Pitigliano, Sovana e le vie Cave

Arrivati a Pitigliano il percorso inizia da una stradina in cui si può trovare parcheggio senza pagare.
Dalla piazzetta, dopo aver sorseggiato un veloce caffè, scendiamo le scalinate a sinistra per la passeggiata della Selciata, su una sterrata molto semplice che costeggia la rupe su cui è stato costruito, ed in parte scavato, il paese di Pitigliano.
Dopo circa 15 minuti di cammino si lascia la sterrata e si inizia a scendere sul sentiero B a sinistra.
È molto semplice da seguire perché ben segnato e ci porterà al fiume Lente
Ammirato il fiume e la cascatella artificiale lì vicino si ricomincia salire e si arriva ad una strada provinciale per poi attraversarla e prendere la via cava dell’Annunziata sulla destra seguendo il sentiero C
Continuate a salire lungo la via cava con piccoli tornanti molto suggestiva.
Usciti sul pianoro incrociamo una strada asfaltata che sarebbe il vecchio sentiero per Sovana che percorreremo in andata e ritorno.
Al curvone in salita, prima di arrivare a Sovana siamo scesi lungo il fosso della Folonia a vedere l’omonima necropoli che ci ha permesso di ammirare due tombe a dado con decorazioni.
Si arriva poi al paese caratteristico di Sovana, tutto fatto di Tufo. Caratteristici negozietti sulla via principale si arriva poi al Duomo che si può visitare anche internamente al costo di 2,50 euro
Lasciato il paese e si scende verso le necropoli di Sopraripa, con la tomba della Sirena. si ritorna indietro e si percorre la via cava di San Sebastiano.tra le più belle.
Arrivati in superficie si percorre un quarto d’ora di strada sterrata poi si attraversa la via cava di Pian Conati per arrivare al punto di intersezione dove in precedenza avevamo svoltato a destra.Dopo aver percorso un tratto asfaltato di circa 1 km, si gira a sinistra per l’ultima parte del percorso prendendo il sentiero di verso la via cava di San Giuseppe.
Si risale verso il paese di Pitigliano e si attraversa l’ennesima via cava dal nome Poggio Cane.
Consiglio di non perdervi l’incantevole tramonto su Pitigliano, che regala uno degli scorci più belli della Toscana. La foro è mia e senza alcuna modifica.