fino ad arrivare a Posallo per poi entrare a Colico. Qui sono presenti tutti i servizi, bar, alloggi, ristoranti, bancomat, stazione ferroviaria e traghetti. La traccia si conclude alla Stazione di Colico. Proseguendo dritto dopo il km 13.4 si raggiunge il molo dove è possibile prendere traghetti per l'Abbazia di Piona e altre destinazioni.
CONSIGLI:
Prima di intraprendere l'escursione è consigliabile controllare le condizioni meteorologiche e informarsi sullo stato dei sentieri. È importante anche essere adeguatamente attrezzati con scarpe da trekking, abbigliamento adatto alle condizioni climatiche, acqua anche se sono presenti fonti.
BUONE PRATICHE:
Durante le escursioni su sentieri nei boschi, in montagna e nella natura in genere, è essenziale rispettare l'ambiente circostante. Porta con te immondizia e rifiuti, evita di disturbare la fauna selvatica, mantieni i sentieri puliti e non danneggiare la flora. Rispetta le regole locali e lascia il luogo così come lo hai trovato.
LUNGO IL PERCORSO:
DERVIO
Dervio, dal toponimo celtico Derw o Dervo, rimanda alle querce sacre che un tempo punteggiavano il territorio. Anticamente attraversato dalla via Spluga romana che collegava Milano con Lindau. Nel Medioevo Dervio era un borgo fortificato con difese sia nella parte alta dell'abitato che lungo il molo, incluso nella cinta muraria estesa fino a Corenno Plinio a testimonianza della sua importanza strategica e difensiva e del suo ruolo cruciale nell'ambito delle rotte commerciali, religiose e delle difese territoriali.
CORENNO PLINIO
Il borgo medioevale di Corenno ha probabilente origine celtica. Il nome Plinio fu aggiunto nel 1863 per commemorare Plinio il giovane, Console Romano nato a Como, che si credeva avesse una villa sul promontorio. Dominato dal monte Legnoncino è noto per le sue scalinate di pietra con 493 gradini che conducono al suggestivo molo. Dal 3 marzo 2024 è bandiera arancione dell'Associazione "Borghi più belli d'Italia".
COLICO
Colico, situato tra le valli della Valtellina e della Valchiavenna e il Lago di Como, ha ospitato antichi insediamenti testimoniati da numerosi ritrovamenti archeologici, inclusi utensili in pietra e manufatti di rame e bronzo, suggeriscono attività pastorali, agricole, commerciali e di pesca. Tracce neolitiche sull'area del Montecchio Nord indicano estrazioni di rame.
Compresa nel comune di Colico è l'Abbazia Cistercense di Piona (raggiungibile via traghetto). È un complesso conventuale di grande suggestione. La chiesa, eretta nell'XI secolo e ampliata nel secolo successivo, presenta una facciata a capanna e un interno a navata unica. Il chiostro del XIII secolo è caratterizzato da colonne e pilastri decorati e da affreschi risalenti al XV-XVI secolo, incluso un calendario agricolo e raffigurazioni di santi martiri (fonte Wikipedia). Colico vanta circa 8000 abitanti (2024). Qui sono presenti tutti i servizi, bar, alloggi, ristoranti, bancomat, stazione ferroviaria e traghetti.
PRIMA TAPPA
(Abbadia Lariana - Lierna)
SECONDA TAPPA
(Lierna - Varenna)
TERZA TAPPA
(Varenna - Bellano - Dervio)
QUARTA TAPPA
(Dervio - Corenno - Dorio - Colico)
(Link funzionanti solo sulla versione desktop di Wikiloc)
IL SENTIERO DEL VIANDANTE:
Il Sentiero del Viandante si sviluppa lungo la sponda orientale del Lago di Como, da Abbadia Lariana (ora da Lecco) a Colico su una distanza di circa 35 km. Si mantiene sulle prime pendici delle montagne che bordano il lago. Si può percorrere in 4 giorni. È una fusione di tracciati storici che collegavano i paesi sulla sponda lecchese del lago ed è parte di un sistema di vie che andava da Milano ai passi alpini.
