Pta sapienza porta santas longufresu

l'escursione parte da s'Arcu s'Olioni, raggiungibile con auto 4x4 da Pula, mediante una divertente e ripida strada sterrata. Oppure da Domus de Maria, seguendo la rotabile per Is Cannoneris fino ad Arcu de is Cassadoris e poi svoltando a ds. Opzione questa consigliata se dotati auto "cittadina".
Attenzione: sentieri spesso non segnati e non molto frequentati.
La traccia segue una vecchia andala fino ai piedi di punta Sapienza. In corrispondenza di una radura la pista diventa irriconoscibile, camminare a vista fino al waypoint sentiero.
ad un certo punto si incontrano dei vecchi segnavia bianco rossi che ad un tratto bisogna però abbandonare. E comunque non fateci troppo affidamento perché scompaiono così come sono apparsi.
ho effettuato un paio di deviazioni, visibili sulla traccia, in cerca di una via per la valle sottostante, volendo si possono evitare e puntare direttamente al torrente Portas Santas.
per far ciò seguire la traccia principale che traversa e poi scende verso il letto del torrente. Seguire quest'ultimo verso valle per circa 20 minuti ci conduce a delle cascatelle e pozze molto coreografiche (wpt pozza).
Risalire poi il torrente per arrivare alle cascate di Longufresu e all'omonimo sentiero, tracciato poco tempo fa dall'Ente Foreste. Paradossalmente il grande tasso (longufresu in sardo) al quale è dedicato il sentiero è morto poco dopo il suo completamento. ce n'è un altro piccolino nelle vicinanze ma non avrà vita lunga, visto che cresce in una scarpata franosa. Tempi duri per questi relitti dell'ultima glaciazione...
dopo aver ammirato la cascata doppia di longufresu tornare poco indietro per intercettare il sentiero, segnato con segnavia bianco-rossi, che sale sulla sn orografica.
Abbandonarlo poi per una evidente carrareccia che, sempre meno evidente man mano che si va avanti, ci riporta alla macchina.