Saltino - Secchieta - Vallombrosa
Author
Trail stats
- Distance
- 7.4 mi
- Elevation gain
- 2,218 ft
- Technical difficulty
- Difficult
- Elevation loss
- 2,336 ft
- Max elevation
- 4,712 ft
- TrailRank
- 24
- Min elevation
- 3,139 ft
- Trail type
- One Way
- Time
- 3 hours 16 minutes
- Coordinates
- 583
- Uploaded
- June 21, 2020
- Recorded
- June 2019
near Saltino, Toscana (Italia)
Viewed 193 times, downloaded 1 times
Itinerary description
I percorso inizia dal parcheggio antistante il fabbricato Polivalente situato a
Saltino. Da qui si accede immediatamente a Via Ariosto per lasciarla poco più sopra,
proseguendo a dritto in salita lungo il sentiero CA1 13
"Mentre si percorrono alcuni tornanti, lo sguardo può già spaziare sul Valdamo con
vasti panorami e in breve si giunge a un antico casolare che fu di proprietà della potente
famiglia nobiliare fiorentina dei Guicciardini. Il toponimo che identifica questa zona,
"Bocca di Lupo" o "Buca di Lupo", rimanda con qualche suggestione alla presenza del
grande camivoro che ormai si è stabilmente reinsediato in tutta l'arca del Pratomagno.
Ci si sposta poi sul sentiero CAI12 per giungere in località Macinaia, nelle vicinanze di un piccolo fabbricato, un ex romitorio in pietra che costituisce un'ideale porta di ingresso
all'adiacente Foresta di Sant'Antonio. (un romitorio è un rifugio da eremiti; di dimora isolata e inospitale).
Si continua il percorso sul sentiero CAI 12 arrivano in cima al secchieta sul crinale del Pratomagno. Qui si arriva al rifugio di Secchieta ex Bar Giuntini dove possiamo mangiare schiacciate ripiene, dolci e torte varie fatte in casa, bere qualcosa al bar e usufruire del bagno prima di iniziare la discesa sul sentiero 9 che ci porterà al "Paradisino". Qui potremo godere del panorama proprio sopra l'abbazia di Vallombrosa e poi scendere la scala santa, la scalinata del calvario, passando da alcune delle varie cappelle presenti nella riserva fino a giungere davanti alla storica vasca peschiera e ghiacciaia in fronte all'abbazia.
Saltino. Da qui si accede immediatamente a Via Ariosto per lasciarla poco più sopra,
proseguendo a dritto in salita lungo il sentiero CA1 13
"Mentre si percorrono alcuni tornanti, lo sguardo può già spaziare sul Valdamo con
vasti panorami e in breve si giunge a un antico casolare che fu di proprietà della potente
famiglia nobiliare fiorentina dei Guicciardini. Il toponimo che identifica questa zona,
"Bocca di Lupo" o "Buca di Lupo", rimanda con qualche suggestione alla presenza del
grande camivoro che ormai si è stabilmente reinsediato in tutta l'arca del Pratomagno.
Ci si sposta poi sul sentiero CAI12 per giungere in località Macinaia, nelle vicinanze di un piccolo fabbricato, un ex romitorio in pietra che costituisce un'ideale porta di ingresso
all'adiacente Foresta di Sant'Antonio. (un romitorio è un rifugio da eremiti; di dimora isolata e inospitale).
Si continua il percorso sul sentiero CAI 12 arrivano in cima al secchieta sul crinale del Pratomagno. Qui si arriva al rifugio di Secchieta ex Bar Giuntini dove possiamo mangiare schiacciate ripiene, dolci e torte varie fatte in casa, bere qualcosa al bar e usufruire del bagno prima di iniziare la discesa sul sentiero 9 che ci porterà al "Paradisino". Qui potremo godere del panorama proprio sopra l'abbazia di Vallombrosa e poi scendere la scala santa, la scalinata del calvario, passando da alcune delle varie cappelle presenti nella riserva fino a giungere davanti alla storica vasca peschiera e ghiacciaia in fronte all'abbazia.
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