Possagno tra cultura e natura
near Possagno, Veneto (Italia)
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Itinerary description
Due passi per scoprire un pò la Possagno periferica. Un anellino per fare quattro passi tra la visita della Gypsotheca e il tempio. Parliamo di Antonio Canova e tutto il resto passa in secondo piano. Comunque, se si vuole fare una sgambata, questo può essere un percorso utile. Per tutti, facile.
Dal parcheggio del museo si sale al Tempio. Si va a sx dello stesso fino a incontrare indicazioni per s. Rocco. Si segue a sx e, dove inizia la splendida Via Crucis, si rimane ancora sx fino a incontrare il cartello che indica il percorso natura. Lo si segue fino alla fine (altra insegna in legno). Qui si scende a sx fino a incontrare la strada asfaltata, presso una grande casa on un giardino in cui ci sono dei curiosi monumenti in miniatura, tra i quali spicca la torre di Pisa. Qui si sale a dx e si va poi a sx al bivio dove è indicata via Vardanega. Più avanti si trovano due tabelle in legno, una che esprime il benvenuti in Cadore (boh...), l'altra che indica la direzione sx per il sentiero dei Morti. (Chissà perchè si chiama così). Poco più avanti si svolta a sx in discesa. Si percorre tutta la sterrata fino a rincontrare una strada asfaltata. A sx fino a incrociare via Val Comelia. La si segue. Si passa davanti alla chiesetta di s. Francesco, quindi sempre avanti. Si sfiora a dx il cimitero e poi si scende a dx fino a incrociare via Canova. Presso un pino monumentale, con una grossa croce in cemento, a sx per chiudere l'anello.
Possagno è famoso nel mondo per il suo genio Antonio e per la stupenda Gypsotheca la cui visita è d'obbligo. Parimenti anche il Tempio è molto interessante.
Dal parcheggio del museo si sale al Tempio. Si va a sx dello stesso fino a incontrare indicazioni per s. Rocco. Si segue a sx e, dove inizia la splendida Via Crucis, si rimane ancora sx fino a incontrare il cartello che indica il percorso natura. Lo si segue fino alla fine (altra insegna in legno). Qui si scende a sx fino a incontrare la strada asfaltata, presso una grande casa on un giardino in cui ci sono dei curiosi monumenti in miniatura, tra i quali spicca la torre di Pisa. Qui si sale a dx e si va poi a sx al bivio dove è indicata via Vardanega. Più avanti si trovano due tabelle in legno, una che esprime il benvenuti in Cadore (boh...), l'altra che indica la direzione sx per il sentiero dei Morti. (Chissà perchè si chiama così). Poco più avanti si svolta a sx in discesa. Si percorre tutta la sterrata fino a rincontrare una strada asfaltata. A sx fino a incrociare via Val Comelia. La si segue. Si passa davanti alla chiesetta di s. Francesco, quindi sempre avanti. Si sfiora a dx il cimitero e poi si scende a dx fino a incrociare via Canova. Presso un pino monumentale, con una grossa croce in cemento, a sx per chiudere l'anello.
Possagno è famoso nel mondo per il suo genio Antonio e per la stupenda Gypsotheca la cui visita è d'obbligo. Parimenti anche il Tempio è molto interessante.
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