Palermo, Mondello, Capo Gallo Semaforo Borbonico Piano Stinco Eremita

La riserva è costituita dal Monte Gallo, un massiccio carbonatico, formatosi decine di milioni di anni or sono. Il Monte Gallo termina in un promontorio, denominato Capo Gallo, sul quale è situato un faro che ne segnala la posizione. Il promontorio si trova nella zona nord-occidentale di Palermo e separa i due golfi di Mondello e Sferracavallo, che ospitano gli omonimi quartieri marinari della città di Palermo.
Sul Monte risiede un eremita-artista, un uomo che una trentina d’anni ha scelto la solitudine di un antico faro abbandonato sulla vetta – il cosiddetto Semaforo Borbonico, edificato nel XIX secolo – cui ha dato nuova vita con un ciclo di decorazioni pittoriche e musive ispirate a un esoterico sincretismo religioso.
Descrizione dell'Escursione: Passeggiata a 20 minuti dal centro citta', si parte da Via Grotte Partanna n 6 (qui sulla destra vi e' un grosso cancello verde che abbiamo trovato aperto ed abbiamo percorso per altri 500 mt in macchina prima del posteggio vero e proprio) da quota 100 mt circa. Salita non lunga ma abbastanza ripida che porta attraverso un piccolo bosco di pini a Piano Stinco (punto panoramico stupendo che abbraccia a sud-ovest tutto il golfo di mondello, ma anche Arenella ed Addaura fino a Capo Zafferano) . Poco prima del pianoro deviazione a sinistra per il semaforo, dimora del noto eremita Israel, che noi non abbiamo incontrato, da li' piunto panoramico sul mare a aperto a nord. Discesa Alternativa dal semaforo di Capo Gallo (Eremita), che invece di inoltrarsi nella pineta prosegue oltre il semaforo arriva a Piano dello Stinco, e scende quindi dal versante est, lungo un sentiero piu' esposto che guarda sul golfo di Mondello. La discesa e' piu' semplice (meno ripida) rispetto al percorso classico, ma leggermente piu' esposta e senza alberi se non macchia mediterranea.

Di seguito link al Video del Volo effettuato durante l'escursione: https://youtu.be/7uZ06uxt3_I

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The reserve is made up of Monte Gallo, a carbonate massif, formed tens of millions of years ago. Monte Gallo ends in a promontory, called Capo Gallo, on which there is a lighthouse that indicates its position. The promontory is located in the north-western area of ​​Palermo and separates the two gulfs of Mondello and Sferracavallo, which host the homonymous seaside districts of the city of Palermo.
On the mountain resides a hermit-artist, a man who, around thirty years old, chose the solitude of an ancient lighthouse abandoned on the summit - the so-called Bourbon Semaphore, built in the 19th century - which he gave new life to with a cycle of pictorial decorations and mosaics inspired by an esoteric religious syncretism.
Description of the excursion: Walk 20 minutes from the city center, starting from Via Grotte Partanna n 6 (here on the right there is a large green gate that we found open and we drove for another 500 meters by car before the real parking and own) from an altitude of about 100 meters. The climb is not long but quite steep and leads through a small pine forest to Piano Stinco (a wonderful panoramic point that embraces the entire Gulf of Mondello to the southwest, but also Arenella and Addaura up to Capo Zafferano). Shortly before the plateau, turn left for the traffic light, home of the well-known hermit Israel, whom we did not meet, from there it has a panoramic view of the sea and open to the north. Alternative descent from the Capo Gallo traffic light (Eremita), which instead of going into the pine forest continues beyond the traffic lights to Piano dello Stinco, and then descends from the east side, along a more exposed path that overlooks the Gulf of Mondello. The descent is simpler (less steep) than the classic route, but slightly more exposed and without trees except Mediterranean scrub.

Following is a link to the video of the flight made during the excursion: https://youtu.be/7uZ06uxt3_I