Sentiero dei Granatieri (Altopiano di Asiago)
near Casale, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Facile escursione lungo un percorso scavato nella roccia viva. Nota: le frecce inclinate di Wikiloc indicano dislivelli cumulativi sballati perché il GPS é stato ingannato dalle numerose gallerie. Il dato giusto é di circa 150 metri, cioé assai poco. Anche il tempo di percorrenza é sovrastimato, in realtà due ore o poco più bastano (senza correre).
Fu proprio qui, in questo esatta posizione che si arenò la devastante "spedizione punitiva" degli austroungarici nel 1916, quando erano ormai arrivati in vista della pianura vicentina, dove c'era la sede dei comandi italiani.
Dalla cima così come dalla mulattiera sospesa sopra le alte pareti rocciose, si gode un vasto panorama sulla sottostante Val d'Astico e sulla dirimpettaia catena dei monti Summano-Novegno-Priaforà. Il sentiero è adatto a tutti, non presenta particolari difficoltà ed è interamente protetto da un corrimano di cordino d'acciaio.
👉Si attraversano cinque gallerie ed si possono visitare altre opere di guerra in caverna: portare la torcia elettrica!
👉Il percorso é poco faticoso e davvero alla portata di tutti gli escursionisti. Molto esposto, é tuttavia largo e dotato di protezioni più che sufficienti.
Quote e dislivelli (dati del GPS):
Quota di partenza/arrivo: m 1.310 (parcheggio)
Quota massima raggiunta: m 1.328
Quota minima raggiunta: m 1.252
Dislivello assoluto: m 76
Dislivello cumulativo in salita: m 150 circa
Dislivello cumulativo in discesa: m 150 circa
Lunghezza con altitudini: km 7,00
Tempo totale netto: ore 2:15 AR
Difficoltà: E
Descrizione del percorso: la traccia GPS toglie ogni problema di orientamento e rende superflua la descrizione dettagliata. I percorso é ad anello, con parcheggio auto presso il Piazzale Principe del Piemonte.
Come arrivare: da Piovene Rocchette (Vicenza) si prende in direzione Asiago; dopo aver superato i 10 tornanti della SP349 del "Costo" e la "Barricata" si procede per circa 2 km fino alla località Campiello. Sulla sinistra si trova la strada asfaltata che porta al Monte Cengio. Volendo è possibile proseguire in auto fino al Piazzale dei Granatieri, dove si trova il rifugio (privato) Al Granatiere e da qui raccordarsi all'ultimo tratto di sentiero, sempre scavato nella roccia e che prende il nome di "La Granatiera".
Fu proprio qui, in questo esatta posizione che si arenò la devastante "spedizione punitiva" degli austroungarici nel 1916, quando erano ormai arrivati in vista della pianura vicentina, dove c'era la sede dei comandi italiani.
Dalla cima così come dalla mulattiera sospesa sopra le alte pareti rocciose, si gode un vasto panorama sulla sottostante Val d'Astico e sulla dirimpettaia catena dei monti Summano-Novegno-Priaforà. Il sentiero è adatto a tutti, non presenta particolari difficoltà ed è interamente protetto da un corrimano di cordino d'acciaio.
👉Si attraversano cinque gallerie ed si possono visitare altre opere di guerra in caverna: portare la torcia elettrica!
👉Il percorso é poco faticoso e davvero alla portata di tutti gli escursionisti. Molto esposto, é tuttavia largo e dotato di protezioni più che sufficienti.
Quote e dislivelli (dati del GPS):
Quota di partenza/arrivo: m 1.310 (parcheggio)
Quota massima raggiunta: m 1.328
Quota minima raggiunta: m 1.252
Dislivello assoluto: m 76
Dislivello cumulativo in salita: m 150 circa
Dislivello cumulativo in discesa: m 150 circa
Lunghezza con altitudini: km 7,00
Tempo totale netto: ore 2:15 AR
Difficoltà: E
Descrizione del percorso: la traccia GPS toglie ogni problema di orientamento e rende superflua la descrizione dettagliata. I percorso é ad anello, con parcheggio auto presso il Piazzale Principe del Piemonte.
Come arrivare: da Piovene Rocchette (Vicenza) si prende in direzione Asiago; dopo aver superato i 10 tornanti della SP349 del "Costo" e la "Barricata" si procede per circa 2 km fino alla località Campiello. Sulla sinistra si trova la strada asfaltata che porta al Monte Cengio. Volendo è possibile proseguire in auto fino al Piazzale dei Granatieri, dove si trova il rifugio (privato) Al Granatiere e da qui raccordarsi all'ultimo tratto di sentiero, sempre scavato nella roccia e che prende il nome di "La Granatiera".
Waypoints
Comments (1)
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C’è un rifugio dove fermarsi a mangiare ?