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Punta Valnera - Val d'Ayas - Estoul

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Trail stats

Distance
8.66 mi
Elevation gain
3,104 ft
Technical difficulty
Experts only
Elevation loss
3,104 ft
Max elevation
8,867 ft
TrailRank 
36
Min elevation
6,091 ft
Trail type
Loop
Time
6 hours 26 minutes
Coordinates
6740
Uploaded
July 3, 2022
Recorded
July 2022
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near Estoul, Valle d’Aosta (Italia)

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Itinerary description

Punta Valnera, bella cima di 2754 metri inserita nella costiera orientale della Val d'Ayas. Contribuisce a creare la conca della piccola valle dei laghi di Estoul, insieme ai contrafforti del Bieteron e del monte Ciosé. La Punta Valnera è conosciuta ed apprezzata per la bellezza del panorama sulla sottostante valle di Gressoney, e viene frequentata per la varietà panoramica offerta dai suoi accessi principali: dal rifugio ARP e dalla conca dei laghi d'Estoul. Questi itinerari sono abbastanza intuitivi e non presentano grosse difficoltà per l'escursionista esperto, anche se la dorsale terminale sottostante la vetta si rivela inadatta per bambini o persone impressionabili dal vuoto.

Il sentiero di risalita che abbiamo scelto in questa gita per arrivare in cima alla Punta Valnera è il percorso più ostico, in quanto nella sulla ultima parte sono presenti alcune difficoltà alpinistiche tra cui un passaggio di II° grado, costituito dal sentiero numero 4. Il sentiero 4, è ancora oggi ben segnalato da ometti e segnaletica gialla. Appena oltre l'helipad ligneo e la piccola balaustra con cavi d'acciaio soprastante la Bocchetta di Eclou, ove si devia normalmente verso sinistra in costa, si innalzano alcuni rialzi rocciosi di media grandezza, esposti ma ampi e stabili, ove occorre prestare attenzione specialmente in discesa. Riguadagnata la cresta erbosa, si passa sulla destra una bassa roccia guarnita da due spit in acciaio, sovrapposti. A quota 2716, dopo aver risalito un lungo ed ampio pendio di erba olina, in assenza di segnali, si perviene ad un poggio oltre il quale si apre una sorta di profondo imbuto. Si supera agevolmente l'imbuto sulla destra. Segue un intaglio roccioso, sul cui fondo si trova un esposto passaggio di roccia, tuttavia complicato dall'altezza del salto di roccia che risulta notevole per il singolo passo di una persona d'altezza media e, molto esposto sui due lati (II grado). Superato questo passaggio, si risale su roccia ai piedi di un masso verticale marcato con il numero 4 in campo giallo. Tali rocce si aggirano sulla destra (est) su esposte cenge da affrontare con molta cautela, oppure sul filo superiore di cresta (si consiglia di rimanere il più possibile in cresta), ove si superano passaggi di I grado su roccia. Il terreno si copre quindi di sassi minori ed instabili, premettendo l'ometto di vetta della Punta Valnera. Si sconsiglia questo itinerario molto aereo vista l'esposizione agli escursionisti che non abbiano dimestichezza nell’affrontare passaggi alpinistici.

Partiti alle ore 10,00 dal parcheggio di Estoul abbiamo toccato il bivio per il sentiero 6A alle 10.45, lasciando intravedere i prati di Moscerola in basso a destra. Alle 11.00 siamo giunti nella valletta dei Laghi di Estoul valicando il Rio Chamen e la Fontana Fredda alle 11.25. Raggiunto il primo dei Laghi di Estoul alle 11.35 abbiamo piegato a destra raggiungendo in pochi minuti la Bocchetta di Eclou e, alle 11.50, la struttura dell’helipad ligneo. Da qui abbiamo intrapreso il sentiero numero 4 salendo in vetta, affrontando cenge esposte e tratti impervi di roccia, non consigliabili, come già detto, al normale escursionista. Alle 12,30 eravamo in vetta alla Punta Valnera, da cui siamo scesi proseguendo verso il Colletto omonimo e il rifugio Arp, chiudendo così con un bellissimo giro ad "anello" al parcheggio di Estoul una superlativa gita in una valle selvaggia e proprio per questo poco frequentata.

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