Pioraco e Li Vurgacci

Pioraco è un delizioso borgo dei Sibillini in provincia di Macerata, si trova alla confluenza tra due fiumi e questa eccezionale posizione ne ha fatto un importante centro della lavorazione della carta per diversi secoli. L'acqua, scavando la gola alle spalle del paese ed erodendo il travertino, ha dato vita ad uno scenario fatato reso ancora piu magico dai mostri in pietra scolpiti nelle rocce: questi mostri sono detti "li vurgacci".

Tutte le guide che ho letto prima di avventurarmi qui dicono che il sentiero de Li Vurgacci ha due ingressi: uno dalla cartiera più breve e l'altro dall'eremo della grotta piu panoramico. Immaginando che si potesse fare una sorta di anello mi sono perso a cercare di allungare un percorso che nella versione breve è di soli 500m ben attrezzati e adattissimo ai bambini.

Anche il mio itinerario è adatto a tutti. Ho lasciato la macchina di fianco ad uno dei ponti in legno che attraversano il letto del Potenza lungo l'antico tracciato della variante settempedana della via flaminia che ai tempi degli antichi romani collegava Nocera Umbra con Ancona attraverso San Severino Marche.

Camminiamo in pianura costeggiando la sponda sinistra del fiume e raggiungiamo il centro del paese. A destra il verde, i giochi d'acqua, le anatre che nuotano in cerca dei pesciolini. A sinistra le villette. In fondo incastonato nella vallata il centro abitato antico di Pioraco.

Poco prima del paese affiora come un bassorilievo dalla roccia l'eremo della Madonna della Grotta di Pioraco. Da qui inizia il percorso escursionistico che in breve porterà ad un incrocio. Andate ad affacciarvi sulla balconata del paese, vicino la croce e innamoratevi della posizione eccellente di questo paesino meraviglioso.

Tornate indietro all'incrocio e salite lungo il sentiero della costa. Qui con un percorso molto carino si avranno numerosi affacci sul paese di pioraco nei quali la cartiera rimarrà un po' più nascosta.

Tralasciando il sentiero del sole si arriverà in breve ad un incrocio. E' l'altro ingresso al percorso Li Vurgacci. Seguite le indicazioni e avventuratevi tra le passerelle di legno che scavalcano il fiume e andate in cerca dei mostri in pietra.

In breve ecco la cascata. Qualcuno dice che somiglia alle Marmore in miniatura Proseguendo sulle passerelle in legno potrete anche vederla da sopra. Giunti alla fine del percorso non resta che tornare sui propri passi e proseguire in direzione della cartiera e fare ingresso nel borgo per perdersi fra i vicoletti e le casine colorate.

L'ultimo tratto dell'escursione si snoda in parte sulla sponda destra del fiume fino ad entrare nel suo letto erboso in cima al terrapieno. Al ponte potrete tornare sul lato opposto dove io avevo parcheggiato la mia automobile.

Se la descrizione vi è piaciuta e se è stata utile per pianificare la vostra visita a Pioraco lasciatemi un commento.