Rifugio Grande - Camerini (3 tappa alta via Valmalenco)
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Trail stats
- Distance
- 11.53 mi
- Elevation gain
- 4,350 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 5,518 ft
- Max elevation
- 8,401 ft
- TrailRank
- 32
- Min elevation
- 5,242 ft
- Trail type
- One Way
- Moving time
- 6 hours 14 minutes
- Time
- 7 hours 46 minutes
- Coordinates
- 3493
- Uploaded
- July 5, 2020
- Recorded
- July 2020
near Pian del Lupo, Lombardia (Italia)
Viewed 485 times, downloaded 3 times
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Itinerary description
Itinerario: Alpe Ventina - Forbesina - Rif Grande Camerini - Alpe Vazzeda - Alpe Oro - Alpe Fora - Chiareggio
Dal rifugio Gerli-Porro (o dal rifugio Ventina) si scende in direzione Forbesina, al di là del torrente. Si imbocca la Val Sissone, suppergiù pianeggiante o con tratti di leggera salita. Poi si sale decisi sulla destra fino al bellissimo pianoro di Zucheta , che si affaccia sul Disgrazia. Si prosegue quindi lungo la traccia sulla costa di dx fino ad arrivare al Passo della Corna del Sissone di Dentro. Da li si riscende fino a intercettare il sentiero proveniente dall’Alpe Sissone. Infine si supera una paretina attrezzata con catene (solo per dare maggiore sicurezza, foto 4) e si arriva al Rifugio del Grande Camerini. Pausetta con vista spettacolare e discesa verso l’Alpe Vazzada superiore. Per chi volesse si può proseguire diretti per Chiareggio. Noi invece abbiamo seguito le indicazioni verso l’Alpe Oro e infine proseguito fino all’Alpe Fora. Qui ombreggiati sentierini nel bosco si alternano a lunghi tratti erbosii ed esposti al sole: consiglio di stare molto attenti a dove si mettono i piedi (buchi). Dall’Alpe Fora volendo si può salire in 1h30 al rifugio Longoni. Noi scese dirette a Chiareggio, sarà per la prossima volta :-) Bellissimo giretto con panorami splendidi!! Nessuna difficoltà tecnica, tenere conto solo dello sviluppo.
Dal rifugio Gerli-Porro (o dal rifugio Ventina) si scende in direzione Forbesina, al di là del torrente. Si imbocca la Val Sissone, suppergiù pianeggiante o con tratti di leggera salita. Poi si sale decisi sulla destra fino al bellissimo pianoro di Zucheta , che si affaccia sul Disgrazia. Si prosegue quindi lungo la traccia sulla costa di dx fino ad arrivare al Passo della Corna del Sissone di Dentro. Da li si riscende fino a intercettare il sentiero proveniente dall’Alpe Sissone. Infine si supera una paretina attrezzata con catene (solo per dare maggiore sicurezza, foto 4) e si arriva al Rifugio del Grande Camerini. Pausetta con vista spettacolare e discesa verso l’Alpe Vazzada superiore. Per chi volesse si può proseguire diretti per Chiareggio. Noi invece abbiamo seguito le indicazioni verso l’Alpe Oro e infine proseguito fino all’Alpe Fora. Qui ombreggiati sentierini nel bosco si alternano a lunghi tratti erbosii ed esposti al sole: consiglio di stare molto attenti a dove si mettono i piedi (buchi). Dall’Alpe Fora volendo si può salire in 1h30 al rifugio Longoni. Noi scese dirette a Chiareggio, sarà per la prossima volta :-) Bellissimo giretto con panorami splendidi!! Nessuna difficoltà tecnica, tenere conto solo dello sviluppo.
Comments (1)
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Non posso non commentare😎
Bellissimo giro quasi ad anello, con possibilità di effettuare diverse varianti per allungare/accorciare l'escursione.
Nessuna particolare difficoltà ma considerare alcune vallette da attraversare che potrebbero presentare difficoltà in caso di piogge nei giorni precedenti o col primo caldo per il disgelo.
Inoltre alcuni tratti, piuttosto lunghi tralatro, decisamente poco tenuti con erba alta che impedisce di capire dove si stanno mettendo i piedi.
Poca acqua sul percorso ma vista spettacolare