Pompei, tutto il meglio. The best of Pompeii
near Pompei Scavi, Campania (Italia)
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Itinerary description
In particolare:
- Quadriportico, Teatro piccolo e teatro grande (0.4 km)
- Foro, Tempio di Apollo, Tempio di Giove (1.0 km)
- Terme del Foro
- Villa di Diomede e Villa dei Misteri (3.1 km)
- casa del Fauno
- House of the Vetti (4.3 km)
- casa degli Amorini dorati
- Casa del Menandro
- Casa della Nave Europa
- Anfiteatro
- praedia di Giulia Felice
- casa della Venere in conchiglia
- termopolium di Asellina e di Vetutius Placidus
- Fullonica di Stephanus (7.4 km).
Pompei antica da più di 200 anni affascina i visitatori con il sito archeologico di un antica e fiorente città romana sepolta da un eruzione del Vesuvio nel 79 d.c.
È probabilmente inusuale l'escursionismo in un area archeologica con presenza di guide che è anche sito Unesco ed è conosciuto in tutto mondo; ma è pur vero che la estensione e la quantità di luoghi da visitare, alla fine disorienta e confonde. Così ho pensato di creare un percorso con i luoghi più qualificanti e meglio conservati anche un po fuori dai circuiti dei turisti fai da te che vagano per le vie di Pompei, a volte senza una meta precisa.
Il percorso all'interno dell'antica Pompei inizia dal Quadriportico dei Teatri cosi chiamato perché fu costruito come zona di svago o riparo dalle intemperie per gli spettatori dei vicini teatri: successivamente mutò la sua funzione in scuola per gladiatori. Annessi al quadriportico vi sono il teatro piccolo ed il teatro grande entrambi in stato di conservazione eccellente.
Si raggiunge via dell'Abbondanza e la si percorre fino al foro con i Templi e gli edifici civili dell'antica Pompei.
Tappa successiva le terme del foro, complesso termale molto suggestivo e ottimamente conservato con una straordinaria sala spogliatoio completa di braciere e vani per riporre gli indumenti vigilati da statue in terracotta.
Si prosegue verso porta Ercolano attraverso vie su cui si affacciano gli immancabili termopolium ed un antico forno.
Da porta Ercolano si accede a via delle tombe con monumenti funerari.
Si arriva alla prima villa suburbana, la villa di Diomede, notevole domus romana con ambienti finemente decorati ed un grande giardino interno con piscina.
Tappa successiva Villa dei Misteri, complesso ottimamente conservato con i famosi e misteriosi affreschi dionisiaci arrivati fino a noi in condizioni davvero eccezionali.
Terminata la visita alle due ville suburbane si torna verso l'antica città con tappa nella casa del Fauno con la famosa scultura del satiro danzante.
Si raggiunge poi il vicolo dei vettii su cui è posto l'ingresso della bellissima Casa dei Vettii. La domus è una delle meglio conservate e più finemente decorate dell'intera Pompei; i restauri a cui è stata sottoposta per anni ne hanno consentito la riapertura al pubblico nel 2023.
Tappa successiva la Casa degli Amorini dorati, poco frequentata dai grandi flussi turistici e, per questo, molto interessante in quanto struttura che consente una visita tranquilla ed approfondita; il silenzio che avvolge la domus e l'ottimo stato di conservazione danno la sensazione dell'assenza temporanea del proprietario prossimo al rientro.
Si procede verso la zona dell'anfiteatro passando per la Casa del Menandro e quindi la Palestra grande e l'antichissimo Anfiteatro.
Il percorso procede visitando la Praedia di Giulia Felice con ampi spazi a verde, giardino con piscina ed un interessante triclinio in muratura di recente restauro.
Il percorso procede con la visita alla Casa della Venere in Conchiglia con il bellissimo affresco che dà il nome alla domus.
Si prosegue su via dell'Abbondanza tra botteghe (fullonica di Stephanus), antiche osterie/fast food (termopolium) e sontuose domus (quella di Paquio Proculo col famoso mosaico del cave canem).
Si torna alla zona dei teatri dove il percorso si conclude.
Waypoints
Terme del foro
Notevole la decorazione degli ambienti, lo spogliatoio adibito anche a tepidarium ha le nicchie per riporre abiti e oggetti per il bagno decorate con figure maschili in terracotta (telamoni) e la volta con elaborati stucchi a rilievo dell’apodyterium-tepidarium. Nello stesso ambiente si può notare un grande braciere di bronzo che serviva per il riscaldamento.
Villa dei Misteri
Prende il nome dalla sala dei misteri ubicata nella parte residenziale dell’edificio. Un grande affresco continuo che copre le tre pareti, una delle meglio conservate opere pittoriche dell’antichità, raffigura un rito misterico, cioè riservato ai devoti del culto. La scena è legata a Dioniso che appare sulla parete centrale insieme alla sua sposa Arianna.
House of the Fauno
il maestoso portone di accesso è inquadrato da pilastri con capitelli decorati, il pavimento dell’ingresso è un intarsio di triangoli policromi in marmi gialli, verdi, rossi e rosa (opus sectile). La parte alta delle pareti, su entrambi i lati, è abbellita da tempietti a rilievo nei quali va riconosciuto il larario della casa.
Casa dei Vettii
La casa, tra le più decorate, ricche e famose di Pompei, è sotto la protezione di Priapo dio della prosperità, dipinto a destra della porta, che simboleggia la prosperità economica dei proprietari, i fratelli AulusVettiusRestitutuse AulusVettius Conviva, liberti, divenuti ricchi grazie al commercio. La casa ospitava anche un cubicolo, tra cucina e sala del larario, in cui si esercitava la prostituzione
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