Sasso Canale (anello da Paiedo)
near Paiedo, Lombardia (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Itinerario: Paiedo - Alpe Canale - Passo Canale - Sasso Canale - Bocchetta del Chiaro - Paiedo
Partenza da Paiedo dove parcheggio l’auto: necessita di permesso che si può acquistare da distributore automatico presente nel parcheggio del Comune a Era (3,5 eur).
Da Paiedo si sale In Cima ai Prati lungo la strada carrabile poiché non è più presente un sentiero pulito e percorribile. Si arriva fino alle ultime 3 case poste più in alto e difronte all’ultima passa il sentiero che orizzontalmente si addentra nel bosco. Il sentiero non è sempre ben visibile ma difficilmente si perde. Ben presto la traccia inizia a salire nel ripido bosco con stretti tornanti. Ci sono rarissimi segni bianco - rossi molto sbiaditi che quindi non si vedono da lontano ma servono a confermare di essere nella giusta direzione. Si sale nel bosco di faggi a zig zag per circa 400m di dislivello. Bisogna stare un poco attenti a individuare i tornanti poiché in molti di questi ci sono finte tracce che proseguono diritti. All’uscita dal bosco presto si individua l’edificio di Cortesella che si oltrepassa e si rimane su pascolo misto rododendro per un bel tratto. Il sentiero è in alcuni tratti un po’ sfuggente ma se si presta attenzione la traccia è sempre presente. I segni bianco rossi si fanno anche più frequenti e raggiunto un grosso ometto squadrato a quota 1.880m, si prosegue in falso piano fino all’Alpe Canale che si trova all’inizio dell’avvallamento al cui fondo si trova il Passo Canale. Dall’Alpe Canale al Passo Canale è molto ben segnato e ci si mantiene sul versante sinistro orografico (destra salendo). Si arriva ai piedi del Sasso Campedello e della sua Sentinella e con un ultimo breve strappo si raggiunge il Passo Canale (2.210m).
Dal passo si sale in cresta per circa 150m di dislivello (foto 7). Il tragitto è tutto molto ben segnato (è un tratto dell’Alta Via del Lario) e si sale su pascolo misto roccia senza grosse difficolta anche se spesso conviene aiutarsi con le mani per affrancarsi a qualche roccia o issarsi al di sopra. Non è tratto adeguato a tutti. Da preferire in salita piuttosto che in discesa dal mio punto di vista.
Dal Sasso Canale si seguono i segni fino alla sua antecima e poi giù, inizialmente su sfasciumi, verso gli ampi pascoli fino alla Bocchetta del Chiaro a 1680m dove è presente un traliccio dell’alta tensione.
Dalla bocchetta ci si butta nel bosco di larici seguendo il sentiero molto bello e ben segnato. Si scende velocemente a stretti tornanti fino ad attraversare il torrente della Valle Casenda e con breve risalita si arriva a Paiedo.
Nota: in tutto il tragitto non si trova una goccia d’acqua, nemmeno una pozzanghera per far bere il cane. Portatevi quindi molta acqua appresso.
Partenza da Paiedo dove parcheggio l’auto: necessita di permesso che si può acquistare da distributore automatico presente nel parcheggio del Comune a Era (3,5 eur).
Da Paiedo si sale In Cima ai Prati lungo la strada carrabile poiché non è più presente un sentiero pulito e percorribile. Si arriva fino alle ultime 3 case poste più in alto e difronte all’ultima passa il sentiero che orizzontalmente si addentra nel bosco. Il sentiero non è sempre ben visibile ma difficilmente si perde. Ben presto la traccia inizia a salire nel ripido bosco con stretti tornanti. Ci sono rarissimi segni bianco - rossi molto sbiaditi che quindi non si vedono da lontano ma servono a confermare di essere nella giusta direzione. Si sale nel bosco di faggi a zig zag per circa 400m di dislivello. Bisogna stare un poco attenti a individuare i tornanti poiché in molti di questi ci sono finte tracce che proseguono diritti. All’uscita dal bosco presto si individua l’edificio di Cortesella che si oltrepassa e si rimane su pascolo misto rododendro per un bel tratto. Il sentiero è in alcuni tratti un po’ sfuggente ma se si presta attenzione la traccia è sempre presente. I segni bianco rossi si fanno anche più frequenti e raggiunto un grosso ometto squadrato a quota 1.880m, si prosegue in falso piano fino all’Alpe Canale che si trova all’inizio dell’avvallamento al cui fondo si trova il Passo Canale. Dall’Alpe Canale al Passo Canale è molto ben segnato e ci si mantiene sul versante sinistro orografico (destra salendo). Si arriva ai piedi del Sasso Campedello e della sua Sentinella e con un ultimo breve strappo si raggiunge il Passo Canale (2.210m).
Dal passo si sale in cresta per circa 150m di dislivello (foto 7). Il tragitto è tutto molto ben segnato (è un tratto dell’Alta Via del Lario) e si sale su pascolo misto roccia senza grosse difficolta anche se spesso conviene aiutarsi con le mani per affrancarsi a qualche roccia o issarsi al di sopra. Non è tratto adeguato a tutti. Da preferire in salita piuttosto che in discesa dal mio punto di vista.
Dal Sasso Canale si seguono i segni fino alla sua antecima e poi giù, inizialmente su sfasciumi, verso gli ampi pascoli fino alla Bocchetta del Chiaro a 1680m dove è presente un traliccio dell’alta tensione.
Dalla bocchetta ci si butta nel bosco di larici seguendo il sentiero molto bello e ben segnato. Si scende velocemente a stretti tornanti fino ad attraversare il torrente della Valle Casenda e con breve risalita si arriva a Paiedo.
Nota: in tutto il tragitto non si trova una goccia d’acqua, nemmeno una pozzanghera per far bere il cane. Portatevi quindi molta acqua appresso.
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Comments (2)
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grazie mille
La speranza è che quello che scrivo sia comprensibile 😅 e utile a qualcuno.