Rif. Tita Barba - Rif. Padova - ATTENZIONE LEGGERE LE NOTE

Giro ad Anello con partenza dal ponte di Vallesella di Cadore sul Lago di Centro Cadore. / Si prende il segnavia CAI343 e si prosegue fino al Rifugio Tita Barba, alcune note sul sentiero : la prima parte segue una strada carreggibile per un primo tratto , poi molto dissestata per finire con un paio di frane che ne interrompono il percorso , la strada è dichiarata inagibile dal comune di Domegge di Cadore ma praticabile a piedi . Nei tratti franosi sono state disposte delle corde. Arrivati al Pian de Coliniei si presentano due cartelli di colore Giallo e Rosso che indicano una variante per il rifugio Padova probabilmente dirette alla località Antarigole, in questo caso l'anello si accorcia di molto . Se si prosegue come da traccia , si continua lungo il CAI343 fino ad incontrare una strada boschiva realizzata per sanare i danni del Vaia , ATTENZIONE NEL ULTIMO TRATTO IL SEGNO DEL SENTIERO SI PERDE ED E' FONDAMENTALE SEGUIRE LA TRACCIA GPS CON BUON SPIRITO DI OROIENTAMENTO. La traccia su carta Tabacco è ERRATA. Fare molta attenzione ( non ci sono pericoli particolari se non il disorientamento ). Arrivati al Rifugio Tita Barba si scende verso il Casera Vedorcia e poi per CAI250 verso il rifugio Padova , avrrivati ad un bivio all'altezza del Torrente si segue per il CAI252 sempre indicazioni per il rifugio Padova. Da li si risale per 200 m di dislivello fino al Casel de Col per poi scendere al cospetto del Rifugio Padova. Dal rifugio si scende per la strada fino ad incontrare il sentiero a SX, direzione Vallesella , il sentiero è precluso al pubblico in quanto il ponte sul torrente Talagona è andato distrutto , tuttavia ci sono un paio di travi di fortuna che permettono l'attraversamento.