Picco dei Caprai, Pizzo Intermesoli Vetta Meridionale e Settentrionale - Anello da Pietracamela

Uno dei percorsi ad anello più belli del gruppo Gran Sasso.
I sentieri sono ben segnati e sia che si affronti l'anello in questo senso o al contrario, in discesa dalle due vette d'Intermesoli bisogna comunque affrontare sentieri ripidi con ghiaia infida.
Avevo già raggiunto diverse volte le due vette d'Intermesoli ed oggi la vera meta della gita è stato il Picco dei Caprai, che agognavo raggiungere da parecchio tempo.
La salita al picco è riservata ad esperti, oggi ne ho avuto conferma, non che non lo si immagini osservandolo dalla Conca del Sambuco o dal sentiero per l'Intermesoli Settentrionale.
A dire il vero, osservandolo da lontano, raggiungere la vetta sembra più ostico di quanto sia nella realtà.
Ho deciso così di andare a dare un'occhiata senza certezza di poter raggiungere la vetta, anche perché in rete non ho trovato informazioni interessanti riguardo la salita.
Essendo da solo ho semplicemente seguito la vecchia regola che vuole che si salga fin quando si ha la certezza di avere la capacità di tornare indietro.
Senza alcuna traccia di passaggio bisogna destreggiarsi tra ammassi di pietre di tutte le forme e dimensioni con molti passi d'equilibrio e di arrampicata, seppur facile.
Trovato il passaggio nel labirinto di massi ci si trova alla base della piramide di vetta.
Si sale sul Picco, sulla cui sommità ci sono tre spit arrugginiti per attrezzare una sosta (credo ad uso delle vie alpinistiche invernali), tramite la cresta ovest che da lontano sembra quasi verticale, ma non lo è.
La cresta richiede un passo sicuro perché abbastanza esposta ed affilata, con un tratto di 5/6 mt. affilatissimo e super esposto su di un canale molto profondo e quasi verticale.
Forse per raggiungere la vetta ci sarà una via più comoda, comunque sia è stata una gran bella salita su una vetta molto aerea.