Santuario Madonna della Corona, Brentino - Anello
near Brentino, Veneto (Italia)
Viewed 273 times, downloaded 5 times
Trail photos
Itinerary description
Brentino Belluno (VR)
Santuario Madonna della Corona - 775 m.s.l.m.
Spiazzi - 864 m.s.l.m
05 h 51 min - 18,26 km - D+ 914 m
Brentino - CAI 674 (E7) - Molino di Brentino - Capitello d’Orsa - CAI 75 (Sentiero dei Pellegrini) - Ponte Tibetano - CAI 73 - Spiazzi - Madonna della Corona
Madonna della Corona - Ponte del Tiglio - CAI 73 (1500 gradini) - Grotta della Pietà - La Croce - Brentino
Secondo la leggenda, tra il 1490 ed il 1522, tra le rocce scoscese del Monte Baldo, furono visti nella notte dei fuochi prodigiosi dagli abitanti delle alture oltre il fiume Adige. Alcuni, tra i più coraggiosi, si calarono con delle corde per capire cosa fosse successo e con loro stupore vi trovarono una statua raffigurante una donna.
Pronti, si organizzarono per portarla in cima alla rupe è così fu, rendendole omaggio.
Al mattino seguente però la statua era sparita e tutti si chiedevano dove fosse, sbigottiti furono quando scoprirono che la vergine fece ritorno nel suo luogo di origine e presto si organizzarono di nuovo per trarla in luogo sicuro.
Ogni qualvolta la statua della Madonna venisse portata in come alla rupe, l’indomani seguente veniva ritrovata nel luogo da dove era stata rimossa.
Allora si decise che quello era il posto dove sarebbe dovuta stare, ma un burrone non permetteva l’accesso a quel luogo ed il popolo fu costretto a desistere.
Nella notte però, un grosso tiglio cadde sul burrone, unendo le due sponde e da quel momento fu possibile visitare la statua e costruire la cappella che l’ospita tutt’ora.
Santuario Madonna della Corona - 775 m.s.l.m.
Spiazzi - 864 m.s.l.m
05 h 51 min - 18,26 km - D+ 914 m
Brentino - CAI 674 (E7) - Molino di Brentino - Capitello d’Orsa - CAI 75 (Sentiero dei Pellegrini) - Ponte Tibetano - CAI 73 - Spiazzi - Madonna della Corona
Madonna della Corona - Ponte del Tiglio - CAI 73 (1500 gradini) - Grotta della Pietà - La Croce - Brentino
Secondo la leggenda, tra il 1490 ed il 1522, tra le rocce scoscese del Monte Baldo, furono visti nella notte dei fuochi prodigiosi dagli abitanti delle alture oltre il fiume Adige. Alcuni, tra i più coraggiosi, si calarono con delle corde per capire cosa fosse successo e con loro stupore vi trovarono una statua raffigurante una donna.
Pronti, si organizzarono per portarla in cima alla rupe è così fu, rendendole omaggio.
Al mattino seguente però la statua era sparita e tutti si chiedevano dove fosse, sbigottiti furono quando scoprirono che la vergine fece ritorno nel suo luogo di origine e presto si organizzarono di nuovo per trarla in luogo sicuro.
Ogni qualvolta la statua della Madonna venisse portata in come alla rupe, l’indomani seguente veniva ritrovata nel luogo da dove era stata rimossa.
Allora si decise che quello era il posto dove sarebbe dovuta stare, ma un burrone non permetteva l’accesso a quel luogo ed il popolo fu costretto a desistere.
Nella notte però, un grosso tiglio cadde sul burrone, unendo le due sponde e da quel momento fu possibile visitare la statua e costruire la cappella che l’ospita tutt’ora.
Waypoints
You can add a comment or review this trail
Comments