Romagnano, monte Castello, Casale, forte Santa Viola, Azzago

Romagnano, Casale, forte Santa Viola, Azzago
È l'unione quasi completa dei due percorsi il D3 e il D4 che si possono trovare sul sito https://www.feetgrezzana.it/percorsi con qualche variante:
- verso Casale di sotto e di sopra
- verso Tenda e alla scoperta del Carpino nero monumentale.
Da Baiocco, dove c'è l'allevamento di maiali, sulla dx c'è un sentiero che dovrebbe portare ad incrociare il sentiero delle miniere sotto contrada Lavello e forse anche sulla strada Pisarota. Da provare.
Partenza poco sopra la località La Croce, al bivio a dx, su strada asfaltata, verso Erbino pittoresca località (oggi moderna cantina vinicola) e quindi si risale tra i vigneti tutto il versante orientale del Monte Castello superando il bivio per Il Maso.
Ho terminato la salita all’incrocio a nord del Monte Castello, sul piccolo valico che conduce verso Azzago e Casale.
Sono sceso fino a Casale di sotto, bel borgo che però non si può visitare.
Risalito al bivio ho fatto il giro del Monte Santa Viola arrivando davanti alla suggestiva fortificazione di inizio Novecento recentemente restaurata e alla chiesetta di Santa Viola.
A questo punto, appena sotto la scalinata ho girato a dx oltrepassando una sbarra metallica e attraverso una traccia nei campi sono sceso sulla strada asfaltata che porta verso il Cerro.
Fatti pochi metri verso il Cerro ho deviato a sx lungo un sentiero, non sempre evidente, che porta verso la contrada Martin.
Sempre lungo questa traccia, che si dirige verso Azzano, ho incontrato un Carpino nero con un'età stimata di 220 anni.
Sono rimasto alto sopra il Azzano e in breve sono arrivato al bivio a nord del Monte Castello con indicazioni di sentieri CAI.
Sono sceso sul 273 che, lungo la strada sterrata del versante occidentale del Monte Castello, porta verso la Croce di Romagnano, punto di partenza.