(Italia-Sicilia) - Ponte dei Saraceni
near Sacro Cuore, Sicilia (Italia)
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Itinerary description
Sebbene non sia agevole arrivare in questo luogo e nonostante l'incuria e l'abbandono da parte di chi dovrebbe prendersene cura, é una località da visitare.
Il Ponte dei Saraceni o di Carcaci è un ponte in pietra probabilmente risalente al periodo romano e ricostruito e modificato nel XII secolo sul fiume Simeto.
Si arriva percorrendo una strada sconnessa e piena di buche a circa 8 chilometri da Adrano.
E' una delle opere civili più belle e storicamente più interessanti del Medioevo siciliano. Il ponte resiste da circa mille anni alle sollecitazioni non indifferenti del maggior fiume della Sicilia.
In realtà il ponte é molto più antico perché risale all'epoca imperiale romana e faceva parte di una delle «viae frumentariae» che servivano a trasportare le derrate di grano collegando Adrano con Centuripe.
Nei secoli subì numerosi danneggiamenti e crolli dovuti alle incessanti spinte alluvionali durante la piena del fiume Simeto, ed a eventi sismici. Nel periodo di dominazione normanna, il ponte venne completamente restaurato utilizzando manodopera araba, che sovrappose alla struttura romana la tipica architettura islamica e per questo motivo fu chiamato saraceno. L'apertura di nuove strade più confortevoli da percorrere, nel tempo fecero via via perdere di importanza a questo passaggio ed oggi attraversandolo da una sponda all'altra ci si trova soltanto in un sentiero che porta in aperta campagna.
Dal centro del ponte si può ammirare uno splendido paesaggio naturalistico, nonché lo scorrere spumeggiante (nel periodo invernale) del fiume Simeto tra la forra di basalto lavico, irregolarmente modellata dalla forza delle acque. Per queste suggestive particolarità, è stato inserto tra i trenta ponti più belli d'Italia.
Il Ponte dei Saraceni o di Carcaci è un ponte in pietra probabilmente risalente al periodo romano e ricostruito e modificato nel XII secolo sul fiume Simeto.
Si arriva percorrendo una strada sconnessa e piena di buche a circa 8 chilometri da Adrano.
E' una delle opere civili più belle e storicamente più interessanti del Medioevo siciliano. Il ponte resiste da circa mille anni alle sollecitazioni non indifferenti del maggior fiume della Sicilia.
In realtà il ponte é molto più antico perché risale all'epoca imperiale romana e faceva parte di una delle «viae frumentariae» che servivano a trasportare le derrate di grano collegando Adrano con Centuripe.
Nei secoli subì numerosi danneggiamenti e crolli dovuti alle incessanti spinte alluvionali durante la piena del fiume Simeto, ed a eventi sismici. Nel periodo di dominazione normanna, il ponte venne completamente restaurato utilizzando manodopera araba, che sovrappose alla struttura romana la tipica architettura islamica e per questo motivo fu chiamato saraceno. L'apertura di nuove strade più confortevoli da percorrere, nel tempo fecero via via perdere di importanza a questo passaggio ed oggi attraversandolo da una sponda all'altra ci si trova soltanto in un sentiero che porta in aperta campagna.
Dal centro del ponte si può ammirare uno splendido paesaggio naturalistico, nonché lo scorrere spumeggiante (nel periodo invernale) del fiume Simeto tra la forra di basalto lavico, irregolarmente modellata dalla forza delle acque. Per queste suggestive particolarità, è stato inserto tra i trenta ponti più belli d'Italia.
Waypoints
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Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Il percorso è stato facile da seguire.