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Pizzo d'uccello dalla cresta di Capradossa

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Trail stats

Distance
3.67 mi
Elevation gain
1,998 ft
Technical difficulty
Difficult
Elevation loss
1,998 ft
Max elevation
5,831 ft
TrailRank 
67
Min elevation
3,647 ft
Trail type
Loop
Moving time
2 hours 31 minutes
Time
5 hours 55 minutes
Coordinates
1075
Uploaded
July 23, 2023
Recorded
July 2023
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near Vinca, Toscana (Italia)

Viewed 229 times, downloaded 8 times

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Itinerary description

Abbiamo parcheggiato al rifugio Donegani, in Val Serenaia .
Si segue la strada passando dal tornello a fianco alla sbarra che quando la cava non lavora viene chiusa.
Dopo un breve tratto si prende a destra il sentiero 187 che con una bella rampata nel bosco ci porta a foce Siggioli.
Questo è un bel balcone sulla parete Nord del Pizzo d'uccello, 600 metri di parete sulla quale corrono due delle più classiche e conosciute vie di arrampicata delle Apuane ,la Oppio - Colnaghi e la Biagi e Nerli , andando a destra si andrebbe all'inizio della ferrata Tordini Galligani (Siggioli) che seguendo una cresta scende ai piedi della parete Nord.
Da qui si segue a sinistra il sentiero 181 che è segnato da bolli rossi e prendiamo dopo un breve tratto sù verso destra, la salita non presenta particolari difficoltà, l'importante è seguire i bolli rossi per non andare ad infilarsi in situazioni spiacevoli.
Si segue una piccola cengia verso sinistra per aggirare un costone e poi si sale con attenzione perché ci sono come al solito un pò di sfasciumi.
Arriviamo su un tratto pari dove traversiamo a sinistra puntando ad un intaglio nel quale passeremo. Ancora un tratto di salita e poi una bella spianata in leggera discesa con sulla destra un bel salto verso la Nord , ma non è esposta perché molto larga.
Rientriamo nella vegetazione e adesso deviamo a destra per andare sulla torre di Capradossa, volendo se non si devia la traccia prosegue a dritto e va a intercettare il sentiero di salita al Pizzo, dunque noi andiamo sulla torre che ha una vista eccezionale, si ritorna indietro di poco e si seguono I bolli per andare a prendere un canale detritico molto smosso da salire con molta attenzione, nonostante la cautela ogni tanto qualche sasso parte , importante in questi casi sarebbe il caschetto.
La salita è diventata più impegnativa per la pericolosità che hanno questi canali.
Saliamo stando vicini e dopo un bel salire arriviamo ad intercettare il sentiero Cai , siamo ormai vicini alla cima e con il sentiero in cinque minuti ci arriviamo.
C'è una bella aria e nonostante queste giornate calde qui si sta una meraviglia.
Mangiamo e ci godiamo il panorama, Pisanino, la Bagola bianca, gli zucchi di Cardeto, il Cavallo , il Sagro, tutta la Nattapiana e tutta la Garnerone.
È il momento di scendere, seguiamo fedelmente la via normale che ha anche questa qualche bel passaggino esposto da fare con attenzione disarrampicando.
Arriviamo a foce al Giovo e ci buttiamo nel bosco per andare verso la marmifera, scegliamo poi di traversare verso sinistra per riprendere il sentiero segnato 37 così da fare meno marmifera.
Arriviamo ad un grosso bacino di cava e attraversato questo siamo sulla marmifera.
Da qui in dieci - quindici minuti risiamo al rifugio Donegani.
Per la cresta la difficoltà è media, poi con la deviazione e canalino fino in vetta la difficoltà aumenta , come detto più che altro per tutti i detriti che sono sulla traccia , consiglio solo ad esperti.
Portarsi il caschetto.

Attenzione:
Le escursioni che pubblico non comportano garanzia di riuscita per chi decide di seguirle , tutto dipende dalla preparazione e dalla capacità dell'individuo , va tenuto conto delle condizioni meteo e della condizione dei sentieri o tracce che possono cambiare con il tempo . Inoltre pur cercando di essere il più obbiettivo possibile nelle valutazioni queste sono e rimangono soggettive . Raccomando pertanto di valutare bene le difficoltà che si incontreranno prima di affrontare una escursione e declino ogni responsabilità di qualsiasi tipo .

Waypoints

PictographCar park Altitude 3,796 ft
Photo ofParcheggio

Parcheggio

PictographMountain hut Altitude 3,686 ft
Photo ofRifugio custodito

Rifugio custodito

PictographIntersection Altitude 3,783 ft
Photo ofIntersezione

Intersezione

PictographPanorama Altitude 4,074 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographIntersection Altitude 4,604 ft
Photo ofIntersezione

Intersezione

PictographPanorama Altitude 4,604 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographIntersection Altitude 4,628 ft
Photo ofIntersezione

Intersezione

PictographPanorama Altitude 4,788 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 5,086 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 5,132 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 5,171 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 5,172 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 5,172 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographSummit Altitude 5,999 ft
Photo ofVetta Photo ofVetta Photo ofVetta

Vetta

PictographPanorama Altitude 5,807 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 5,489 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 5,413 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 4,698 ft
Photo ofPanorama Photo ofPanorama

Panorama

PictographIntersection Altitude 4,520 ft
Photo ofIntersezione

Intersezione

PictographPanorama Altitude 4,308 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographPanorama Altitude 4,058 ft
Photo ofPanorama

Panorama

PictographIntersection Altitude 3,948 ft
Photo ofIntersezione Photo ofIntersezione

Intersezione

PictographMountain hut Altitude 3,697 ft
Photo ofRifugio custodito

Rifugio custodito

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