Pitigliano, le vie cave
near Pitigliano, Toscana (Italia)
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Trail photos
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Itinerary description
Lasciamo la macchina al parcheggio a pagamento di via San Michele, vicino a via Cavour, da dove inizieremo il nostro percorso ad anello alla scoperta delle bellissime vie Cave di Pitigliano.
Scendiamo su via dei Lavatoi fino a raggiungere il comodo percorso della Selciata, qui giriamo a destra e proseguiamo fino a raggiungere in poco tempo l’inizio della prima via cava, quella denominata Poggio Dei Cani.
La percorriamo in discesa fino ad arrivare alla strada provinciale che attraversiamo e prendiamo subito il sentiero che sale lungo la via cava della Madonna delle Grazie.
Arrivati in cima e raggiunta la Chiesa possiamo ammirare un bellissimo panorama di Pitigliano.
Da qui dobbiamo seguire per un tratto la strada provinciale (prestate attenzione) fino ad arrivare ad un bivio dove giriamo a destra e prendiamo strada Meletello (poco trafficata), la percorriamo fino ad arrivare dopo circa 1 km all’inizio della via Cava di Fratenuti sulla destra.
Scendiamo in questa bellissima via cava nel bosco fino ad arrivare al torrente Meleta, una volta fatto il guado continuiamo sul nostro sentiero fino ad arrivare alla strada provinciale, giriamo a sinistra sul ponte e troviamo una comoda area picnic dove si può pranzare e riposarsi.
Da qui si prende il sentiero a sinistra e si inizia a salire lungo la via cava di San Giuseppe, molto bella in salita, possiamo ammirare i resti di una Necropoli Etrusca del VII secolo a.C. e più avanti un’Edicola di San Giuseppe.
Usciti dal bosco il sentiero costeggia dei campi arriviamo fino ad arrivare alla fontana Dell’Olmo, la superiamo e arriviamo alla strada asfaltata in località San Pietro, da qui giriamo a destra e percorriamo questa strada asfaltata per circa 2 km fino ad arrivare all’inizio della via cava dell’Annunziata.
La percorriamo in discesa fino ad arrivare alla strada provinciale, giriamo a sinistra e dopo un centinaio di metri prendiamo sulla destra la strada Bianca Cammino del Londini.
Scendiamo fino a costeggiare l’Antico Mulino Rossi, prima di attraversare il ponte giriamo a sinistra per vedere la cascata del Londini da qui torniamo indietro attraversiamo il ponte e iniziamo a salire verso Pitigliano costeggiando il torrente del Prochio.
Lungo questo sentiero possiamo vedere alcune grotte e la cascata del Prochio.
Arrivati in cima siamo tornati nuovamente al sentiero iniziale della Selciata, giriamo a destra fino ad arrivare una bella scalinata “Porta Sovana” sulla sinistra che ci porta direttamente nel centro storico di Pitigliano a piazza A. Berni, qui troviamo subito un bel punto panoramico sulla vallata sottostante e la Chiesa della Madonna delle Grazie.
Possiamo inoltre ammirare tra le piccole vie le botteghe artigianali, i ristorantini, il quartiere ebraico, la Sinagoga e il Duomo, continuiamo fino ad arrivare a piazza della Repubblica dove a destra ammiriamo l’acquedotto Mediceo, a sinistra la Fortezza e il museo palazzo Orsini.
Continuiamo su via Cavour per tornare nuovamente al punto di partenza e concludere così il nostro anello.
In conclusione sicuramente un percorso che vale la pena fare per ammirare le bellissime vie cave e il piccolo borgo di Pitigliano, consigliato a tutti non ci sono particolari difficoltà, i sentieri sono ben tenuti e segnalati molto bene, dovete solo tenere conto di due cose, se fatto in periodi di pioggia naturalmente il fondo delle vie cave potrebbe essere scivoloso in alcuni punti, se fatto in periodi estivi portatevi acqua perché soprattutto le strade di raccordo, quelle asfaltate, sono assolate.
Scendiamo su via dei Lavatoi fino a raggiungere il comodo percorso della Selciata, qui giriamo a destra e proseguiamo fino a raggiungere in poco tempo l’inizio della prima via cava, quella denominata Poggio Dei Cani.
La percorriamo in discesa fino ad arrivare alla strada provinciale che attraversiamo e prendiamo subito il sentiero che sale lungo la via cava della Madonna delle Grazie.
Arrivati in cima e raggiunta la Chiesa possiamo ammirare un bellissimo panorama di Pitigliano.
Da qui dobbiamo seguire per un tratto la strada provinciale (prestate attenzione) fino ad arrivare ad un bivio dove giriamo a destra e prendiamo strada Meletello (poco trafficata), la percorriamo fino ad arrivare dopo circa 1 km all’inizio della via Cava di Fratenuti sulla destra.
Scendiamo in questa bellissima via cava nel bosco fino ad arrivare al torrente Meleta, una volta fatto il guado continuiamo sul nostro sentiero fino ad arrivare alla strada provinciale, giriamo a sinistra sul ponte e troviamo una comoda area picnic dove si può pranzare e riposarsi.
Da qui si prende il sentiero a sinistra e si inizia a salire lungo la via cava di San Giuseppe, molto bella in salita, possiamo ammirare i resti di una Necropoli Etrusca del VII secolo a.C. e più avanti un’Edicola di San Giuseppe.
Usciti dal bosco il sentiero costeggia dei campi arriviamo fino ad arrivare alla fontana Dell’Olmo, la superiamo e arriviamo alla strada asfaltata in località San Pietro, da qui giriamo a destra e percorriamo questa strada asfaltata per circa 2 km fino ad arrivare all’inizio della via cava dell’Annunziata.
