Scalon - Miliana - Vas

Se amate l’avventura e i luoghi selvaggi, questa è l’escursione che fa per voi. Ma attenzione: passo sicuro e allenamento, siamo di fronte ad un livello EE. L’itinerario compie un arco a ridosso del ripidissimo versante che guarda il canale del Piave dopo la stretta di Quero e tocca storiche località un tempo frequentate da pastori che salivano per l’alpeggio. Non essendo circuito chiuso, servono due veicoli di appoggio. Si parte da Scalon, frazione di Quero-Vas, e dal bar Centralino si percorre la stretta viuzza che passa tra antiche case e la bella chiesetta di San Osvaldo. Il percorso sale ripidissimo nel bosco, indicato da recenti tabelle di acciaio e qualche segno rosso sui sassi. Da notare il primo tratto composto da un pavimento lastricato molto caratteristico, mentre più in alto il percorso è un classico sentiero con passaggi un po' impegnativi agevolati da cordino. A m 643 incontriamo uno spettacolare terrazzo panoramico: sono gli Staoi, termine arcaico dialettale che indica la stalla ed infatti notiamo una serie di costruzioni abbandonate di una bellezza unica dove ricoveravano gli animali. C’è pure un capitello, segno della devozione popolare. Pare incredibile come potessero raggiungere questi luoghi con le mandrie! Dopo un traverso giungiamo alla Malga Miliana, anch’essa in posizione dominante sulla valle. Da qui invertiamo il senso di marcia e percorriamo la forestale che passa al di sotto del Monte Miliana fino ad arrivare sul segnavia 1002 al Col da Fì. Qui possiamo apprezzare un vasto panorama sulle montagne di Segusino e sul Cesen. Dopo pochi metri, alla base del Monte Vallina, deviamo a destra seguendo un’altra forestale che giunge ad una vecchia trincea della Grande Guerra. Tale carrareccia conduce per tornanti a Vas, mentre noi scegliamo l’itinerario “verde” che ci permetterà, tramite passaggi impegnativi, di giungere in località Croera, dove c’è l’omonima casera e la famosa croce che domina Segusino, Quero e Vas. Riprendiamo la discesa e dopo un tratto di terrazzamenti, giungiamo finalmente a Vas dove termina l’escursione di fronte alla parrocchiale. Traccia GPS fortemente consigliata