Pizzo Maggiore, Pizzo Altare, Rifugio val Serenaia

Montagne affilate dove ci vuole sangue freddo e piede fermo.

La strada per arrivare, si incontrano gli enormi camion carichi di marmo, che scendono e salgono alle Cave.




Punto di partenza è il parcheggio dopo il Rifugio di Val Serenaia, siamo in un martedì di metà settembre, i cassoni dell'immondizia sono colmi, segno di un weekend pieno di gente. Noi siamo soli e incontreremo pochi altri escursionisti.

Entriamo nel sentiero 178 superando staccionate e una mostra a cielo aperto delle rocce, flora, eccetera della zona.

La salita inizialmente morbida, diventa man mano più ripida superando le rocce di varia natura geologia, alcune, quelle di marmo scivolose. Si seguono i segni bianco rossi.... rassicuranti, dentro il bosco avvolgente, si sale fino al primo affaccio che guardano verso il rifugio di partenza.
La vista delle vette appuntite si aprono davanti a noi, un'altra salita superando enormi massi per arrivare sotto il Pizzo Altare. Facciamo una piccola sosta, il proseguo, studiato a casa, diventa più impegnativo e pericoloso. I segni CAI, non ci sono e vengono sostituiti da segni azzurri che portano al Pisanino.
Inizialmente si riscende mostrandoci il versante Nord /Est, poi si risale.

La nostra escursione si ferma in prossimità del Pizzo Maggiore senza proseguire per il Pisanino. Punti esposti adatti a escursionisti super esperti, ci hanno indotto a tornare sui nostri passi.


AttivitàA piedi
Distanza6,6 km
Creato2021-09-14 07:54:20
Velocità max30,6 km/h
Ritmo58:18 min/km
Energia10414 KJ
Punti1054
TuttoVelocità > 0
Velocità media1,0 km/h2,8 km/h
Durata traccia6 h : 26 min : 59 sec1 h : 58 min : 18 sec
Altitudine min1056 m
Altitudine max1648 m
AltitudineDistanza
In salita866 m3171 m
In discesa-881 m3287 m
In piano0 m181 m