Piz Boé (3152mt),Rifugio Forcella Pordoi,Sass Pordoi e Rifugio Boé dal Passo Pordoi
near Passo Pordoi, Veneto (Italia)
Viewed 45003 times, downloaded 1196 times
Trail photos
Itinerary description
Gita effettuata il 12 Agosto 2018.
Lascio l'auto presso uno dei numerosi parcheggi del Passo Pordoi e dopo un rapido giretto, imbocco il sentiero con il segnavia per il Piz Boé (sentiero 627) che parte alla destra del monumento a Fausto Coppi.
All'inizio, il percorso sale con pendenza bassa per prati e, una volta arrivato alle prime rocce, prosegue con pendenza più elevata, su un fondo di sassi e sfasciumi di roccia.
Una volta arrivato presso le pareti del Gruppo del Sella,
il sentiero sale con pendenza elevata e con numerosi tornanti sino ad arrivare infine presso la Forcella Pordoi sede dell'omonimo rifugio.
Una piccola pausa e alcune foto di rito e riparto subito lungo il sentiero per il Piz Boé che parte in piano su sfasciumi di roccia
per poi salire leggermente sino al bivio successivo. Le nuvole mi coprono buona parte del panorama, ma ogni tanto vanno via e mi lasciano vedere il vallone sottostante e buona parte delle pareti rocciose del Sella.Sembra di essere su un'altro pianeta.
Da qui, il sentiero 627 prosegue verso il rifugio Boé, mentre io decido di salire subito al Piz imboccando il sentiero 638 che sale con qualche tornante e qualche roccietta sino ad arrivare presso un pianoro roccioso.
Qui,inizia la parte del sentiero più impegnativa. Si sale seguendo i bolli rossi e bianchi con qualche roccietta e con qualche tratto esposto sino ad arrivare presso un bivio.
Il cartello indica sentiero facile o sentiero difficile. Io ho seguito il sentiero difficile,
che sale su roccette con un paio di tratti attrezzati con cavi fissi e qualche pedana con lieve esposizione, ed infine arrivo presso la cima del Piz Boè sede della bella Capanna Fassa che funge da rifugio.
La cima è molto frequentata e trovo persone di parecchie nazionalità compresi brasiliani ed un gruppo di giapponesi.I tavoli del Rifugio sono tutti pieni e continua a salire parecchia gente, quindi decido di riprendere il cammino, questa volta scendendo per il sentiero 638 in direzione del rifugio Boé.
Il sentiero , dopo la Forces dai Ciamorces a 3110 mt, scende lungo molteplici tracce, su sfasciumi di roccia con pendenza abbastanza elevata sino ad arrivare un bivio con due sentieri attrezzati.
In uno, è possibile scendere e salire, mentre in quello di destra, è possibile solo scendere. io decido di utilizzare quest'ultimo, che scende per un canalino attrezzato con cavi d'acciaio e una scaletta di legno ed in breve mi ritrovo sui soliti sfasciumi di roccia con una splendida vista del pianoro sede del Rifugio Boé. A destra si vede la valle verde sottostante e alcune torri di roccia che la contornano con le purtroppo onnipresenti nubi.
Scendo presso il rifugio e qui mi fermo per il pranzo e un pò di riposo ed un mucchio di foto della zona.
Per il ritorno, imbocco il sentiero 627 in direzione della Forcella Pordoi, che sale, sempre su sfasciumi su una piana rocciosa attraversando anche una piccola lingua di neve residua.Il percorso continua con un leggero saliscendi passando sotto il Piz Boé sino a tornare presso il bivio col sentiero 638. Da qui seguo lo stesso sentiero fatto all'andata tornando presso la Forcella Pordoi.
Invece di scendere subito, decido di prendere il sentiero che sale alla stazione della funivia sul Sass Pordoi.Il percorso è corto e si raggiunge in breve la stazione Salendo , con media pendenza su scalette dii roccia.
Dall'altro lato c'è un bellissimo balcone panoramico sul passo Pordoi, e sul gruppo del Sella. Per un tratto, c'è ua ringhiera di protezione, ma una volta arrivato presso la croce, la ringhiera non c'è più e avvicinarsi al bordo per vedere il panorama, diventa molto difficoltoso...
Mi fermo qui per un pò di riposo e per prendere un pò di sole (quando c'è...), ma delle nuvole grigie si avvicinano sempre di più, pertanto decido di intraprendere il percorso di discesa passando per gli stessi sentieri fatto all'andata (con qualche piccola variante) ed infine torno presso il parcheggio del Passo Pordoi.
