Oropa - Lago del Mucrone via Busancano e ritorno via Alpe Pissa - Delubro (o viceversa)
near Oropa, Piemonte (Italia)
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Trail photos
Itinerary description
Dopo aver percorso l'SP144 proveniente da Biella, si lascia la macchina a quota 1220 nel grande parcheggio poco oltre la Basilica Nuova di Oropa, accanto alla partenza della funivia (nelle domeniche estive a volte può essere difficoltoso trovare parcheggio) e si inizia a seguire l'ampio tracciato della vecchia pista da sci Busancano (ora D11a) che sale con discreta e costante pendenza seguendo la destra orografica del Torrente Oropa. A circa 1700m lineari dalla partenza, a quota 1500 si diparte, sulla destra, un ampio sentiero in discesa (il D13b) che NON imboccheremo. Proseguiamo quindi mantenendo la sinistra, superato il vicino tornante si raggiunge poco dopo a quota 1535 il bivio per il piccolo ma interessante Lago delle Bose (sulla sinistra, a soli 10 minuti, sul sentiero D11, anch'esso proveniente da Oropa) che ignoreremo proseguendo dritto su quello che ora è diventato di fatto il D11 su cui siamo confluiti.
La strada ora prosegue con pendenza costante in direzione NO fino a oltrepassare il Torrente Oropa, unico emissario del Lago omonimo ormai non lontano (occasionalmente, in caso di forti piogge, il guado può essere un po' difficoltoso e da effettuarsi con prudenza). Poco oltre, a quota 1730 imbocchiamo sul tornante la piccola deviazione sulla destra che conduce ripida verso il Rifugio Savoia e al vicino Rifugio Rosazza (freccia rossa sbiadita su roccia e, non sempre in piedi, piccolo e cagionevole cartello), all'appianarsi del sentiero, a quota 1805, teniamo la destra sulla grande strada sterrata che fin qui scende dal Rifugio e la percorriamo per le poche decine di metri che ancora ci separano dal pianeggiante D24 (Rifugio Savoia - Lago) su cui celermente confluiamo. Ora teniamo la sinistra e, in 10' raggiungiamo la Fontana del Bersagliere che precede di pochi metri il grande Lago del Mucrone. Piccola pausa per rifocillarci e ritorniamo quindi sui nostri passi, ma anzichè imboccare la medesima via dell'andata, proseguiamo sul D24 fino a raggiungere il vicinissimo (e ormai, ahimé, dismesso) Rifugio Savoia superato il quale arriviamo alla stazione a monte della funivia locale, a destra della quale, ben indicato, parte il sentiero D13 che ci ricondurrà a Oropa seguendo, questa volta, la sinistra orografica del Torrente. A quota 1430, poco più in basso dell'Alpe Pissa, il D13b proveniente dalla Busancano confluirà nel nostro D13 sul quale resteremo su ampio (e malconcio) sterrato per altri 500m lineari fino a quota 1375, qui imbocchiamo sulla destra, nei pressi di una cappella votiva, il D13a che subito si getta nella fitta e piacevolissima faggeta (da cui deriva il nome alternativo di "Sentiero dei Faggi" che viene dato a questo percorso), nella quale più volte abbiamo (piacevolmente) "perso" la traccia, nascosta dal fogliame autunnale, complici gli ormai vaghi segni biancorossi (ma smarrirsi è di fatto poco verosimile, costretti come siamo tra il largo D13 poco più a monte e il Torrente Oropa che scorre al nostro fianco). Raggiunta infine la strada asfaltata SP513 che unisce Oropa alla Galleria di Rosazza, superiamo il ponte e, piegando sulla destra in pochi minuti raggiungiamo il parcheggio delle funivie.
I recenti eventi meteorologici estremi associati alle annuali slavine e alla sempre più rara manutenzione dei sentieri hanno purtroppo degradato nel tempo in più punti la struttura di questo storico percorso di montagna, in parte vanificando, mi preme ricordarlo, il duro lavoro di uomini e donne che oltre due secoli fa lo costruirono con fatica: ma quello che ci resta è pur sempre un bellissimo tracciato, a tratti un po' sconnesso, sempre in grado di portarci in sicurezza e con pieno godimento, sulle nostre amatissime montagne...