IL PERCORSO (aprile 2024)
La traccia parte dalla stazione di Dervio e segue un primo tratto di strada asfaltata per poi costeggiare, per un chilometro circa, la SS36. Si giunge a Corenno Plinio, piccolo abitato con interessante castello medievale in ottimo stato. Presente bar ristorante. Il piccolo comune è bandiera arancione dell'associazione Borghi più belli d'Italia. Proseguendo, si supera il cimitero di Corenno e poi, finalmente si sale per sentiero boschivo. Da qui in poi il percorso è molto bello con ampie vedute panoramiche sul lago e l'attraversamento di numerosi abitati che conservano le caratteristiche architettoniche di un tempo. Si incontra la Chiesa di San Giorgio in Mandonico (3.9 km) ideale per un sosta prima della ripida salita che ci aspetta. Si prosegue su mulattiera lastricata piuttosto ripida e impegnativa fino alla Chiesetta di San Rocco (5.1 km). Questo tratto offre vedute abbastanza impressionanti. Presso la Chiesetta si incontra un'ampia area di sosta curata dal Gruppo Antincendio Doriese. Una fontana e numerosi tavoli popolano uno stupendo bosco di castagni. Si sale ancora per un po' su mulattiera fino a raggiungere il valico sul Monte Piazzo dopo il quale comincia la discesa. Il tratto offre splendide vedute sul lago e sull'Abbazia Cistercense di Piona. Si procede in relativo piano per un po' e si incontrano case sparse immerse tra i castagni fino ad arrivare al piccolo abitato di Sparesee. Da qui in poi si scende su strada carrabile, a tratti asfaltata fino ad arrivare a Posallo per poi entrare a Colico. Qui sono presenti tutti i servizi, bar, alloggi, ristoranti, bancomat, stazione ferroviaria e traghetti. La traccia si conclude alla Stazione di Colico. Proseguendo dritto dopo il km 13.4 si raggiunge il molo dove è possibile prendere traghetti per l'Abbazia di Piona e altre destinazioni.
CONSIGLI:
Prima di intraprendere l'escursione è consigliabile controllare le condizioni meteorologiche e informarsi sullo stato dei sentieri. È importante anche essere adeguatamente attrezzati con scarpe da trekking, abbigliamento adatto alle condizioni climatiche, acqua anche se sono presenti fonti.
BUONE PRATICHE:
Durante le escursioni su sentieri nei boschi, in montagna e nella natura in genere, è essenziale rispettare l'ambiente circostante. Porta con te immondizia e rifiuti, evita di disturbare la fauna selvatica, mantieni i sentieri puliti e non danneggiare la flora. Rispetta le regole locali e lascia il luogo così come lo hai trovato.
LUNGO IL PERCORSO:
DERVIO
Dervio, dal toponimo celtico Derw o Dervo, rimanda alle querce sacre che un tempo punteggiavano il territorio. Anticamente attraversato dalla via Spluga romana che collegava Milano con Lindau. Nel Medioevo Dervio era un borgo fortificato con difese sia nella parte alta dell'abitato che lungo il molo, incluso nella cinta muraria estesa fino a Corenno Plinio a testimonianza della sua importanza strategica e difensiva e del suo ruolo cruciale nell'ambito delle rotte commerciali, religiose e delle difese territoriali.
CORENNO PLINIO
Il borgo medioevale di Corenno ha probabilente origine celtica. Il nome Plinio fu aggiunto nel 1863 per commemorare Plinio il giovane, Console Romano nato a Como, che si credeva avesse una villa sul promontorio. Dominato dal monte Legnoncino è noto per le sue scalinate di pietra con 493 gradini che conducono al suggestivo molo. Dal 3 marzo 2024 è bandiera arancione dell'Associazione "Borghi più belli d'Italia".
COLICO
Colico, situato tra le valli della Valtellina e della Valchiavenna e il Lago di Como, ha ospitato antichi insediamenti testimoniati da numerosi ritrovamenti archeologici, inclusi utensili in pietra e manufatti di rame e bronzo, suggeriscono attività pastorali, agricole, commerciali e di pesca. Tracce neolitiche sull'area del Montecchio Nord indicano estrazioni di rame.
Compresa nel comune di Colico è l'Abbazia Cistercense di Piona (raggiungibile via traghetto). È un complesso conventuale di grande suggestione. La chiesa, eretta nell'XI secolo e ampliata nel secolo successivo, presenta una facciata a capanna e un interno a navata unica. Il chiostro del XIII secolo è caratterizzato da colonne e pilastri decorati e da affreschi risalenti al XV-XVI secolo, incluso un calendario agricolo e raffigurazioni di santi martiri (fonte Wikipedia). Colico vanta circa 8000 abitanti (2024). Qui sono presenti tutti i servizi, bar, alloggi, ristoranti, bancomat, stazione ferroviaria e traghetti.
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Paesaggi meravigliosi!