Rifugio Denza

26 Agosto 2020.
Partenza non proprio mattutina,ma dopo esserci riuniti tutti quanti,prendiamo direzione Passo del Tonale,poi scendiamo a Velon,dove al bivio svoltiamo a destra risalendo la sterrata che conduce all'ex Forte Pozzi Alti a m.1884 dove facciamo visita.
Poi per sentiero SAT N°233,una splendida mulattiera austriaca della Prima Guerra Mondiale,che si inerpica sul versante,attraversando una galleria con ponticello finale e poco più avanti si passa sotto una piccola cascata coperta da lamiere.
Giunti su un falsopiano un prato di Chamaenerion angustifolium colora di viola ogni cosa,ora la vista si fa interessante,panorama selvaggio con solo il rumore dell'acqua che scende rigogliosa in un torrente a fondovalle.
Finalmente ora siamo giunti a destinazione,in bella mostra il Rifugio Stavel Francesco Denza a m. 2298 erge su un gradone glaciale e mostra con orgoglio la sua regina,la Presanella che con i suoi 3558 metri è la cima più alta del Trentino.
Foto e foto,poi ci sistemiamo a lato di un ruscello,la fame arriva da sola ,senza nemmeno chiamarla,vino bianco in fresca,tra battute e risate i panini affiorano dagli zaini,sapendo il loro triste destino,infatti non avranno scampo.
Caffè al Rifugio e prima di rientrare prendo il sentiero alle spalle del Rifugio per una visita al Lago Presanella,uno specchio d'acqua incastonato tra le pareti rocciose,una meraviglia della natura.
Ora si rientra e a ritroso si torna al punto di partenza,ottima escursione, con gli amici non si sbaglia mai.
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