Ponte di Veja, vajo della Marciora, vajo del Mortal o di Vagimal, Vagimal

Bel giro alla scoperta del vajo del Mortal o di Vagimal.
Partiti dal parcheggio del ponte di Veja, si passa sopra il ponte e si scende per il sentiero CAI che arriva fino al vajo della Marciora.
Dopo averlo attraversato si segue il sentiero che inizia a salire, alla prima curva a dx, si abbandona il sentiero e si segue la traccia a sx che segue il vajo della Marciora.
Dopo 200/300 m. si abbandona il vajo della Marciora e si prende il sentiero a sx che segue quello del Mortal, il sentiero è più alto del vajo e sul lato sx salendo.
Seguendo la traccia più visibile si arriva ad un bivio, sulla sx c'è una piccola stalla mezza nascosta dalla vegetazione, qui si prende il sentiero a dx che inizia a scendere.
Arrivato al vajo lo si attraversa e si segue, sulla dx salendo.
Proseguendo si incontra sulla dx un mulino abbandonato, privo di ruota e con il tetto crollato. A terra si possono vedere le macine o mortai con cui si macinavano le castagne in inverno e il frumento in estate. Il toponimo Mortàl proviene da qui. Il mulino era alimentato a monte da una canaletta che prendeva l' acqua dalla sorgente che sbocca direttamente dalla roccia all' interno di un enorme covolo che chiude la valletta. Prima di arrivare alla sorgente, sulla destra troviamo una grande grotta.
Dopo aver visitato la sorgente, torniamo alla grotta, la superiamo sulla destra e raggiungiamo il bordo superiore del vaio, dove incontriamo un sentiero che percorriamo verso sx. Proseguendo incontriamo il greto del torrente che alimenta la sorgente, ma lo vediamo secco, perchè l'acqua, per fenomeni carsici, scorre in profondità nella roccia.
Abbiamo fatto una deviazione fino a Vagimal dove c'è una bella fontana/lavatoio coperta. In realtà la prima contrada è Giardino, poi all'altezza della chiesa c'è la contrada Rivolti e poi più avanti Vagimal.
Siamo ritornati sui nostri passi e passando per Crestena siamo arrivati al parcheggio