La percorriamo in discesa fino ad arrivare alla strada provinciale, giriamo a sinistra e dopo un centinaio di metri prendiamo sulla destra la strada Bianca Cammino del Londini.
Scendiamo fino a costeggiare l’Antico Mulino Rossi, prima di attraversare il ponte giriamo a sinistra per vedere la cascata del Londini da qui torniamo indietro attraversiamo il ponte e iniziamo a salire verso Pitigliano costeggiando il torrente del Prochio.
Lungo questo sentiero possiamo vedere alcune grotte e la cascata del Prochio.
Arrivati in cima siamo tornati nuovamente al sentiero iniziale della Selciata, giriamo a destra fino ad arrivare una bella scalinata “Porta Sovana” sulla sinistra che ci porta direttamente nel centro storico di Pitigliano a piazza A. Berni, qui troviamo subito un bel punto panoramico sulla vallata sottostante e la Chiesa della Madonna delle Grazie.
Possiamo inoltre ammirare tra le piccole vie le botteghe artigianali, i ristorantini, il quartiere ebraico, la Sinagoga e il Duomo, continuiamo fino ad arrivare a piazza della Repubblica dove a destra ammiriamo l’acquedotto Mediceo, a sinistra la Fortezza e il museo palazzo Orsini.
Continuiamo su via Cavour per tornare nuovamente al punto di partenza e concludere così il nostro anello.
In conclusione sicuramente un percorso che vale la pena fare per ammirare le bellissime vie cave e il piccolo borgo di Pitigliano, consigliato a tutti non ci sono particolari difficoltà, i sentieri sono ben tenuti e segnalati molto bene, dovete solo tenere conto di due cose, se fatto in periodi di pioggia naturalmente il fondo delle vie cave potrebbe essere scivoloso in alcuni punti, se fatto in periodi estivi portatevi acqua perché soprattutto le strade di raccordo, quelle asfaltate, sono assolate.
Waypoints
Comments (14)
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Pitigliano borgo assolutamente da visitare molto bello.... Trekking delle vie cave molto interessanti dal punto di vista naturalistico e storico.. Super consigliato!!!Ottimo percorso ben segnalato!!
Grazie Manu8513 sicuramente un percorso da rifare, Pitigliano merita sempre!!!
Ho fatto oggi il percorso, stupendo!!le vie cave son davvero bellissime! E te l'hai descritto in modo minuzioso e dettagliato....grazie e complimenti....ci vorrebbero piu persone come te al mondo!!
Grazie Reve1982, sono contento se ti sei trovato bene con la traccia…Troppo buono!!! Grazieee! Le vie Cave e Pitigliano molto belli!!!
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Percorso elencato alla perfezione in ogni suo passaggio. Fatto in data 24 ottobre 2022. Sentieri puliti e ben segnalati. Ambiente, naturalisticamente parlando, bellissimo e panorami sorprendenti. La via cava della Madonna delle grazie da togliere il fiato. Percorso comunque appagante e facilmente seguibile. Tutto quello che c'è da vedere sotto Pitigliano con questo giro viene toccato
Grazie Sim1974, sono contento se ti sei trovato/a bene con il percorso! Pitigliano e le vie Cave meritano sempre! Grazie!
Perfetto Luca lo farò, è il miglior percorso, peraltro descritto con minuzia certosina, che ho trovato finora sul web Grazie 🙏
Per i guadi sono idonei i copri stivali da moto ?
Grazie ancora 👋
Ciao Flavio grazie mille spero che ti troverai bene con la traccia! 🤞 🙏 Ti consiglio di fare anche un bel giro a Pitigliano il borgo è bellissimo! Allora il guado al km 5 circa quando sono andato io era piccolo, io l’ho fatto con normali scarponi da trekking, però valuta sempre bene il periodo se piovoso il fondo delle vie cave potrebbe essere più scivoloso! Comunque rimarrai affascinato! Poi fammi sapere se ti sei trovato bene! Buon cammino!!! 👋
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Information
Easy to follow
Scenery
Easy
Se ti può interessare ti segnalo uno degli ultimi percorsi di escursionismo che ho fatto
La Via degli inferi presso la Necropoli Etrusca della Banditaccia a Cerveteri
Merita, veramente una meraviglia 👋👋👋
Grazie mille Flavio anche Cerveteri è molto bella! Ne terrò conto! 👍👋👍👋
Io e mio marito abbiamo fatto ieri 3 giugno questo percorso. Le spiegazioni fornite veramente ottime, non siamo proprio dei grandi camminatori e ci siamo stancati anche perché faceva davvero caldo. Il percorso è bello, molto bello in alcuni tratti però viste le frequenti piogge di questo periodo è risultato un po' scivoloso. Il guado del fiume è stato facile. Utili le aree di sosta dove poter mangiare e riposarsi un po'. Pitigliano che già conoscevamo sempre molto bella. Grazie all'autore per le sue attente spiegazioni.
Grazie Mille Anna Maria sono contento se vi siete trovati bene con la traccia! Pitigliano e le vie cave sono bellissime, dopo periodi di pioggia bisogna prestare un po’ di attenzione! Grazie mille!
Grazie Luca per averci suggerito questo percorso, davvero bellissimo!!! L'accortezza per chi come noi lo farà in fine dicembre è quella di portare con sè i bastoncini (le tantissime foglie a terra lungo le vie cave rendono scivoloso e insidioso il cammino) e anche delle semplici ma robuste buste di plastica per guadare il ruscello che anche in questo periodo, ahinoi, non porta tantissima acqua...
Ciao Maurizio sono contento se vi siete trovati bene con la traccia, Pitigliano e le vie cave meritano sempre (vi consiglio anche Sorano) esatto in periodi invernali e dopo giorni di pioggia prestare sempre attenzione al fondo delle vie cave!