Rifugio Galassi da San Vito di Cadore
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Trail stats
- Distance
- 4.67 mi
- Elevation gain
- 3,284 ft
- Technical difficulty
- Easy
- Elevation loss
- 404 ft
- Max elevation
- 6,972 ft
- TrailRank
- 29
- Min elevation
- 3,739 ft
- Trail type
- One Way
- Time
- 3 hours 31 minutes
- Coordinates
- 1946
- Uploaded
- March 20, 2024
- Recorded
- October 2022
near Il Cardo, Veneto (Italia)
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Itinerary description
Loc. Brosolas – sentiero 228 – Rifugio Scotter Palatini – sentiero 229 – sentiero 227 - Forcella Piccola – Rifugio Galassi
Da San Vito di Cadore si raggiunge l’ampio parcheggio di Via Belvedere (loc. Brosolas). Attraversati i prati che ospitano il Parco Nevesole, in direzione della Baita Sun Bar, inizia il sentiero 228. La comoda carrareccia sale con decisione la sinistra orografica del Rio Secco, superando l’ingresso della seggiovia San Marco. Dal ponte in legno sul canale di contenimento si attraversa una nuova porzione di strada asfaltata giungendo in prossimità delle piste da sci. In breve si arriva quindi al Rifugio Scotter, da dove si gode una splendida vista sulla conca di San Vito e sul monte Pelmo. Ripresa la carrareccia si incontra la deviazione su sentiero 229, che sale con stretti tornanti l’infinito ghiaione che scende sotto le pareti di Cima Scotter. Raggiungo il sentiero 227 che proviene dal Rifugio San Marco si gira a destra fino a Forcella Piccola, da cui parte la Via Normale all’Antelao, la seconda vetta più alta delle Dolomiti. Superata la forcella si scende leggermente verso la Val d’Oten fino al Rifugio Galassi, già visibile tra i mughi.
Da San Vito di Cadore si raggiunge l’ampio parcheggio di Via Belvedere (loc. Brosolas). Attraversati i prati che ospitano il Parco Nevesole, in direzione della Baita Sun Bar, inizia il sentiero 228. La comoda carrareccia sale con decisione la sinistra orografica del Rio Secco, superando l’ingresso della seggiovia San Marco. Dal ponte in legno sul canale di contenimento si attraversa una nuova porzione di strada asfaltata giungendo in prossimità delle piste da sci. In breve si arriva quindi al Rifugio Scotter, da dove si gode una splendida vista sulla conca di San Vito e sul monte Pelmo. Ripresa la carrareccia si incontra la deviazione su sentiero 229, che sale con stretti tornanti l’infinito ghiaione che scende sotto le pareti di Cima Scotter. Raggiungo il sentiero 227 che proviene dal Rifugio San Marco si gira a destra fino a Forcella Piccola, da cui parte la Via Normale all’Antelao, la seconda vetta più alta delle Dolomiti. Superata la forcella si scende leggermente verso la Val d’Oten fino al Rifugio Galassi, già visibile tra i mughi.
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