Rif. Vazzoler , Forcella delle Sasse, Rif. Coldai (Monte Civetta)
near Bastiani, Veneto (Italia)
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Itinerary description
Rif. Vazzoler , Forcella delle Sasse, Rif. Coldai (Monte Civetta)
Partiti alle 7:30 dal Vazzoler, dopo una prima discesa che porta circa a 1600 MT, si prende il sentiero 558 per la forcella Sasse. Il percorso nella prima parte attraversa una fitta vegetazione per poi passare al un sentiero più esposto. Si arriva così, con una salita ripida e costante in uno spiazzo a 2400 MT. Da qui si procede con un ultima salita alla forcella Sasse.
La discesa sul versante opposto è una sassaiola lunga, bisogna prestare attenzione a restare sul lato sinistro per imboccare il sentiero per il Coldai.
La particolarità di questo tratto, detto anche sentiero Tivan, sono delle ferrate che ci hanno messo a dura prova.
Ne era segnata solo una sulla cartina e breve, ma quelle affrontate son state molto impegnative da svolgere senza attrezzature specifiche.
Sul percorso non sono segnalate e non è possibile fare un percorso alternativo.
Terminate le ferrate il sentiero prosegue in leggera discesa fino al Coldai.
Il percorso avrebbe bisogno di una maggior cartellonistica, spesso l'abbiamo trovata rotta, e di una ripresa di vernice sui punti di passaggio (diversi si intravedono appena)
Una bella escursione di quasi 8 ore, molto impegnativa, peccato che le nuvole non ci abbiano fatto godere appieno del paesaggio sul versante est del Civetta.
Partiti alle 7:30 dal Vazzoler, dopo una prima discesa che porta circa a 1600 MT, si prende il sentiero 558 per la forcella Sasse. Il percorso nella prima parte attraversa una fitta vegetazione per poi passare al un sentiero più esposto. Si arriva così, con una salita ripida e costante in uno spiazzo a 2400 MT. Da qui si procede con un ultima salita alla forcella Sasse.
La discesa sul versante opposto è una sassaiola lunga, bisogna prestare attenzione a restare sul lato sinistro per imboccare il sentiero per il Coldai.
La particolarità di questo tratto, detto anche sentiero Tivan, sono delle ferrate che ci hanno messo a dura prova.
Ne era segnata solo una sulla cartina e breve, ma quelle affrontate son state molto impegnative da svolgere senza attrezzature specifiche.
Sul percorso non sono segnalate e non è possibile fare un percorso alternativo.
Terminate le ferrate il sentiero prosegue in leggera discesa fino al Coldai.
Il percorso avrebbe bisogno di una maggior cartellonistica, spesso l'abbiamo trovata rotta, e di una ripresa di vernice sui punti di passaggio (diversi si intravedono appena)
Una bella escursione di quasi 8 ore, molto impegnativa, peccato che le nuvole non ci abbiano fatto godere appieno del paesaggio sul versante est del Civetta.
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