Difficoltà:
Per la salita al Piz Boè sono presenti, su entrambi i sentieri, alcuni tratti attrezzati con cavi e pedane fisse ed è presente qualche tratto esposto.Il resto dei sentieri che ho percorso sono su sfasciumi di pietra ed in discesa bisogna sempre stare attenti a non scivolare.
I miei tempi:
dal Passo alla Forcella Pordoi: 1 ora
Dalla Forcella Al Piz Boé: 1 ora
Dal Piz Boé al Rifugio Boé: 40 minuti
Dal Rifugio alla Forcella: 50 minuti
Dalla Forcella al Sass Pordoi: 20minuti
Per la discesa: 1 ora
Buon divertimento
Lascio l'auto presso uno dei numerosi parcheggi del Passo Pordoi e dopo un rapido giretto, imbocco il sentiero con il segnavia per il Piz Boé (sentiero 627) che parte alla destra del monumento a Fausto Coppi.
All'inizio, il percorso sale con pendenza bassa per prati e, una volta arrivato alle prime rocce, prosegue con pendenza più elevata, su un fondo di sassi e sfasciumi di roccia.
Una volta arrivato presso le pareti del Gruppo del Sella,
il sentiero sale con pendenza elevata e con numerosi tornanti sino ad arrivare infine presso la Forcella Pordoi sede dell'omonimo rifugio.
Una piccola pausa e alcune foto di rito e riparto subito lungo il sentiero per il Piz Boé che parte in piano su sfasciumi di roccia
per poi salire leggermente sino al bivio successivo. Le nuvole mi coprono buona parte del panorama, ma ogni tanto vanno via e mi lasciano vedere il vallone sottostante e buona parte delle pareti rocciose del Sella.Sembra di essere su un'altro pianeta.
Da qui, il sentiero 627 prosegue verso il rifugio Boé, mentre io decido di salire subito al Piz imboccando il sentiero 638 che sale con qualche tornante e qualche roccietta sino ad arrivare presso un pianoro roccioso.
Qui,inizia la parte del sentiero più impegnativa. Si sale seguendo i bolli rossi e bianchi con qualche roccietta e con qualche tratto esposto sino ad arrivare presso un bivio.
Il cartello indica sentiero facile o sentiero difficile. Io ho seguito il sentiero difficile,
che sale su roccette con un paio di tratti attrezzati con cavi fissi e qualche pedana con lieve esposizione, ed infine arrivo presso la cima del Piz Boè sede della bella Capanna Fassa che funge da rifugio.
La cima è molto frequentata e trovo persone di parecchie nazionalità compresi brasiliani ed un gruppo di giapponesi.I tavoli del Rifugio sono tutti pieni e continua a salire parecchia gente, quindi decido di riprendere il cammino, questa volta scendendo per il sentiero 638 in direzione del rifugio Boé.
Il sentiero , dopo la Forces dai Ciamorces a 3110 mt, scende lungo molteplici tracce, su sfasciumi di roccia con pendenza abbastanza elevata sino ad arrivare un bivio con due sentieri attrezzati.
In uno, è possibile scendere e salire, mentre in quello di destra, è possibile solo scendere. io decido di utilizzare quest'ultimo, che scende per un canalino attrezzato con cavi d'acciaio e una scaletta di legno ed in breve mi ritrovo sui soliti sfasciumi di roccia con una splendida vista del pianoro sede del Rifugio Boé. A destra si vede la valle verde sottostante e alcune torri di roccia che la contornano con le purtroppo onnipresenti nubi.
Scendo presso il rifugio e qui mi fermo per il pranzo e un pò di riposo ed un mucchio di foto della zona.
Per il ritorno, imbocco il sentiero 627 in direzione della Forcella Pordoi, che sale, sempre su sfasciumi su una piana rocciosa attraversando anche una piccola lingua di neve residua.Il percorso continua con un leggero saliscendi passando sotto il Piz Boé sino a tornare presso il bivio col sentiero 638. Da qui seguo lo stesso sentiero fatto all'andata tornando presso la Forcella Pordoi.
Invece di scendere subito, decido di prendere il sentiero che sale alla stazione della funivia sul Sass Pordoi.Il percorso è corto e si raggiunge in breve la stazione Salendo , con media pendenza su scalette dii roccia.
Dall'altro lato c'è un bellissimo balcone panoramico sul passo Pordoi, e sul gruppo del Sella. Per un tratto, c'è ua ringhiera di protezione, ma una volta arrivato presso la croce, la ringhiera non c'è più e avvicinarsi al bordo per vedere il panorama, diventa molto difficoltoso...
