Prato di campoli - Pizzo Deta ad anello per monte Scalelle
near Roccavivi, Abruzzo (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Scegliamo di parcheggiare alla fine della strada per ritrovare subito la macchina al ritorno. Torniamo indietro per un paio di km godendoci il bosco alla nostra destra.
Attacchiamo poi il sentiero per Forca Palomba dirigendoci a destra accanto ai recinti degli allevatori. La salita diventa impegnativa man mano che ci si inoltra nella faggeta. L'arrivo a Forca Palomba ci inonda di luce, dopo la penombra fitta appena attraversata.
Ancora un piccolo tratto alberato poi la salita a Monte Fragara passando per Le Scalelle. Prima di salire a Monte Passeggio deviamo a sinistra dal sentiero per raggiungere l'intersezione con la cresta per Monte Ginepro. Vorremmo, la prossima volta, aggiungere questo tratto a/r per allungare l'anello... prossimamente.
Sulla via per Pizzo Deta facciamo una pettata per toccare Monte Pratillo. Dopo, senza scendere troppo, riprendiamo il sentiero per la cima.
Per la discesa decidiamo per il versante nord, passare per Vado della Rocca.... e le nuvole che nel frattempo si sono addensate. Le vediamo proprio sotto le prime rocce della discesa. Cerchiamo un po' a fatica i segni e intanto ci uniamo ad una coppia di simpatici temerari come noi :-0 e insieme scendiamo a raggera così da intercettare con più facilità i segni, chiamandoci quando qualcuno scovava la direzione. Tutto in sicurezza ovviamente, ma è stato bello passare attraverso mucche bianche nel bianco tutto intorno!
Da Vado di Veroli, o Vado dell'Olmo c'è la possibilità di fare altro anello per il Vallone dell'Acquaro... speriamo presto.
Lasciamo i compagni di discesa per mangiare prima della radura.
Arrivo a Prato di Campoli: un'occhiata panoramica al percorso che abbiamo fatto con la solita sensazione di essere davvero piccoli!
Attacchiamo poi il sentiero per Forca Palomba dirigendoci a destra accanto ai recinti degli allevatori. La salita diventa impegnativa man mano che ci si inoltra nella faggeta. L'arrivo a Forca Palomba ci inonda di luce, dopo la penombra fitta appena attraversata.
Ancora un piccolo tratto alberato poi la salita a Monte Fragara passando per Le Scalelle. Prima di salire a Monte Passeggio deviamo a sinistra dal sentiero per raggiungere l'intersezione con la cresta per Monte Ginepro. Vorremmo, la prossima volta, aggiungere questo tratto a/r per allungare l'anello... prossimamente.
Sulla via per Pizzo Deta facciamo una pettata per toccare Monte Pratillo. Dopo, senza scendere troppo, riprendiamo il sentiero per la cima.
Per la discesa decidiamo per il versante nord, passare per Vado della Rocca.... e le nuvole che nel frattempo si sono addensate. Le vediamo proprio sotto le prime rocce della discesa. Cerchiamo un po' a fatica i segni e intanto ci uniamo ad una coppia di simpatici temerari come noi :-0 e insieme scendiamo a raggera così da intercettare con più facilità i segni, chiamandoci quando qualcuno scovava la direzione. Tutto in sicurezza ovviamente, ma è stato bello passare attraverso mucche bianche nel bianco tutto intorno!
Da Vado di Veroli, o Vado dell'Olmo c'è la possibilità di fare altro anello per il Vallone dell'Acquaro... speriamo presto.
Lasciamo i compagni di discesa per mangiare prima della radura.
Arrivo a Prato di Campoli: un'occhiata panoramica al percorso che abbiamo fatto con la solita sensazione di essere davvero piccoli!
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