S.Uberto - Plan de Ra Spines - passo Posporcora - Pian de Loa [ CAI 10, 417 e 408]
near Fiames, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Facile giro intorno al Col Rosà (anello "largo", quindi senza salita in vetta), in ambiente boschivo a bassa quota.
Si parte dal parcheggio S.Uberto prendendo il sentiero 10 che scende comodo fino all'attraversamento del torrente Boite. Si prosegue seguendo le indicazioni del CAI 417 fino a Pian de Ta Spines sul sentiero lungo il torrente, quasi tutto in pari.
Giunti a Ra Spines si imbocca il CAI 408 a destra, in direzione del Passo Posporcora. Qua il sentiero inizia a salire con una buona pendenza, arrivando a circa 1730m di altitudine. La pendenza non è costante, il sentiero infatti alterna tratti ripidi ad altri più pianeggianti, permettendo quindi di mantenere un buon passo, senza strappi. Al passo si trova l'attacco della ferrata "Ettore Bovero" che porta in cima al Col Rosà.
Giunti al passo inzia la lunga discesa, all'inizio più ripida (ma niente di impegnativo) e poi via via più morbida una volta arrivati alla zona delle cascate. Si passano alcuni comodi ponti sul Rio Travenanses e sul Rio Travenanses, con alcuni scorci molto belli.
Arrivati al bivio delle cascate di Fanes si prende il sentiero a destra verso Ponte Outo, ammirando prima i bellissimi panorami sul Canyon. Volendo si può fare una piccola deviazione ad anello per vedere le cascate, ma occorre l'attrezzatura da ferrata per il sentiero attrezzato.
Si chiude il giro passando per Pian del Loa e quindi tornando al punto di partenza.
Il percorso è semplice, senza difficoltà tecniche, punti problematici o tratti esposti. Il dislivello è modesto e concentrato tutto nella salita da Ra Spines al passo Posporcora. Volendo si può seguire il percorso al contrario, per avere una salita un po' meno ripida ma molto più lunga. I sentieri sono tutti in condizioni eccellenti, e la segnaletica è ottima.
Essendo un percorso interamente nel bosco, non offre grandi panorami o viste a perdita d'occhio sulle Dolomiti, ma ci sono comunque scorci sicuramente meritevoli, sul Col Rosà, sul massiccio del Pomagagnon, sul versante nord delle Tofane e sul Col Bechei. La zona più panoramica è quella fra il ponte dei Cadoris e il ponte Outo, con belle viste sul profondo Canyon di roccia e sul torrente sottostante.
Il percorso lo ritengo perfetto per chi ha poco tempo o nelle giornate dal meteo incerto, quando non si vuole rischiare un'escursione a quote più "spettacolari": anche con un po' di pioggia infatti il percorso non ha riservato difficoltà di alcun tipo.
Lungo tutto il percorso ci sono abbondanti panchine e zone picnic per mangiare, e due fontane in zona Pian de Loa.
Si parte dal parcheggio S.Uberto prendendo il sentiero 10 che scende comodo fino all'attraversamento del torrente Boite. Si prosegue seguendo le indicazioni del CAI 417 fino a Pian de Ta Spines sul sentiero lungo il torrente, quasi tutto in pari.
Giunti a Ra Spines si imbocca il CAI 408 a destra, in direzione del Passo Posporcora. Qua il sentiero inizia a salire con una buona pendenza, arrivando a circa 1730m di altitudine. La pendenza non è costante, il sentiero infatti alterna tratti ripidi ad altri più pianeggianti, permettendo quindi di mantenere un buon passo, senza strappi. Al passo si trova l'attacco della ferrata "Ettore Bovero" che porta in cima al Col Rosà.
Giunti al passo inzia la lunga discesa, all'inizio più ripida (ma niente di impegnativo) e poi via via più morbida una volta arrivati alla zona delle cascate. Si passano alcuni comodi ponti sul Rio Travenanses e sul Rio Travenanses, con alcuni scorci molto belli.
Arrivati al bivio delle cascate di Fanes si prende il sentiero a destra verso Ponte Outo, ammirando prima i bellissimi panorami sul Canyon. Volendo si può fare una piccola deviazione ad anello per vedere le cascate, ma occorre l'attrezzatura da ferrata per il sentiero attrezzato.
Si chiude il giro passando per Pian del Loa e quindi tornando al punto di partenza.
Il percorso è semplice, senza difficoltà tecniche, punti problematici o tratti esposti. Il dislivello è modesto e concentrato tutto nella salita da Ra Spines al passo Posporcora. Volendo si può seguire il percorso al contrario, per avere una salita un po' meno ripida ma molto più lunga. I sentieri sono tutti in condizioni eccellenti, e la segnaletica è ottima.
Essendo un percorso interamente nel bosco, non offre grandi panorami o viste a perdita d'occhio sulle Dolomiti, ma ci sono comunque scorci sicuramente meritevoli, sul Col Rosà, sul massiccio del Pomagagnon, sul versante nord delle Tofane e sul Col Bechei. La zona più panoramica è quella fra il ponte dei Cadoris e il ponte Outo, con belle viste sul profondo Canyon di roccia e sul torrente sottostante.
Il percorso lo ritengo perfetto per chi ha poco tempo o nelle giornate dal meteo incerto, quando non si vuole rischiare un'escursione a quote più "spettacolari": anche con un po' di pioggia infatti il percorso non ha riservato difficoltà di alcun tipo.
Lungo tutto il percorso ci sono abbondanti panchine e zone picnic per mangiare, e due fontane in zona Pian de Loa.
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