Rodì Milici Monte Ciappa
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Trail stats
- Distance
- 6.46 mi
- Elevation gain
- 1,083 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 1,083 ft
- Max elevation
- 1,467 ft
- TrailRank
- 30
- Min elevation
- 1,467 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- one hour 59 minutes
- Time
- 2 hours 17 minutes
- Coordinates
- 1768
- Uploaded
- November 8, 2020
- Recorded
- November 2020
near Rodì, Sicilia (Italia)
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Itinerary description
Escursione Monte Ciappa
Le testimonianze della presenza dell’uomo in questi luoghi risalgono ad epoca molto antica. Infatti, fin dalla preistoria la zona è stata abitata dagli uomini in modo organizzato: varie infatti sono le tracce della loro presenza.
Il territorio circostante i due piccoli centri è ricco di necropoli risalenti all’età del bronzo, del ferro e fino alla prima età classica. Sul monte Ciappa, meta della nostra escursione, sono presenti mura che rivelano una zona fortificata, ad un’altezza che si aggira intorno ai 400 – 500 m. s.l.m., riferita da L. Bernabò Brea, all’inizio degli anni ’50, al sito dell’antica città di Longane. La posizione strategica controllava le valli del Torrente Patrì e del Mazzarrá le quali costituivano delle importanti vie di collegamento per le penetrazioni all’interno dei Monti Peloritani nonché tra la costa tirrenica e quella ionica .
Le recenti ricerche svolte nel 2011 curate dalla Prof.ssa Ingoglia, a prosecuzione degli studi e delle ricerche precedenti, hanno permesso di acquisire nuovi dati sull’insediamento, mettendo in evidenza la presenza di strutture non omogenee dislocate sull’altopiano in un modo che attualmente non si percepisce come regolare, ma che consente di ipotizzare distinzioni tra zone destinate ad abitate, a necropoli e a funzioni sacre. L’area abitata era protetta a nord dal Monte Ciappa e a sud dal Pizzo Cocuzza che avevano il precipuo scopo di controllare gli ingressi naturali dell’altopiano.
Le testimonianze della presenza dell’uomo in questi luoghi risalgono ad epoca molto antica. Infatti, fin dalla preistoria la zona è stata abitata dagli uomini in modo organizzato: varie infatti sono le tracce della loro presenza.
Il territorio circostante i due piccoli centri è ricco di necropoli risalenti all’età del bronzo, del ferro e fino alla prima età classica. Sul monte Ciappa, meta della nostra escursione, sono presenti mura che rivelano una zona fortificata, ad un’altezza che si aggira intorno ai 400 – 500 m. s.l.m., riferita da L. Bernabò Brea, all’inizio degli anni ’50, al sito dell’antica città di Longane. La posizione strategica controllava le valli del Torrente Patrì e del Mazzarrá le quali costituivano delle importanti vie di collegamento per le penetrazioni all’interno dei Monti Peloritani nonché tra la costa tirrenica e quella ionica .
Le recenti ricerche svolte nel 2011 curate dalla Prof.ssa Ingoglia, a prosecuzione degli studi e delle ricerche precedenti, hanno permesso di acquisire nuovi dati sull’insediamento, mettendo in evidenza la presenza di strutture non omogenee dislocate sull’altopiano in un modo che attualmente non si percepisce come regolare, ma che consente di ipotizzare distinzioni tra zone destinate ad abitate, a necropoli e a funzioni sacre. L’area abitata era protetta a nord dal Monte Ciappa e a sud dal Pizzo Cocuzza che avevano il precipuo scopo di controllare gli ingressi naturali dell’altopiano.
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