Sentiero 307 - Giustino - Dodici Apostoli
near Giustino, Trentino-Alto Adige (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
È l'itinerario di accesso al Rifugio XII Apostoli "Fratelli Carlo e Aldo Tartarotti" ormai particolarmente frequentato solo nell'ultimo tratto tra il Passo Bandalors e il rifugio. Nel tratto a valle l'itinerario ripercorre ancora i vecchi tracciati usati dai valligiani per raggiungere gli alpeggi.
Il percorso parte da Vadaione, (fra Giustino e Pinzolo) e, dopo un iniziale tratto su sentiero, si svolge sulla stretta strada asfaltata che risale la soprastante ripida scarpata boscosa e porta al terrazzo delle Baite di Mazana con i suoi estesi prati da fienagione. Percorre poi tutta la soprastante dorsale e arriva, nuovamente su sentiero, alla Malga Bandalors dove, da sx, converge l'itinerario 307B proveniente da Pra Rodont. Con spettacolare vista sulla Rendena e i monti circostanti, si percorre ora la trattorabile che si alza per i pascoli, passa nei pressi del "Bait dei Cacciatori" e raggiunge il Passo Bandalors (o Bregn da l'Ors), trovando l'incrocio con il sentiero 357 che scavalca il Doss del Sabion. Poco più avanti, si intercetta da dx l'itinerario 354 che arriva da Malga Movlina e si prosegue, con leggeri saliscendi, (bella veduta sulla conca del Lago di Valagola) sul fianco N della Pala dei Mughi, fino nel verde catino dell'ormai scomparso Lach Sut, (lago asciutto). In un ambiente naturale di grande interesse e suggestione, si continua su sentiero che ti tiene al margine settentrionale la Piana di Nardìs, e sale fra mughi, massi e ghiaioni, alla base del salto roccioso che chiude a E la valle. Il tortuoso tracciato, a tratti esposto e in parte attrezzato, rimonta il roccioso pendio che, per le sue caratteristiche, è stato battezzato "Scala Santa". Usciti su un breve terrazzo, gli ultimi magri ciuffi erbosi, lasciano il posto agli estesi ghiaioni soprastanti. Il sentiero, dopo alcuni tornanti, compie un lungo ed erto diagonale che riporta al centro del vallone; superati dei gradoni rocciosi, d'estate punteggiati da una ricca flora alpina, si giunge, prima in una valletta dove si lascia a sx l'itinerario 304 per la Bocca dei Camosci, e infine al Rifugio XII Apostoli. L'edificio che ingloba l'originaria struttura a cubo del 1908, è posto sul nudo promontorio di roccia che domina la Val di Nardìs, sulla soglia della grande conca glaciale un tempo occupata da numerose vedrette ormai praticamente scomparse. Attorno, una straordinaria sequenza di cime e pareti del Brenta e l'orizzonte a ponente rivolto alla Presanella e l'Adamello.
Il percorso parte da Vadaione, (fra Giustino e Pinzolo) e, dopo un iniziale tratto su sentiero, si svolge sulla stretta strada asfaltata che risale la soprastante ripida scarpata boscosa e porta al terrazzo delle Baite di Mazana con i suoi estesi prati da fienagione. Percorre poi tutta la soprastante dorsale e arriva, nuovamente su sentiero, alla Malga Bandalors dove, da sx, converge l'itinerario 307B proveniente da Pra Rodont. Con spettacolare vista sulla Rendena e i monti circostanti, si percorre ora la trattorabile che si alza per i pascoli, passa nei pressi del "Bait dei Cacciatori" e raggiunge il Passo Bandalors (o Bregn da l'Ors), trovando l'incrocio con il sentiero 357 che scavalca il Doss del Sabion. Poco più avanti, si intercetta da dx l'itinerario 354 che arriva da Malga Movlina e si prosegue, con leggeri saliscendi, (bella veduta sulla conca del Lago di Valagola) sul fianco N della Pala dei Mughi, fino nel verde catino dell'ormai scomparso Lach Sut, (lago asciutto). In un ambiente naturale di grande interesse e suggestione, si continua su sentiero che ti tiene al margine settentrionale la Piana di Nardìs, e sale fra mughi, massi e ghiaioni, alla base del salto roccioso che chiude a E la valle. Il tortuoso tracciato, a tratti esposto e in parte attrezzato, rimonta il roccioso pendio che, per le sue caratteristiche, è stato battezzato "Scala Santa". Usciti su un breve terrazzo, gli ultimi magri ciuffi erbosi, lasciano il posto agli estesi ghiaioni soprastanti. Il sentiero, dopo alcuni tornanti, compie un lungo ed erto diagonale che riporta al centro del vallone; superati dei gradoni rocciosi, d'estate punteggiati da una ricca flora alpina, si giunge, prima in una valletta dove si lascia a sx l'itinerario 304 per la Bocca dei Camosci, e infine al Rifugio XII Apostoli. L'edificio che ingloba l'originaria struttura a cubo del 1908, è posto sul nudo promontorio di roccia che domina la Val di Nardìs, sulla soglia della grande conca glaciale un tempo occupata da numerose vedrette ormai praticamente scomparse. Attorno, una straordinaria sequenza di cime e pareti del Brenta e l'orizzonte a ponente rivolto alla Presanella e l'Adamello.
Waypoints
Waypoint
2,503 ft
1 - [VADAIONE - frazione di Giustino]
Punto località
Waypoint
4,278 ft
2 - [BAITE DI MAZANA]
Punto località
Waypoint
5,328 ft
O307-014-00
Punto palo con tabelle
Waypoint
5,331 ft
4 - [MALGA BANDALORS]
Punto località
Waypoint
6,053 ft
5 - [PASSO BANDALORS]
Punto località
Waypoint
6,050 ft
O307-015-00
Punto palo con tabelle
Waypoint
6,060 ft
7 - [pr. PASSO BANDALORS]
Punto località
Waypoint
6,060 ft
O307-016-00
Punto palo con tabelle
Waypoint
5,984 ft
O307-017-00
Punto palo con tabelle
Waypoint
5,988 ft
10 - [LACH SUT]
Punto località
Waypoint
6,033 ft
O307-017-01
Punto palo con tabelle
Waypoint
6,883 ft
12 - [SCALA SANTA - attrezzature]
Punto località
Waypoint
8,100 ft
O307-017-05
Punto palo con tabelle
Waypoint
8,159 ft
O307-018-00
Punto palo con tabelle
Waypoint
8,166 ft
15 - [RIF. XII APOSTOLI GARBARI]
Punto località
Waypoint
8,202 ft
O307-018-01
Punto palo con tabelle
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Partendo da Giustino la salita é impegnativa e lunga 2 ore ma una volta arrivati alla malga e poi alla madonnina il panorama verso il rifugio 12 apostoli é veramente bello, ho preso la cabinovia per arrivare a Pinzolo perché era troppo tardi.