Passo Tre Croci - Forcella Marcuoira - Lago sorapis e Ritorno
near Federavecchia, Veneto (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Giornata meravigliosa di sole , si percorre la statale da Dobbiaco per raggiungere il passo Tre Croci, gita che parte proprio da lì.
Si intraprende il sentiero 213 che si avvia subito in mezzo al bosco (molto più tranquillo e pacifico si sente "respirare"tutta la natura").
Si sale piano piano per poi lasciare il fitto bosco e dirigersi verso la forcella.
Arrivati al segnavia si lascia il sentiero 213 e si intraprende il 216 dove da lì a poco si sale molto vertiginosamente E si gode di tutto lo splendore che regna a quella altitudine, a dir poco uno spettacolo.
La forcella richiede comunque un minimo di allenamento perché risulta abbastanza impegnativa e a tratti pericolosa per via del ghiaione da attraversare.
In cima però, la fatica lascia spazio allo spettacolo circostante.
Si abbandona la forcella e si scende sempre per il sentiero 216, lo so percorre inizialmente in discesa per poi risalire di poco (tratti assicurati con funi di acciaio), e da lì si scende abbastanza repentinamente per arrivare al lago sarapis, molto bello l impatto visivo con quel bel colore turchese.
Per chiudere l anello si ridiscende per il sentiero 215, dove costeggiando la montagna e rientrando nella fitta vegetazione ci riporta dalla macchina.( Purtroppo via molto affollata per i miei gusti).
Giro molto bello ma impegnativo , merita tantissimo soprattutto il passaggio dalla forcella di Marcuoira.
Nel complesso soddisfatto.
Si intraprende il sentiero 213 che si avvia subito in mezzo al bosco (molto più tranquillo e pacifico si sente "respirare"tutta la natura").
Si sale piano piano per poi lasciare il fitto bosco e dirigersi verso la forcella.
Arrivati al segnavia si lascia il sentiero 213 e si intraprende il 216 dove da lì a poco si sale molto vertiginosamente E si gode di tutto lo splendore che regna a quella altitudine, a dir poco uno spettacolo.
La forcella richiede comunque un minimo di allenamento perché risulta abbastanza impegnativa e a tratti pericolosa per via del ghiaione da attraversare.
In cima però, la fatica lascia spazio allo spettacolo circostante.
Si abbandona la forcella e si scende sempre per il sentiero 216, lo so percorre inizialmente in discesa per poi risalire di poco (tratti assicurati con funi di acciaio), e da lì si scende abbastanza repentinamente per arrivare al lago sarapis, molto bello l impatto visivo con quel bel colore turchese.
Per chiudere l anello si ridiscende per il sentiero 215, dove costeggiando la montagna e rientrando nella fitta vegetazione ci riporta dalla macchina.( Purtroppo via molto affollata per i miei gusti).
Giro molto bello ma impegnativo , merita tantissimo soprattutto il passaggio dalla forcella di Marcuoira.
Nel complesso soddisfatto.
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