Link utili (NON utilizzabili dall’app):
Funivie di Oropa
Gulliver (Oropa)
Trekker per caso (Oropa)
La strada ora prosegue con pendenza costante in direzione NO fino a oltrepassare il Torrente Oropa, unico emissario del Lago omonimo ormai non lontano (occasionalmente, in caso di forti piogge, il guado può essere un po' difficoltoso e da effettuarsi con prudenza). Poco oltre, a quota 1730 imbocchiamo sul tornante la piccola deviazione sulla destra che conduce ripida verso il Rifugio Savoia e al vicino Rifugio Rosazza (freccia rossa sbiadita su roccia e, non sempre in piedi, piccolo e cagionevole cartello), all'appianarsi del sentiero, a quota 1805, teniamo la destra sulla grande strada sterrata che fin qui scende dal Rifugio e la percorriamo per le poche decine di metri che ancora ci separano dal pianeggiante D24 (Rifugio Savoia - Lago) su cui celermente confluiamo. Ora teniamo la sinistra e, in 10' raggiungiamo la Fontana del Bersagliere che precede di pochi metri il grande Lago del Mucrone. Piccola pausa per rifocillarci e ritorniamo quindi sui nostri passi, ma anzichè imboccare la medesima via dell'andata, proseguiamo sul D24 fino a raggiungere il vicinissimo (e ormai, ahimé, dismesso) Rifugio Savoia superato il quale arriviamo alla stazione a monte della funivia locale, a destra della quale, ben indicato, parte il sentiero D13 che ci ricondurrà a Oropa seguendo, questa volta, la sinistra orografica del Torrente. A quota 1430, poco più in basso dell'Alpe Pissa, il D13b proveniente dalla Busancano confluirà nel nostro D13 sul quale resteremo su ampio (e malconcio) sterrato per altri 500m lineari fino a quota 1375, qui imbocchiamo sulla destra, nei pressi di una cappella votiva, il D13a che subito si getta nella fitta e piacevolissima faggeta (da cui deriva il nome alternativo di "Sentiero dei Faggi" che viene dato a questo percorso), nella quale più volte abbiamo (piacevolmente) "perso" la traccia, nascosta dal fogliame autunnale, complici gli ormai vaghi segni biancorossi (ma smarrirsi è di fatto poco verosimile, costretti come siamo tra il largo D13 poco più a monte e il Torrente Oropa che scorre al nostro fianco). Raggiunta infine la strada asfaltata SP513 che unisce Oropa alla Galleria di Rosazza, superiamo il ponte e, piegando sulla destra in pochi minuti raggiungiamo il parcheggio delle funivie.
I recenti eventi meteorologici estremi associati alle annuali slavine e alla sempre più rara manutenzione dei sentieri hanno purtroppo degradato nel tempo in più punti la struttura di questo storico percorso di montagna, in parte vanificando, mi preme ricordarlo, il duro lavoro di uomini e donne che oltre due secoli fa lo costruirono con fatica: ma quello che ci resta è pur sempre un bellissimo tracciato, a tratti un po' sconnesso, sempre in grado di portarci in sicurezza e con pieno godimento, sulle nostre amatissime montagne...
Link utili (NON utilizzabili dall’app):
Funivie di Oropa
Gulliver (Oropa)
Trekker per caso (Oropa)
Waypoints
Intersection
5,680 ft
Bivio
River
5,653 ft
Guado Torrente Oropa
Intersection
6,123 ft
Bivio D24
Lake
5,144 ft
Lago delle Bose
Mountain hut
6,137 ft
Rufugio Savoia (dismesso)
Waypoint
6,156 ft
Funivia di Oropa
Waypoint
6,136 ft
Cabinovia del Camino
Mountain hut
5,937 ft
Rifugio Rosazza
Fountain
6,148 ft
Fontana
Waypoint
6,162 ft
Toilette
Waypoint
6,130 ft
Bar
Intersection
5,500 ft
Bivio per il Tovo
Ruins
4,799 ft
Alpe Pissa
Intersection
4,699 ft
Bivio D13b 'Zeta'
Bridge
3,920 ft
ponte
Bridge
3,985 ft
ponte tibetano (NON fruibile)
Waypoint
3,961 ft
Funivia di Oropa
Religious site
3,906 ft
Basilica Nuova (Superiore)
Religious site
3,802 ft
Basilica Vecchia
Waypoint
3,996 ft
D11
Summit
7,270 ft
Monte Tovo
Summit
7,802 ft
Monte Camino
Summit
7,771 ft
Monte Rosso
Summit
7,781 ft
Punta della Barma
Waypoint
7,125 ft
Anticima del Mucrone
Summit
7,647 ft
Monte Mucrone
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