Patriarca del Pollino e Serra del Pollinello da Colle Impiso

Si parte da Colle Impiso e si intraprende il bellissimo Sentiero dei Carbonai, che nel periodo autunnale offre dei colori sensazionali. Si prosegue fino al Piano di Vacquaro, per poi intraprendere il Sentiero Italia e tenendo la destra. A seguire, si trova un cartello che segnala la presenza della Fonte Spezzavummola sulla sinistra. Dopo una rinfrescata con dell'acqua davvero gelida, si prosegue fino al Piano di Gaudolino. Il rifugio è aperto e ben tenuto con caminetto, tavolo e una poltrona. Leggermente più avanti c'è la fontana dove ci si può abbeverare e riempire eventuali borracce o sacche.
Si prosegue diritto, il sentiero cosiddetto 'della signorina' è ben segnato e di facile percorrenza, dove manca la segnaletica la traccia può aiutare parecchio.

Il Patriarca appare a sorpresa dopo una salita impegnativa. Uno degli alberi più spettacolari del Parco Nazionale del Pollino, è tra i più vetusti che si trovano nel territorio del parco.
E' un Pino Loricato “Pinus Heldreichii sottospecie Leucodermis” posto a 1908 m. s.l.m. in località Pollinello, ricadente nel territorio del comune di Morano Calabro, l’albero colossale, presenta una circonferenza alla base di 6.2 m ed un’altezza di circa 16 m, a fronte di un’età stimata tra i 700 e gli 800 anni. Sicuramente trovarsi al suo cospetto provoca grande emozione e raggiungerlo, appaga sicuramente dello sforzo fatto; il bellissimo panorama, i monumentali pini loricati che troviamo lungo il percorso, i borghi che dall'alto sembrano piccoli presepi oltre l’aria pura che tonifica corpo e mente, rendono l’esperienza indimenticabile.

Salutato il 'gigante' ci si dirige alla volta della Serra del Pollinello (2044mt) con la vista maestosa del Pollino di fronte e Serra del Prete alla sinistra.

Si intraprende il sentiero dei Pastori, si attraversa una faggeta distrutta da una valanga nel 1993 e si ritorna ai Piani di Gaudolino prima e a Colle Impiso dopo.