Mi fermo qui per un pò di riposo e per prendere un pò di sole (quando c'è...), ma delle nuvole grigie si avvicinano sempre di più, pertanto decido di intraprendere il percorso di discesa passando per gli stessi sentieri fatto all'andata (con qualche piccola variante) ed infine torno presso il parcheggio del Passo Pordoi.
Difficoltà:
Per la salita al Piz Boè sono presenti, su entrambi i sentieri, alcuni tratti attrezzati con cavi e pedane fisse ed è presente qualche tratto esposto.Il resto dei sentieri che ho percorso sono su sfasciumi di pietra ed in discesa bisogna sempre stare attenti a non scivolare.
I miei tempi:
dal Passo alla Forcella Pordoi: 1 ora
Dalla Forcella Al Piz Boé: 1 ora
Dal Piz Boé al Rifugio Boé: 40 minuti
Dal Rifugio alla Forcella: 50 minuti
Dalla Forcella al Sass Pordoi: 20minuti
Per la discesa: 1 ora
Buon divertimento
Waypoints
Comments (22)
You can add a comment or review this trail
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Un dei più bei giri sul gruppo del Sella.Un pò impegnativo, ma fattibile.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Una volta saliti sul Sella, Sembra di essere atterrati sulla Luna.
E' qualcosa di spettacolare.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Dalle foto ci sono dei passaggini mica male. Bella gita.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Il Piz Boé è uno dei 3000 più semplici.
Lo consiglio a tutti.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Uno dei giri più belli del Sella.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
03/08/18
Finalmente Piz Boé!!!
Dalla terrazza delle dolomiti, passando per il Rif. Forcella Pordoi in direzione Rif. Piz Boé (ovviamente seniero attrezzato e non semplificato). Unica pecca: troppa gente!
Proseguito verso Rif. Boé. Da li piccola variante verso la forcella Antersass con un veduta meravigliosa!!!
Ritorno al Boé e proseguito fino alla Forcella Pordoi.
Da lì discesa lunga sul ghiaione.
Ripida ma divertente per me, un po' meno per le rotule.
Giornata meravigliosa!!!!!!!
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Difficult
Davvero spettacolare!!!
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Gita splendida. Grazie per averla condivisa con noi.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Bel giro.Me la scarico per questa estate.
Ci sono pezzi in ferrata o si sale comunque solo con gli scarponi?
Ci sono alcuni tratti attrezzati, ma si possono fare senza imbrago.
I have followed this trail verified View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Percorso bellissimo, a tratti abbastanza impegnativo, ma ne è valsa la pena! Grazie
Deviando sul sentiero facile ci sono ferrate?
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Ciao! Ieri abbiamo camminato questo percorso ed è stato davvero stupendo. Una giornata soleggiata ci ha permesso di scattare delle foto spettacolari, purtroppo molto affollato e qualche camminatrice ha avuto difficoltá nel salire la ferrata....ma resta una passeggiata davvero bella. Ciao. E grazie.
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Davvero splendido, peccato solo per la marea di persone. Direi da evitare nel weekend.
Fantastico percorso. Meraviglioso è dir poco. Faticoso ma fattibile se si è un po' pratici di montagna. Grazie per averlo pubblicato
Ciao Grande Alfiere nero finalmente ad Agosto salgo sulle Dolomiti volevo chiederti qui niente funivia? Giusto? Perché ho visto alcuni che per un pezzo prendevano funivia! Complimenti ancora per le solite descrizioni 👍💪
Si può prendere la funivia oppure farsi tutta la salta come ho fatto io. Dipende da quanto dislivello vuoi farti.
Ciao
Ciao sono a pagamento i parcheggi del passo pordoi?
Nel 2018 non lo erano.
ciao.
Complimenti per la descrizione accurata, con tanto di tempistiche! sicuramente andrò a farci un giro. grazie!
I have followed this trail View more
Information
Easy to follow
Scenery
Moderate
Ruta realizada (26-09-2023)
Bonita excursión y de mayor interés si se hace desde el Passo Pordoi (a pie).
La mayoría de gente realiza la ascención a Piz Boé desde el teleférico.
Cima que parece una romería y más con el refugio en ella. Están realizando obras en la cumbre.
Subida sin mayor dificultad que la de salvar el desnivel y combatir el calor si te toca un día muy caluroso.
Bajaba por la cara norte que el día que la realizamos estaba cubierta de hielo. Extremar precaución.
Datos: 15,63km // 1132m desnivel