Selvart, Stonhaus e il Monte Erio
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Trail stats
- Distance
- 6.82 mi
- Elevation gain
- 1,778 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,778 ft
- Max elevation
- 5,331 ft
- TrailRank
-
37
4
- Min elevation
- 3,588 ft
- Trail type
- Loop
- Time
- 2 hours 11 minutes
- Coordinates
- 536
- Uploaded
- July 5, 2022
- Recorded
- July 2022
near Roana, Veneto (Italia)
Viewed 374 times, downloaded 16 times
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Itinerary description
Escursione sull’Altopiano dei Sette Comuni, alla scoperta di alcuni angoli caratteristici del territorio di Roana.
Siamo partiti col conoscere ‘Selvart’, un Parco Arte e Natura nato con l’idea di valorizzare la natura, grazie a una serie di opere d’arte realizzate con materiale di scarto recuperato direttamente sul posto. È come un museo all’aperto ispirato alla natura, realizzato grazie alla collaborazione di scultori di livello internazionale, che hanno dato origine a delle sculture plasmate e assemblate direttamente sul posto.
Salendo verso la cima del Monte Erio si notano le ferite causate dalla tempesta Vaja, che ha colpito duramente anche queste zone. Alcuni sentieri infatti, risultano riaperti da poco e altri non sono proprio cosi semplici da individuare, soprattutto lungo le vie meno frequentate.
Ma ci siamo ugualmente divertiti: oltre all’aspetto artistico infatti, abbiamo gustato degli splendidi panorami dalla zona sommitale del Monte Erio, un balcone che si affaccia sull’Altopiano dei Sette Comuni e le montagne vicentine.
Non si poteva poi lasciare queste zone senza visitare la ‘voragine Stonhaus’, un grande pozzo carsico, uno dei tanti 'Loch' (voragini o buchi) createsi dal crollo della volta di enormi grotte carsiche. Anche questo sito, come molti sull’Altopiano, è circondato da leggende di origine Cimbra; questa voragine infatti, è ricordata soprattutto come la 'casa di pietra' dell'orco del bosco di Roana
Siamo partiti col conoscere ‘Selvart’, un Parco Arte e Natura nato con l’idea di valorizzare la natura, grazie a una serie di opere d’arte realizzate con materiale di scarto recuperato direttamente sul posto. È come un museo all’aperto ispirato alla natura, realizzato grazie alla collaborazione di scultori di livello internazionale, che hanno dato origine a delle sculture plasmate e assemblate direttamente sul posto.
Salendo verso la cima del Monte Erio si notano le ferite causate dalla tempesta Vaja, che ha colpito duramente anche queste zone. Alcuni sentieri infatti, risultano riaperti da poco e altri non sono proprio cosi semplici da individuare, soprattutto lungo le vie meno frequentate.
Ma ci siamo ugualmente divertiti: oltre all’aspetto artistico infatti, abbiamo gustato degli splendidi panorami dalla zona sommitale del Monte Erio, un balcone che si affaccia sull’Altopiano dei Sette Comuni e le montagne vicentine.
Non si poteva poi lasciare queste zone senza visitare la ‘voragine Stonhaus’, un grande pozzo carsico, uno dei tanti 'Loch' (voragini o buchi) createsi dal crollo della volta di enormi grotte carsiche. Anche questo sito, come molti sull’Altopiano, è circondato da leggende di origine Cimbra; questa voragine infatti, è ricordata soprattutto come la 'casa di pietra' dell'orco del bosco di Roana
Comments (1)
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Itinerario un po’ difficile da seguire dalla metà in poi ma con un minimo di orientamento e utilizzo dell’app non risulta impossibile!
Itinerario molto bello immerso nella natura