P21.01 - Anello del Massiccio del Cervati (Piaggine)

Il punto di partenza del percorso si trova a circa 9 Km dal Centro abitato di Piaggine ed è raggiungibile in auto. La strada è asfaltata e percorribile con qualsiasi autovettura, a meno degli ultimi 2 km che si sviluppano su strada sterrata.
Parcheggiata l’auto lungo la strada, comincia l’ascesa alla vetta più alta della Campania.
Si imbocca quasi immediatamente la strada della “Festola”. Da qui si punta alla vetta e si affronta il versante della montagna, protetti dall’ombra della faggeta. Nel periodo primaverile non è raro imbattersi in piccole sorgenti stagionali che sgorgano ai piedi dei faggi.
Percorsi circa 3.5 Km si arriva nei pressi della Croce di Vallivona e svoltando a sinistra (con un breve percorso in forte pendenza tra il bosco) si arriva alla Nevera (un piccolo inghiottitoio, che si riempie di neve, presente anche in piena estate (usato un tempo come fonte di ghiaccio).
A questo punto, la vetta è vicina e in poco meno di 2 km si raggiunge il tetto della Campania dove si potrà godere di un panorama unico e visitare la grotta della Madonna delle Neve.
Per chiudere il percorso ad anello, si imbocca il percorso "Gravocciole" a partire dal parcheggio del Santuario della Madonna delle Neve.
Il primo tratto della discesa è in forte pendenza ma il paesaggio tra i faggi secolari fa sì che la fatica sia pienamente ripagata e poco percepita; il sentiero prosegue verso la Località Festola, costeggiando il versante del Massiccio del Cervati fino ad incrociare le sorgenti del Calore.
Il percorso non è tecnicamente difficile, ma la sua lunghezza e alcuni tratti esposti al sole, lo rendono impegnativo.
Si consiglia di portare abbondanti scorte di acqua e cappelli per proteggersi dal sole.

⚠ ATTENZIONE: le tracce GPS pubblicate da Circuiti Cilentani dimostrano che nella specifica data della registrazione è stato percorso quel tracciato. Tutti i dati qui disponibili sono informativi, esonerando l'autore da ogni responsabilità in caso di eventuali disavventure che potrebbero capitare a coloro che, di propria spontanea volontà o indotta, effettuano il percorso. ⚠ IF YOU FOLLOW MY TRACKS YOU DO IT AT YOUR OWN RISK ⚠

The starting point of the route is located approximately 9 km from the town center of Piaggine and can be reached by car. The road is asphalted and passable by any car, except for the last 2 km which are on a dirt road.
Having parked the car along the road, the ascent to the highest peak in Campania begins.
Almost immediately you take the "Festola" road. From here you head for the summit and face the mountainside, protected by the shade of the beech forest. In spring it is not uncommon to come across small seasonal springs that flow at the foot of the beech trees.
After approximately 3.5 km you arrive near the Cross of Vallivona and turning left (with a short steeply sloping path through the woods) you arrive at the Nevera (a small sinkhole, which fills with snow, present even in the height of summer (used once as a source of ice).
At this point, the summit is close and in just under 2 km you reach the roof of Campania where you can enjoy a unique panorama and visit the Madonna delle Neve cave.
To close the circular route, take the "Gravocciole" route starting from the car park of the Sanctuary of the Madonna della Neve.
The first stretch of the descent is steeply sloping but the landscape among the centuries-old beech trees ensures that the effort is fully rewarded and barely perceived; the path continues towards the Festola area, skirting the side of the Cervati massif until it crosses the Calore springs.
The route is not technically difficult, but its length and some sections exposed to the sun make it challenging.
It is advisable to bring plenty of water and hats to protect yourself from the sun.

⚠ ATTENTION: the GPS tracks published by Circuiti Cilentani demonstrate that that route was covered on the specific date of recording. All the data available here is informative, exempting the author from any responsibility in case of any misadventures that could happen to those who, of their own free will or induced, carry out the route. ⚠ IF YOU FOLLOW MY TRACKS YOU DO IT AT YOUR OWN RISK ⚠