Passo Oclini - Corno Bianco - Rifugio Gurndin - Malga Isi
near Passo Lavazè, Trentino-Alto Adige (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Breve escursione che dal passo Oclini porta alla cima del Corno Bianco poi scende fino a rifugio Gurndin, a Malga Isi per poi risalire al passo.
Si parte dal parcheggio seguendo la strada principale fino all'inizio del sentiero H che sale fino circa a metà salita poi si lascia e si sale il tratto più breve e ripido fino a raggiungere la cima del Corno Bianco. Tutta la salita è piuttosto ripida, nel primo tratto è stata pavimentata mentre nel tratto successivo spesso è facilitata da gradini a volte abbastanza alti, negli ultimi 10 metri i gradini sono abbinati ad un cavo di acciaio che comunque rappresenta più una sicurezza che una necessità.
Poco dopo iniziata la discesa si gira a destra per il sentiero 12 che è un po' più esposto di quello fatto in salita ma mai pericoloso e costeggia in alcuni punti il canyon scavato dal torrente Bletterbach che ha creato una gola di 900 metri di profondità, un vero paradiso per i geologi in cui sono visibili tutti gli strati di roccia che compongono la montagna. Arrivati al bivio con il sentiero 12A si prende quest'ultimo e si arriva a rifugio Gurndin e si prosegue seguendo la strada carrabile fino al bivio con il sentiero 7 che si imbocca a sinistra e in 5 minuti porta a Malga Isi (Isi-Hütte).
Dopo il pranzo si riparte verso monte sempre seguendo il sentiero 7 che in una ventina di minuti riporta alla strada e da qui al parcheggio.
Escursione non difficile ma impegnativa per la pendenza della salita e scalini piuttosto alti, ho trovato più facile la discesa per il sentiero 12. Abbiamo fatto l'ascesa di mattina ma per godere al meglio del panorama sarebbe meglio arrivare il primo pomeriggio quando sia il Catinaccio che il Latemar vengono illuminati dal sole.
Giro fatto con un cane senza problemi.
Si parte dal parcheggio seguendo la strada principale fino all'inizio del sentiero H che sale fino circa a metà salita poi si lascia e si sale il tratto più breve e ripido fino a raggiungere la cima del Corno Bianco. Tutta la salita è piuttosto ripida, nel primo tratto è stata pavimentata mentre nel tratto successivo spesso è facilitata da gradini a volte abbastanza alti, negli ultimi 10 metri i gradini sono abbinati ad un cavo di acciaio che comunque rappresenta più una sicurezza che una necessità.
Poco dopo iniziata la discesa si gira a destra per il sentiero 12 che è un po' più esposto di quello fatto in salita ma mai pericoloso e costeggia in alcuni punti il canyon scavato dal torrente Bletterbach che ha creato una gola di 900 metri di profondità, un vero paradiso per i geologi in cui sono visibili tutti gli strati di roccia che compongono la montagna. Arrivati al bivio con il sentiero 12A si prende quest'ultimo e si arriva a rifugio Gurndin e si prosegue seguendo la strada carrabile fino al bivio con il sentiero 7 che si imbocca a sinistra e in 5 minuti porta a Malga Isi (Isi-Hütte).
Dopo il pranzo si riparte verso monte sempre seguendo il sentiero 7 che in una ventina di minuti riporta alla strada e da qui al parcheggio.
Escursione non difficile ma impegnativa per la pendenza della salita e scalini piuttosto alti, ho trovato più facile la discesa per il sentiero 12. Abbiamo fatto l'ascesa di mattina ma per godere al meglio del panorama sarebbe meglio arrivare il primo pomeriggio quando sia il Catinaccio che il Latemar vengono illuminati dal sole.
Giro fatto con un cane senza problemi.
Waypoints
Intersection
6,634 ft
Bivio
Girare a sinistra seguendo le indicazioni del sentiero h per malga Gurndin
Intersection
6,023 ft
Bivio
Girare a sinistra seguendo le indicazioni per il sentiero 7, la malga si trova poco sopra
Comments (1)
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Bellissimo percorso, grazie per averlo condiviso con noi.