Salto dei Granatieri e trincee-Monte Cengio

Luogo di partenza :Piazza Principe di Piemonte (Cogollo del Cengio Vi) parcheggio ampio e gratuito

Questo Trekking sul Monte Cengio al Salto dei Granatieri, è una delle camminate più panoramiche e suggestive da fare tra i percorsi della Prima Guerra Mondiale sull’Altopiano di Asiago.
Questo percorso si sviluppa lungo una cengia panoramica dove, più di 100 anni fà, i Granatieri di Sardegna diedero prova di abnegazione ed eroismo.
L’escursione trekking è un giro ad anello breve ma intenso, lungo il sentiero 651, ricco di storia e caratterizzato da incantevoli panorami e suggestivi passaggi.
Un totale di poco meno di 5 km e 150mt di dislivello che si sviluppano attraverso trincee, gallerie e mulattiere di arroccamento a picco delle pareti rocciose del Monte Cengio. IL percorso è ben segnalato, ed ha inizio lungo un’ampia strada sterrata posta sulla sinistra del Piazzale Principe di Piemonte, vicino a tre cartelloni illustrativi che riportano le principali informazioni storiche sul luogo. Dopo una decina di minuti di camminata su strada sterrata immersa nel bosco ed in costante salita incontrerete, sulla vostra destra, una prima postazione militare in galleria. E’ una Galleria Cannoniera, un tunnel senza uscita, vi consiglio comunque di entrare e visitare tutto quello che vedrete lungo questo percorso. Vi consiglio di portarvi a seguito torce vi torneranno utili inoltre vi consiglio di andare con scarpette da trekking ,inoltre vi consiglio di portarvi acqua perché lungo il sentiero non ci sono fonti .Usciti dalla Galleria Cannoniera si riprende il cammino lungo la Granatiera, il sentiero così chiamato a ricordo della Brigata Granatieri di Sardegna. Quindi camminiamo su questa mulattiera di arroccamento che collegava i capisaldi militari delle nostre truppe e permetteva il controllo della sottostante Val d’Astico. Provvista di una serie di gallerie, molto umide all’interno .Lungo tutto il percorso attraverserete cinque gallerie e si possono visitare altre opere di guerra in caverna, passerete la zona a strapiombo sulla Valle d’Astico, qui il sentiero e a strapiombo ma è abbastanza largo e protetto da una recinzione di cavi metallici. Sempre lungo il percorso troverete l’unico punto di ristoro del percorso, il Rifugio al Granatiere, e la Chiesa Votiva Granatieri di Sardegna, in ricordo di tutti i caduti della guerra inoltre troverete un sodato realizzato con schegge di granata Il percoro continua fino ad attraversare la fenditura di due rocce per poi arrivare ad uno spiazzo che ci indica che siamo nella zona sacra da qui salendo per pochi minuti una scalinata in pietra immersa nel bosco, da Piazzale Pennella arriviamo alla Cima del Monte Cengio (quota 1354 m. s.l.m.), dichiarata nel 1967 Zona Sacra alla Patria, in ricordo delle migliaia di soldati italiani che in queste zone persero la vita.Il percoro nel suo complesso è veramente bello da poter fare in famiglia e poco faticoso e anche se molto esposto é tuttavia largo e dotato di protezioni più che sufficienti