Rifugio Trifoglio/Rifugio Grassi

Percorso ad anello da Rifugio Trifoglio passando per:
- Passo del Gandazzo (2.0 km)
- Passo del Toro (3.1 km)
- Bocchetta di Foppabona (4.7 km)
- Rifugio Grassi (6.1 km)

Sentiero CAI 104B fino al P.so del Gandazzo, poi diventa CAI 101 (sentiero delle Orobie Occidentali) fino al rifugio Grassi.

Dopo aver parcheggiato nel piazzale del rifugio Trifoglio in località Ceresola (Valtorta), si percorre la strada agrosilvo pastorale (riservata solo ai mezzi autorizzati) che sale in direzione dei piani di Bobbio.
Arrivati al primo tornante, si tiene la destra, in direzione ovest scendendo leggermente per imboccare la mulattiera che attraversa la pista da sci denominata “Nube Bianca”, passando sotto la seggiovia Ceresola-Bobbio.
Attraversata la pista, ignorando una stradina che sale a sinistra verso la casa, si entra in leggera discesa in una faggeta. Poco più avanti si percorre ancora un breve tratto senza alberi per poi rientrare nuovamente nel bosco dove si incontra l’attraversamento di un ruscello; dopo di esso, il percorso curva verso destra per poi sbucare all’aperto su un prato che è la parte terminale della pista da sci denominata “Tre Signori”.
Dopo averla attraversata, la mulattiera diventa un sentiero che risale la pista del Cedrino per circa 300 metri.
Poco sopra un casetta, sulla destra della pista, il sentiero continua, in salita, in una faggeta. Al termine del bosco si gira a sinistra e si percorre un prato fino al passo del Gandazzo (1660 m), dove si incrocia il sentiero CAI 101 che conduce a sinistra ai piani di Bobbio e a destra al rifugio Grassi.
Ora tenendo la destra il sentiero inizia a salire con decisione lungo l'erboso versante meridionale dello Zucco del Corvo fino a scavalcare la cresta terminale e, percorrendo una cengia, raggiunge l'aereo passo del Toro (1945 m).
Il sentiero prosegue poi quasi pianeggiante fino a raggiungere la bocchetta di Foppabona, da qui il sentiero scende di quota per poi salire l'ultimo tratto per raggiungere il rifugio Grassi (1987 m).