Rifugio di fonte Tarì da Convento Francescano di Lama dei Peligni (Ch)
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Trail stats
- Distance
- 4.94 mi
- Elevation gain
- 2,703 ft
- Technical difficulty
- Moderate
- Elevation loss
- 2,703 ft
- Max elevation
- 5,097 ft
- TrailRank
- 37
- Min elevation
- 2,428 ft
- Trail type
- Loop
- Moving time
- 2 hours one minute
- Time
- 4 hours 49 minutes
- Coordinates
- 1209
- Uploaded
- December 5, 2021
- Recorded
- December 2021
near Convento Francescano, Abruzzo (Italia)
Viewed 346 times, downloaded 7 times
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Itinerary description
Un bel percorso moderatamente impegnativo che dal parcheggio dell’area faunistica del camoscio, in prossimità del Convento francescano di Lama dei Peligni, raggiunge i pascoli di alta quota di Fonte Tarì.
Il sentiero, appena usciti dalla pineta iniziale, è molto panoramico con la vista che spazia sulla sinistra al lago di Casoli e al mare, di fronte ai prospicienti rilievi di Gessopalena e Torricella Peligna, in basso si vedono i borghi di Lama e di Taranta Peligna, a destra i crinali delle montagne sopra Roccaraso.
Il fondo del sentiero è per buona parte sassoso. La pendenza dei versanti che si attraversano è piuttosto accentuata.
Il rifugio Tarì è una bella costruzione in pietra, con annessa la Fonte, con un'area ristoro esterna dotata di due tavoli per mangiare contemplando il meraviglioso panorama. Una parte del Rifugio è sempre aperta.
Volendo si può proseguire per una quindicina di minuti per arrivare al bivio che si affaccia sulla valle di Taranta, dove poco sotto si trova la grotta del Cavallone.
Riprendendo l'auto alla fine del percorso sarà piacevole fermarsi a visitare il Convento medievale di Sant'Antonio (molto vicino al parcheggio), e il Borgo di Lama dei Peligni con le sue Chiese, i suoi Palazzi e la sua bella Piazza Belvedere.
Una pizza al taglio appena sfornata e una birra artigianale possono essere la degna conclusione di una bella giornata in montagna.
Il sentiero, appena usciti dalla pineta iniziale, è molto panoramico con la vista che spazia sulla sinistra al lago di Casoli e al mare, di fronte ai prospicienti rilievi di Gessopalena e Torricella Peligna, in basso si vedono i borghi di Lama e di Taranta Peligna, a destra i crinali delle montagne sopra Roccaraso.
Il fondo del sentiero è per buona parte sassoso. La pendenza dei versanti che si attraversano è piuttosto accentuata.
Il rifugio Tarì è una bella costruzione in pietra, con annessa la Fonte, con un'area ristoro esterna dotata di due tavoli per mangiare contemplando il meraviglioso panorama. Una parte del Rifugio è sempre aperta.
Volendo si può proseguire per una quindicina di minuti per arrivare al bivio che si affaccia sulla valle di Taranta, dove poco sotto si trova la grotta del Cavallone.
Riprendendo l'auto alla fine del percorso sarà piacevole fermarsi a visitare il Convento medievale di Sant'Antonio (molto vicino al parcheggio), e il Borgo di Lama dei Peligni con le sue Chiese, i suoi Palazzi e la sua bella Piazza Belvedere.
Una pizza al taglio appena sfornata e una birra artigianale possono essere la degna conclusione di una bella giornata in montagna.
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